dada33 ha scritto:Mi aggrappo alla speranza che passeranno...ma anche se provo più volte a dirlo a me stessa in realtà non tanto ci credo...
In più sono abbastanza timida e dopo una delusione simile (una persona su cui avrei messo tutte e 2 le mani sul fuoco e a cui avrei donato tutto) è veramente per me difficile...se almeno avessi una persona che mi potesse introdurre...ma da sola non so come fare...in più quando torno a casa dal lavoro sono talmente stanca...!
Cara dada... ti scrive una rimasta zitella per scelta -di un altro- da tempo.
Quindi ti capisco... i primi mesi stai uno schifo, quello che era la tua vecchia vita è da buttare e non c'è più niente che dia soddisfazione, sa di cartone anche la pietanza più prelibata.
Chiunque sia stato lasciato lo sa.
Se poi si è in una città lontana dai vecchi amici e dalla famiglia, una volta tornati a casa dal lavoro c'è solo il vuoto di tanto inutile tempo libero.
Datti tutto il tempo che vuoi per stare male e sfogare la tua delusione... ma stai tranquilla, dentro di te prima o poi il desiderio di ricominciare a vivere sarà prevalente.
Devi però dare più fiducia a te stessa. Tempo e fiducia
Cerca di guardare gli aspetti positivi di quello che c'è.
Ok, sei da sola e non ti piace stare da sola.
Ma volerti bene e star bene con te stessa è una cosa molto bella che ti farà compagnia tutta la vita. Dai più valore a te stessa ed a ciò che sei. Non farti avvilire da una piccola cosa come il fare compere da sola. Guarda l'aspetto positivo: ora hai tutto il tempo per provare anche 5 paia di scarpe prima di decidere... senza che nessuno brontoli perchè ci metti troppo
Vale anche per i vestiti e per i pomeriggi che vuoi passare dal parrucchiere o dall'estetista -per esempio-. Anzi, se non ci vai da un po' prenota una seduta e vai a farti bella: non c'è niente di peggio che sentirsi uno schifo... e uno specchio che lo conferma
Vediti sempre al tuo meglio!
Come ti hanno raccomandato... cerca di uscire il più possibile.
Puoi scegliere se stare in casa con i tuoi pensieri e intristire con loro, o prendere i tuoi pensieri e portarli a spasso o fare un giro in bicicletta con te. Anche se non li puoi raccontare a voce mentre pedali, puoi sempre sederti su una panchina al sole e scriverli su un quadernino
Un poco alla volta, uscendo dal guscio, conoscerai persone nuove con cui condividere tutto ciò che di bello vivi.
Affrontare piccole sfide ti darà molta più fiducia in te stessa. Non tirarti indietro dalle occasioni solo perchè nessuno ti accompagna. Ci sono mille cose belle da vedere e da fare, e come ha sottolineato Lalli sei una persona "
autonoma".
La prossima volta che hai occasione di passare in libreria, ti consiglio un libro carino e leggero "Ex and the city"... spero ti dia qualche spunto buono e ti faccia sorridere almeno un pochino
Un abbraccio, in bocca al lupo!