Dunque per il raffronto ICI -IMU ...ouch..per me e' stata una botta..un po' perche' mi trovo nella condizione di proprieta' incrociate come Simo un po' perche' un po' di metri quadri li ho ereditati...quindi non sto qui a lamentarmi...
dal mio punto di vista L'IMU e' stata una specie di patrimoniale su chi ha investito in immobili, visto che l'aliquota sulle seconde case e' stata ovunque altissima, poi e' stata una tassa "emergenziale", si e' tassato il visibile, ma se ci ricordiamo come erano messi i nostri titoli di stato nel novembre 2011....ovvio che va rimodulata per evitare ingiustizie evidenti come quelle che ha fatto presente Verderia.
La vecchia Ici era un'entrata certa degli enti locali, poteva non piacermi perche' troppo poco progressiva sul reddito, ma non ho mai pensato che
fosse ingiusto pagare per i servizi al territorio che oggettivamente alzano il valore dell'immobile...l'abolizione dell'ICI sulla prima casa del governo Berlusconi ha significato il dissesto delle finanze dei comuni con ricadute pesantissime sui servizi e soprattutto del trasporto pubblico locale, alla faccia del protocollo di Kyoto
(questo al netto di ruberie, e aziende municipalizzate piene di
parenti e cuggini ) e' che proprio le risorse sono mancate...per di piu'
la beffa di sapere che i dissesti sempre coi soldi pubblici vanno risanati...
Per quanto riguarda le aliquote "massime" stabilite dai comuni a cui si riferiva Edith...beh io non mi aspetto che nella mia citta' le aliquote scendano, non perche' siamo tutti ricconi ma perche' una metropoli per funzionare "al minimo" ha bisogno di molti soldi, figuriamoci per adeguare infrastrutture o risanare, immagino che in territori di eccezionale pregio si ponga lo stesso problema
Ovvio che per come e' messo il debito pubblico italiano se uno mi dice che abbassa le tasse e mi restituisce pure qualcosa (
)
o mi spiega che ha trovato il paiolo d'oro oppure mi aspetto la solita ricettina populista, ti tolgo la tassa piu' odiate e compenso con altre gabelle meno visibili....anche le politiche di crescita tanto attese, sempre di moneta sonante hanno bisogno