Inviato: 06/04/10 14:36
Un successo di nome Carfagna
30 marzo 2010
tags: elezioni regionali, Il corriere della sera, Mara Carfagna
by antigonexxx
Dal sito del Corriere:
«Mara Carfagna è la più amata dai campani: è lei la più eletta in consiglio regionale con oltre 55 mila preferenze. Una performance che la fa diventare il consigliere regionale con più preferenze in Italia, da sempre. Con oltre 21 mila preferenze nella sola città di Napoli, Mara batte anche il record di Silvio Berlusconi che aveva toccato il tetto di 11 mila preferenze».
Credo che tutto ciò sia davvero significativo. I numeri parlano chiaro e mostrano una preferenza nei confronti del ministro delle pari opportunità che non si lascia spiegare facendo appello alla sola ignoranza/stupidità dei votanti. C’è evidentemente qualcosa di più. Possiamo dire che ora Mara Carfagna è una delle donne politiche più apprezzate. Il suo passato da show girl tutto tette e "censured" non ha minimamente scalfito la sua credibilità e anzi, probabilmente, l’ha aumentata. Che in un paese, apparentemente così bigotto, come l’Italia che una donna con i suoi precedenti possa raggiungere la vetta delle preferenze elettorali non è notizia da poco.
Mi sembra che la ragione di un successo così, ingiustificato anche di fronte al nulla della sua azione politica nel campo delle pari opportunità, sia da individuare proprio nella sua passata immagine. Ora lei rappresenta la donna di successo, e questo cosa significa per tutte noi? Che per essere reputate capaci dovremmo seguire il suo esempio, dovremmo essere capaci di utilizzare il nostro corpo così come ha fatto lei. Dovremmo cioè accettare passivamente il dominio di una politica maschilista così da poter averne l’accesso. Ed è questo quello che gli elettori vogliono. L’immagine di Mara Carfagna è per costoro un’immagine rassicurante. L’immagine di una donna che pur avendo raggiunto il vertice accetta, appoggiandolo, un potere politico fatto da soli uomini. Il ministro Carfagna non sottrae alcun voto agli uomini con cui si confronta ed è anzi necessaria proprio perché rappresenta la versione femminile di un potere che alle donne, quelle vere, non lascia alcuno spazio.
http://femminileplurale.wordpress.com/2 ... -carfagna/
30 marzo 2010
tags: elezioni regionali, Il corriere della sera, Mara Carfagna
by antigonexxx
Dal sito del Corriere:
«Mara Carfagna è la più amata dai campani: è lei la più eletta in consiglio regionale con oltre 55 mila preferenze. Una performance che la fa diventare il consigliere regionale con più preferenze in Italia, da sempre. Con oltre 21 mila preferenze nella sola città di Napoli, Mara batte anche il record di Silvio Berlusconi che aveva toccato il tetto di 11 mila preferenze».
Credo che tutto ciò sia davvero significativo. I numeri parlano chiaro e mostrano una preferenza nei confronti del ministro delle pari opportunità che non si lascia spiegare facendo appello alla sola ignoranza/stupidità dei votanti. C’è evidentemente qualcosa di più. Possiamo dire che ora Mara Carfagna è una delle donne politiche più apprezzate. Il suo passato da show girl tutto tette e "censured" non ha minimamente scalfito la sua credibilità e anzi, probabilmente, l’ha aumentata. Che in un paese, apparentemente così bigotto, come l’Italia che una donna con i suoi precedenti possa raggiungere la vetta delle preferenze elettorali non è notizia da poco.
Mi sembra che la ragione di un successo così, ingiustificato anche di fronte al nulla della sua azione politica nel campo delle pari opportunità, sia da individuare proprio nella sua passata immagine. Ora lei rappresenta la donna di successo, e questo cosa significa per tutte noi? Che per essere reputate capaci dovremmo seguire il suo esempio, dovremmo essere capaci di utilizzare il nostro corpo così come ha fatto lei. Dovremmo cioè accettare passivamente il dominio di una politica maschilista così da poter averne l’accesso. Ed è questo quello che gli elettori vogliono. L’immagine di Mara Carfagna è per costoro un’immagine rassicurante. L’immagine di una donna che pur avendo raggiunto il vertice accetta, appoggiandolo, un potere politico fatto da soli uomini. Il ministro Carfagna non sottrae alcun voto agli uomini con cui si confronta ed è anzi necessaria proprio perché rappresenta la versione femminile di un potere che alle donne, quelle vere, non lascia alcuno spazio.
http://femminileplurale.wordpress.com/2 ... -carfagna/