...avendo toppato di brutto le previsioni,
a questo punto per come si stanno mettendo le cose..
penso che i risultati delle recenti amministrative non devono sorprendere più di tanto.
È vero che il cdx arretra in misura consistente e per certi versi inaspettata (e ciò accade più al nord che al sud) e la sinistra (soprattutto quella estrema) avanza; ma alcune considerazioni si impongono per spiegare tale esito. Inanzitutto va detto che in ogni Paese dove si è votato (dall’Europa all’America), il voto locale ha risentito della crisi internazionale, punendo i governi in carica, di qualsiasi colore essi fossero: dalla Merkel a Zapatero, da Cameron a Sarkozy, passando per Obama, gli elettori hanno manifestato in questo modo le loro preoccupazioni, mandando segnali agli esecutivi centrali.
Fino a ieri, in effetti, a questo schema si sottraeva proprio il nostro Paese, che aveva visto premiare largamente la coalizione governativa di cdx sia alle elezioni europee (2009) sia a quelle regionali dello scorso anno. Bisogna anche aggiungere che storicamente, in Italia, le elezioni comunali (specie nelle grandi città) sono più favorevoli alle sinistre che non ai moderati. I punti nevralgici/vitali della società italiana (informativi, mediatici, formativi, culturali, di rappresentanza sindacale) sono da lungo tempo, in misura schiacciante appannaggio dei sinistri, talvolta addirittura sx estrema. Siamo cioè di fronte alla rappresentazione plastica di ciò che Gramsci aveva teorizzato un secolo fa, quando aveva indicato al nascente partito komunista d’italia la via per la conquista del potere:
occupati gli snodi strategici della società civile, anche il potere politico sarebbe ben presto arrivato. La sproporzione tra le forze in campo è evidente: dalla scuola statale alle università, dalla magistratura ai sindacati dalla cosidetta “grande stampa” (“la repubblica, il coriere della sera, passando per la stampa”), ai programmi “di approfondimento politico” della tv pubblica (leggasi santoro, floris, fazio, gabanelli, dove sistematicamente si imbastiscono processi a carico del premier Berlusconi), e che dire “gli approfondimenti” di la7 o quelli di sky??...smaccatamente antiberlusconiani!
È facile comprendere come tale “fuoco di sbarramento” incida sui risultati delle elezioni, colpendo in particolare Silvio Berlusconi. “Colpevole”, agli occhi di tutto questo variegato schieramento, di un peccato imperdonabile: aver impedito a questi sinistri italiani (che conservano nel loro Dna i tratti peggiori del komunismo), di conquistare oltreché il potere sulla società civile ( purtroppo mai scalfito in 65 anni di repubblica), anche quello politico.
Berlusconi è un combattente per la libertà, che ha sfidato e battuto questo ammasso di poteri coalizzati, offrendo un approdo sicuro agli orfani del penta-partito, spazzato via da quella stessa regia mediatico-giudiziaria di stampo laicista/komunista che oggi vuole abbatterlo.
È “l’eterno ritorno del sempre uguale”.
Per chi non l’avesse ancora capito…con queste elezioni è tornata in auge la sinistra estrema. È tornato il pci !!
Avevano cambiato nome, avevano cambiato simbolo, ma la falce e martello e la bandiera rossa non è stata evidentemente mai dimenticata.
Cosa dicono le primarie dei sinistrati se non questo? I vendola e i pisapia non sono altro che la rappresentazione di questa inalterata sinistra estrema italiana.
Ritengo che il cdx/moderati, cioè tutti coloro che sono allergici a questa sinistra,
proprio alla luce di tale impari contesto, debbano ribattere colpo su colpo a questa sfida. Li conosciamo bene, hanno sempre fatto cosi! Hanno per anni propagandato il komunismo come la dotrina perfetta; invece di chiedere scusa per il totale fallimento di questa ideologia…..eccoli di nuovo a pontificare!!
Ecco anche il perché il cdx non deve scoraggiarsi..anche se non è facile vincere per chi canta fuori dal coro e va controcorrente, cofidiamo nel buon senso della nostra gente che periodicamente, direi quasi miracolosamente, sventa questa minaccia dal 1948. E che non si lascia intimidire dagli ultimi sussulti di un’ ideologia fallita.
Cioa ciao sinistri cialtrones