Scritto il 27/12/2012...

cla56 ha scritto:


........Come non c'é più traccia del federalismo fiscale anche perchè avete capito anche voi che a Roma "se magna bene e se spenne poco" soprattutto perchè non sò soldi vostri.
Oramai della "grande" lega é rimasto solo un gran rottura de MARONI.
Cla56

P.S.
"Occhio" al nano che ve se ritromba un'altra volta........

Avrei voluto non "quotarmi" ma in questo paese é tutto così scontato che un veggente potrebbe tranquillamente morir di fame.
cla56

[color=#FF0000]In mancanza di idee per riconquistare l’Italia, Silvio Berlusconi grida al complotto[/color]

http://italiadallestero.info/archives/17482


Giulio Tremonti, inventore dell’Imu in differita, fu anche l’Harry Potter dei tagli lineari alla spesa. Aumentarono le tasse e intervennero a mosca cieca sul bilancio. Era l’unico modo per tenere in piedi la baracca. Ma in assenza di riforme strutturali - Berlusconi non fece la riforma delle pensioni per il veto della Lega - e con il Pil in picchiata da dieci anni, la cura fu insufficiente e la crisi finanziaria colpì al cuore il Paese con il terzo debito pubblico del mondo: l’Italia. La pressione fiscale odierna (44,7%) è figlia delle correzioni dei conti pubblici di luglio e agosto del 2011 approvate dal governo Berlusconi. Già dimenticata la famigerata estate delle finanziarie usa e getta? Monti arrivò subito dopo e per spegnere l’incendio fu costretto a varare il «Salva Italia». Fece il pompiere. Ma nessuno oggi si ricorda dei piromani.http://www.iltempo.it/prima_pagina/2013 ... risi.shtml

Le primarie sono un’ottima cosa, l’unico antidoto a una delle porcate del Porcellum: le liste bloccate che consentono ai partiti di nominarsi i parlamentariMa in alcune regioni d’Italia, dove il voto è militarmente controllato non solo dalle mafie, ma anche da cricche clientelari che comprano preferenze con favori e lavori, le primarie sono finte se non vengono accompagnate da ferrei sbarramenti per garantire il ricambio

http://triskel182.wordpress.com/2013/01 ... travaglio/

Avrete di sicuro sentito della partita Milan - Pro Patria, interrotta per i cori razzisti indirizzati verso Boateng.

E' venuto fuori che uno dei minus habens razzisti era nientemeno che l' assessore (allo sport e alle politiche giovanili) del comune di Corbetta (MI).
Ovviamente un leghista.

Il sindaco di Corbetta, leghista pure lui, intervistato sulla questione, invece di stigmatizzare l'accaduto e promettere di cacciare a pedate il giovane imbecille dalla giunta, minimizza l'accaduto, dicendo che i fischi erano indirizzati un po' a tutta la squadra rossonera e quindi non erano razzisti... poi, credendo di non essere più registrato, sbotta "Mah, voglio dire, se uno fa buu a un negher l’è un reato?!"

gIà, echeccazzo! manco lo avesse manganellato il negher!

Eccoli qua i probabili governatori della Lombardia.

chojin ha scritto:Avrete di sicuro sentito della partita Milan - Pro Patria, interrotta per i cori razzisti indirizzati verso Boateng.

E' venuto fuori che uno dei minus habens razzisti era nientemeno che l' assessore (allo sport e alle politiche giovanili) del comune di Corbetta (MI).
Ovviamente un leghista.

Il sindaco di Corbetta, leghista pure lui, intervistato sulla questione, invece di stigmatizzare l'accaduto e promettere di cacciare a pedate il giovane imbecille dalla giunta, minimizza l'accaduto, dicendo che i fischi erano indirizzati un po' a tutta la squadra rossonera e quindi non erano razzisti... poi, credendo di non essere più registrato, sbotta "Mah, voglio dire, se uno fa buu a un negher l’è un reato?!"

gIà, echeccazzo! manco lo avesse manganellato il negher!

Eccoli qua i probabili governatori della Lombardia.

dell'assessore avevo già sentito , ma del sindaco

simo19691 ha scritto:

chojin ha scritto:Avrete di sicuro sentito della partita Milan - Pro Patria, interrotta per i cori razzisti indirizzati verso Boateng.

E' venuto fuori che uno dei minus habens razzisti era nientemeno che l' assessore (allo sport e alle politiche giovanili) del comune di Corbetta (MI).
Ovviamente un leghista.

Il sindaco di Corbetta, leghista pure lui, intervistato sulla questione, invece di stigmatizzare l'accaduto e promettere di cacciare a pedate il giovane imbecille dalla giunta, minimizza l'accaduto, dicendo che i fischi erano indirizzati un po' a tutta la squadra rossonera e quindi non erano razzisti... poi, credendo di non essere più registrato, sbotta "Mah, voglio dire, se uno fa buu a un negher l’è un reato?!"

gIà, echeccazzo! manco lo avesse manganellato il negher!

Eccoli qua i probabili governatori della Lombardia.

dell'assessore avevo già sentito , ma del sindaco

e' un fuori onda di un'intervista telefonica a Sky
http://www.cadoinpiedi.it/2013/01/08/il ... ateng.html
sembra veramente la sceneggiatura di un film satirico..se non fosse la realta' ci sarebbe davvero da sghignazzare

Monti si bullava come un coatto della straordinaria levatura della sua lista e dei rigorosi controlli effettuati su ogni singolo nome.
Ma se dalle maglie dei controlli è passato LORENZO CESA, mi sa che tanto rigorosi non sono stati...

Per chi avesse bisogno di una rinfrescatina alla memoria, CESA è il segretario dell'UDC e sta a Casini come Alfano sta a Berlusconi. Insomma è un pupazzo.
Durante gli anni di tangentopoli portava le tangenti al ministro Prandini. Condannato a tre anni di carcere, si salvò grazie ad un vizio di forma del processo ed all'intervenuta prescrizione (accorciata provvidenzialmente dal Banana).

Poco dopo lo scanalo Mele (Cosimo Mele, ex parlamentare UDC, beccato in una suite di un albergo romano con un paio di squillo strafatte di coca) diede un nuovo significato all'espressione popolare "avere la faccia come il cul0", affermando che bisognerebbe dare un'indennità ai parlamentari fuori sede per portarsi dietro la moglie a Roma, evitando così di cadere in tentazione.

chojin ha scritto:Monti si bullava come un coatto della straordinaria levatura della sua lista e dei rigorosi controlli effettuati su ogni singolo nome.
Ma se dalle maglie dei controlli è passato LORENZO CESA, mi sa che tanto rigorosi non sono stati...

pare che della lista monti faccia parte anche il comandante de Falco...
ma in base a che criteri li scelgono? che competenze ha?
certo, se facesse altri c@zziatoni del genere ai parlamentari, non mi dispiacerebbe... ma non credo possa bastare

chojin ha scritto:Avrete di sicuro sentito della partita Milan - Pro Patria, interrotta per i cori razzisti indirizzati verso Boateng.

E' venuto fuori che uno dei minus habens razzisti era nientemeno che l' assessore (allo sport e alle politiche giovanili) del comune di Corbetta (MI).
Ovviamente un leghista.

Il sindaco di Corbetta, leghista pure lui, intervistato sulla questione, invece di stigmatizzare l'accaduto e promettere di cacciare a pedate il giovane imbecille dalla giunta, minimizza l'accaduto, dicendo che i fischi erano indirizzati un po' a tutta la squadra rossonera e quindi non erano razzisti... poi, credendo di non essere più registrato, sbotta "Mah, voglio dire, se uno fa buu a un negher l’è un reato?!"

gIà, echeccazzo! manco lo avesse manganellato il negher!

Eccoli qua i probabili governatori della Lombardia.

Io voglio l'emoticon che vomita!!! Uff...

bubu ha scritto: uote="chojin"]Avrete di sicuro sentito della partita Milan - Pro Patria, interrotta per i cori razzisti indirizzati verso Boateng...

Eccoli qua i probabili governatori della Lombardia.

Io voglio l'emoticon che vomita!!! Uff... [/quote]

A me basta l'emoticon che arrossisce, visto che sempre piú spesso mi vergogno di essere lombarda....

Come un Roberto Formigoni qualsiasi che sfrutta i bacini di voti di Comunione e Liberazione, gli amici lobbisti, le sponde di Udc e chiunque serva non per la difesa e la lotta per un ideale, ma solo con l’obiettivo di racimolare più voti possibili e vincere. Alla faccia dello slogan Prima il Nord: prima c’è Maroni. A loro, il nuovo Capo, dice che senza voti del Pdl non si va da nessuna parte. Vale ricordare che quando Marco Formentini divenne sindaco di Milano il Carroccio non solo era da solo ma Forza Italia neanche esistevahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01 ... na/464278/
Nelle liste per le consultazioni del 24 e 25 febbraio prossimi è tutto un florilegio di figli, nipoti, fratelli, mogli e cugini pronti a coprire uno scranno parlamentare che, in alcuni casi, viene 'passato' addirittura alla terza generazione. Una 'tradizione' che tutti i partiti rispettano
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01 ... io/464811/
CIUCCIA IL BANANA! – LA GAIA VENDETTA DI SILVIO: DICE SI’ ALLE UNIONI CIVILI PER I GAY E FA AMMATTIRE IL VATICANO E I “CATTOBERLUSCONIANI” - LA SVOLTA FROCIA ARRIVA DOPO LA “SCELTA MONTIANA” DELLA CEI, CHE ORA MINACCIA: “ABBIAMO BUONI OCCHI, BUONA MEMORIA E BUON GIUDIZIO” –http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -49104.htm
Il Berlusconi che ammicca al mondo gay ("Ho tanti amici gay, sono simpatici e divertenti", ha detto a Radio Capital, beccandosi i soliti dileggi) e che non spreca mezza riga di comunicato per specificare che non vuole le nozze omosessuali, manda segnali evidenti di insoddisfazione a un mondo cattolico che considera ingrato. E chissà quanti e quali cattolici salverà nelle sue liste.


La campagna elettorale appena incominciata è già inguardabile, illeggibile, inascoltabile. Tonnellate di discussioni su poltrone, alleanze e schieramenti. E poi twitter, il nuovo giocattolo, il salotto vip in versione tascabile dove i potenti spettegolano tra loro di poltrone, alleanze e schieramenti. Non uno, dicasi uno, che indichi una visione del mondo, una direzione di marcia
http://www.lastampa.it/2013/01/09/cultu ... agina.html


Chi sarà il premier? Angelino Alfano, come dice Berlusconi? O Giulio Tremonti, come afferma Bobo Maroni? La confusione regna sovrana. Berlusconi ha dalla sua parte molte attenuanti, ma ha contribuito a creare con le sue mani parecchie aggravanti. Quest’ultima trovata non è la separazione della leadership dalla premiership (cosa che sarebbe positiva) ma la creazione di una novità assoluta del pensiero berlusconiano: il premier fantasma.
http://www.iltempo.it/prima_pagina/2013 ... asma.shtml
Lega o non Lega? Silvio Berlusconi ha annunciato di avere chiuso un accordo con il Carroccio che fu di Bossi e oggi è di Maroni. Il suo disegno considera quel partito fondamentale per vincere in Lombardia, regione che serve al Cavaliere per destabilizzare il Senato e puntare sul fattore ingovernabilità. Questo scenario è più che sufficiente per comprendere che la partita di Berlusconi è tutta in difesa, non con l’obiettivo della vittoria, ma nella posizione del sabotatore, quello che in guerra fa saltare i ponti, piazza la dinamite nei passaggi chiave, ma difficilmente vince la battaglia finale.

kimikalli ha scritto: Questo scenario è più che sufficiente per comprendere che la partita di Berlusconi è tutta in difesa, non con l’obiettivo della vittoria, ma nella posizione del sabotatore, quello che in guerra fa saltare i ponti, piazza la dinamite nei passaggi chiave, ma difficilmente vince la battaglia finale.

...la chiamerei opposizione... ne più ne meno quello che ha fatto il pd in questi anni... Berlusconi e Maroni sanno perfettamente che è inutile ai loro fini indicare un premier... probabilmente pure controproducente...sicuramente non vale la pena di farci un baruffa: tanto alle prossime elezioni non vinceranno... purtroppo non vinceranno neanche gli altri 2 schieramenti maggiori: non c'è alcuna possibilità che una coalizione elettorale abbia la maggioranza. Al che torneranno dal vecchio che metterà di nuovo il Monti della situazione per 1 massimo 2 anni dopodichè o qualche corrente del pd (epurato della parte sx) o qualche cellula del centro lo faranno cadere.

qsecofr ha scritto:non c'è alcuna possibilità che una coalizione elettorale abbia la maggioranza.

Non esageriamo.
Al senato i seggi sono 315 più i senatori a vita.
La maggioranza quindi si ottiene a 158 seggi.
Nel peggiore dei casi per la coalizione di sinistra ci sarebbero 148 seggi, più almeno 3 esteri per arrivare quindi a 151.
Ma questo se il centrosinistra perdesse in lombardia, veneto, friuli vg e sicilia. Il Friuli secondo me se lo aggiudicheranno, andando così a 153. E probabilmente anche il Veneto, andando così a 161. Ai quali aggiungerei almeno un paio di senatori a vita, finchè reggono...

Quindi la possibilità che il csx abbia la maggioranza al senato c'è sicuramente. Il problema è che è risicata. ma a quel punto non è detto che Bersani e Vendola facciano un po' di campagna acquisti ripettivamente dalla lista monti e dalla lista Ingroia...

chojin ha scritto:

qsecofr ha scritto:non c'è alcuna possibilità che una coalizione elettorale abbia la maggioranza.

Non esageriamo.
Al senato i seggi sono 315 più i senatori a vita.
La maggioranza quindi si ottiene a 158 seggi.
Nel peggiore dei casi per la coalizione di sinistra ci sarebbero 148 seggi, più almeno 3 esteri per arrivare quindi a 151.
Ma questo se il centrosinistra perdesse in lombardia, veneto, friuli vg e sicilia. Il Friuli secondo me se lo aggiudicheranno, andando così a 153. E probabilmente anche il Veneto, andando così a 161. Ai quali aggiungerei almeno un paio di senatori a vita, finchè reggono...

Quindi la possibilità che il csx abbia la maggioranza al senato c'è sicuramente. Il problema è che è risicata. ma a quel punto non è detto che Bersani e Vendola facciano un po' di campagna acquisti ripettivamente dalla lista monti e dalla lista Ingroia...

Siamo nella stessa identica situazione del 2006. Senato ingovernabile con necessità di sucessive ed improbabili "campagne acquisti.

Mai che si capisca che c'è necessità di aggregazione e di sintesi ... qui invece sembra un paese di cretini .... tutti a farsi una propria lista .... per cosa poi ... si certo ... per consentire alla banda bassotti PDL/Lega ... (sempre aggregati loro ... ) di mettere in scacco tutto il paese ... succede da 20 anni .... e sembra che non sia ancora finita ....

Più che altro abbiamo una legge elettorale fatta con il cul0.
Complimenti ai nostri fantastici parlamentari che non hanno voluto cambiarla.

Campania, la carica degli impresentabili (e degli inquisiti) nelle liste Pdl

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01 ... dl/465586/

E non è casuale nemmeno il fatto che di evasione fiscale, dopo la stagione dei blitz balneari, si senta parlare poco o nulla. Meglio promettere, da qui a febbraio, mirabolanti modifiche sulle tasse. O addirittura arrivare all’apologia del «nero» come quella con cui ci ha deliziato ieri Berlusconi, sciorinando nel suo campionario elettorale anche la proposta - di per sé tutt’altro che sbagliata - di esenzioni fiscali per chi assume un giovane. Peccato che per spiegare l’effetto per un’impresa di prendere un nuovo lavoratore con il vantaggio delle esenzioni, il Cavaliere abbia pensato di dire incoraggiante che, «parliamoci chiaro, equivale ad assumerlo in nero».

http://www.lastampa.it/2013/01/10/cultu ... agina.html

La questione fiscale resta senza dubbio una questione fondamentale dell’economia italiana. Non solo per la profonda ingiustizia della divisione tra chi - lavoratori dipendenti e pensionati in primo luogo - paga tutte le sue tasse e chi invece le evade. Ma anche perché l’evasione fiscale delle piccole e medie imprese costituisce un indebito vantaggio competitivo e spesso rappresenta un incentivo a non crescere, mantenendo così un sistema produttivo frammentato che è un altro dei grandi problemi italiani

Reddito minimo garantito. Perché l’Italia non è paragonabile al resto d’Europa
se perdi il lavoro, ti trattiamo benissimo per i primi tre/quattro anni, continui a percepire quasi quanto percepivi prima, ma poi, se dopo tutto questo tempo non hai ancora trovato un lavoro (e in Danimarca è praticamente impossibile, sembra, non trovare un lavoro), intervengono i servizi sociali. Insomma, lo scopo era riportare una certa percentuale di persone al lavoro ed evitare la trappola assistenziale.
Il fatto è che da noi 540 euro al mese, con affitto della casa, cure mediche, riduzione sui trasporti e riscaldamento, non ci sono. Il problema è che noi stiamo peggio, non meglio. Al punto che, quando importiamo le loro proteste, neanche le capiamo. Noi siamo diversamente “disciplinati” al lavoro: dalla pura, semplice, totale inesistenza di sussidi. Ognuno tragga il suo giudizioIn ultima analisi, la disoccupazione esiste. Che cosa si fa allora quando arriva? Dobbiamo mantenere la tragedia italiana, con famiglie intere che perdono la casa, che finiscono in mezzo alla strada, che non hanno alcuna forma di reddito? È meglio che i giovani restino dentro casa perché non hanno un alloggio o uno straccio di reddito? Ci sono poi, naturalmente, molti altri argomenti a favore del reddito minimo garantito, che vanno nel senso di un aumento del benessere complessivo, e anche, se mi permettete, di una società più giusta e tendenzialmente più libera dal paternalismo dei grandi pianificatori clientelari e partitici.
La riforma del RMI francese permette adesso ai disoccupati di fare piccoli lavori. Anche nel Regno Unito esiste una forma di integrazione del reddito. Va detto, comunque, che in Italia non abbiamo Mini-Job, in compenso esistono il lavoro nero di massa e l’evasione fiscale di massa. È passato un po’ di tempo da quando si celebrava il rigoglio dell’economia italiana basata sul “sommerso”.

Per concludere segnalo l’uscita di un libro per Quodlibet "Tutti a Berlino. Guida pratica per italiani in fuga".
Racconta, tra le altre cose, anche come si accede al reddito minimo garantito. L’uscita di questo libro è inspiegabile, naturalmente, vista la vitaccia che si fa in Germania.
http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... ela-palma/