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Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 8:36
da kimikalli
Per farla breve: la proposta di dimezzare gli onorevoli e i senatori non è stata inserita nel disegno di legge di ieri perché si trova già altrove, ma quell’altrove è un provvedimento che giace sepolto in un cassetto di Palazzo Chigi e non è mai stato trasmesso ai due rami del Parlamento. Per farla brevissima: ci hanno preso in giro un’altra volta. La seconda in due giorni, dopo la farsa dello sconto sui tagli alle indennità degli onorevoli muniti di doppio lavoro (e doppia pensione) festosamente promessi dal governo non più tardi di due settimane fa.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41

Una classe dirigente si può disfare in tanti modi. Persino con uno scatto finale di orgoglio. La nostra invece - fra ruberie sistematiche, intercettazioni grottesche, barzellette sulle suore stuprate e raccolte di firme bipartisan per la conservazione delle feste dei santi Ambrogio e Gennaro ha compiuto la scelta più consona alla propria mediocrità, decidendo di dissolversi in una bolla infinita di squallore

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 12:04
da chojin
Siccome PDL e Lega adorano perndere per il cul0 i propri elettori, nella speranza che questi li votino nonostante tutto (e qualcuno, tipo Chabal, li conferma in questa idea), dalla manovra scopare il dimezzamento dei parlamentari, il contributo di solidarietà per i parlamentari e il dimezzamento dell'indennità per chi continua a svolgere una professione durante il mandato vengono in pratica azzerati e soprattutto...

....spariscono le province, ma nascono le “aree vaste”, enti pubblici elettivi che si inseriranno tra comuni e regioni. Ecco che non avremo più la provincia di Vicenza, ma l'area vasta di Vicenza. Terrificante.
Se volete saperne di più, il Giornale che ne ha parlato più chiaramente è Libero (pensa te): http://www.libero-news.it/news/817819/E ... -nome.html

Che razza di cialtrones.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 12:40
da Art69
Ecco, il problema è proprio in quel termine: "enti pubblici elettivi".

Si fa presto a dire "aboliamo le Province". Ma, siccome le Province hanno comunque una serie di competenze e del personale dipendente, sussistono due problemi che vanno risolti:

- le competenze chi se le prende? vengono spartite tra chi gli sta, negli enti locali, sopra e sotto, ovvero, Regioni e Comuni, o si crea un nuovo organismo?
- i dipendenti che ci sono si suddividono tra Regioni, Comuni e altre amministrazioni pubbliche o li si manda, semplicemente a casa?

La soluzione prospettata è semplice: sostituiamo le province con un altro ente, così le competenze rimangono lo stesso in mano ad un'ente intermedio tra Regioni e Comuni e, soprattutto, si possono continuare a mantenere le poltrone in essere.... e non si scontenta la Lega della quale sono innamorati i cialtrones alla Chabal. Perchè la fiera opposizione della Lega, che spara tanto sul centralismo romano ma che, anche lei come tutti gli altri, gode come un riccio dei privilegi che vengono "da Roma", è solo quello: non gliene frega nulla, di fatto, dei dipendenti pubblici, delle competenze dei vari enti idem, ma... l'importante è, anche per loro, mantenere le poltrone e le posizioni di potere.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 13:04
da iladoc
Art...
se leggi il programma politico della Presidente della tua provincia trovi ripetuto più volte "il superamento del concetto di Provincia a favore di quello di Area Vasta" 8) .
Era il suo slogan elettorale...e non appartiene al PDL....
Lungi da me voler difendere la manovra (darei fuoco a tutti per i capelli :evil: ) però istituire un' ESTAV al posto di 3/4 province significa avere un solo presidente,
un solo consiglio, un solo dirigente per servizio.
In Toscana è già stato fatto per le Asl. Ed è stata una scelta portata avanti dal centro-sinistra.
Poi, che in questo caso sia una manovra per risistemare i soliti noti e non scontentare nessuno (lega in primis) ne sono consapevole...

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 13:08
da Art69
Una delle misure che mi preoccupano è l'aumento dell'IVA.

Perchè, portando ad un aumento dei prezzi, porterà ad una contrazione dei consumi.

Senza contare che, è facile che imprenditori e commercianti poco onesti (che non sono certo tutti ma che purtroppo esistono) approfittino per aumentare i prezzi più di quell'1%, come è accaduto nel passaggio dalla lira all'euro quando qualcuno ha provato ad applicare un cambio a 1500 od anche 1000 lire anzichè le circa 2000 lire. E che magari lo facciano anche per quei prodotti che sono soggetti alle aliquote IVA del 4% e del 10%.

E certo questo Governo non si adopererà per controllare che ci siano questo tipo di lievitazione dei prezzi. Non l'hanno fatto al momento del passaggio da Lira ed Euro, in quanto si sono sempre dimostrati contrari all'euro per mero calcolo elettorale (e se fossimo sempre con la Lira già da tempo ci troveremmo peggio, molto peggio della Grecia), di certo non lo faranno adesso.

In più, aumenterà probabilmente l'evasione. Di quanto aumenterà il fenomeno "Dottò, so' 100 euro senza ricevuta (o fattura) e 150 co' la ricevuta." ?

Ma è improponibile portare a 500 (o perlomeno 1000) euro il tetto oltre il quale pagare con mezzi tracciabili....

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 13:20
da Art69
iladoc ha scritto:Art...
se leggi il programma politico della Presidente della tua provincia trovi ripetuto più volte "il superamento del concetto di Provincia a favore di quello di Area Vasta" 8) .
Era il suo slogan elettorale...e non appartiene al PDL....
Lungi da me voler difendere la manovra (darei fuoco a tutti per i capelli :evil: ) però istituire un' ESTAV al posto di 3/4 province significa avere un solo presidente,
un solo consiglio, un solo dirigente per servizio.
In Toscana è già stato fatto per le Asl. Ed è stata una scelta portata avanti dal centro-sinistra.
Poi, che in questo caso sia una manovra per risistemare i soliti noti e non scontentare nessuno (lega in primis) ne sono consapevole...
Quello che a me non convinceva è la sparizione delle Province pura e semplice, senza stabilire chi si occupa
di ciò che fino ad ieri era compito della Provincia. Al contrario, l'accorpamento tra Province o l'istituzione di un qualcosa simile ad un'Area Vasta mi pare un'ottima idea. Del resto è quel che sostiene anche Enrico Rossi.
Gli accorpamenti ben vengano, purchè siano fatti con criterio, ed è quello il motivo per cui la proposta fatta qualche settimana fa dall'IDV mi sembrava una cosa campata in aria. Ma i risparmi sul personale ho i miei dubbi si possano fare, almeno in misura rilevante. E le poltrone... ce ne vedo tanti attaccati, e pochi disposti a staccarsene, di qualunque colore, oltre al fatto che, in generale, un posto in un Cda, è un'ottima sistemazione per i "trombati". :D

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 13:22
da kimikalli
“Stare a Palazzo Chigi mi ha danneggiato”. E’ una delle tante massime del presidente Berlusconi raccolte dagli sceneggiatori di Silvio Forever. Danneggiato a tal punto che come lo stesso film riporta nel cartello finale, il premier, secondo la rivista Forbes, dalla sua discesa in campo nel 1994 ad oggi ha quintuplicato la sua ricchezza :twisted:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09 ... no/156205/

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 13:44
da kimikalli
UN REFERENDUM CONTRO I PRIVILEGI. Quello contro il Porcellum non è soltanto un referendum che vuole abolire un'intollerabile legge elettorale, ma che va contro i privilegi della politica e dei suoi apparati. Per questo, ad di là delle adesioni trasversali fatte a titolo personale (oltre a Romano Prodi, Rosy Bindi, Piero Fassino, Walter Veltroni, e dall'altra parte Antonio Martino e Francesco Storace), viene freddamente visto dai principali partiti.
:arrow: Decisamente contrario il Popolo della libertà (Pdl), che non ha alcuna intenzione di privare il suo capo di uno dei suoi principali strumenti del consenso. :arrow: Tiepidissimo il Partito democratico (Pd) che vi vede uno strumento destinato a minare il centrismo di cui ancora si nutre. E che preferirebbe dunque un cambiamento dell'attuale legge per via parlamentare, in modo da controllarne meglio gli esiti. Come se un parlamento figlio del Porcellum non vedesse l'ora di riformare il meccanismo che lo ha espresso.

http://www.lettera43.it/politica/25350/ ... -tutto.htm

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 16:29
da chojin
Sulle province:

Le competenze specifiche delle province sono pochissime. Scuola, strade e poco altro. Poi ci sono le competenze che sono delegate dalla regione attraverso una legge regionale.

L'ideale sarebbe eliminare del tutto le province e delegare direttamente ai comuni. Ancora meglio sarebbe l'accorpamento di tutti i comuni fino alla creazione di enti con minimo 10 mila abitanti, salve situazioni molto particolari, come comuni sperduti tra le montagne.

Sarebbe tutto più pratico, efficiente e ovviamente economico. A fare una buona legge ci vuole veramente poco, il problema è che nessuno la vuole. Sono dei pagliacci, tutti quanti, in specie chi ci governa ora.

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 17:10
da Saul1978
10.000 abitanti! E la storia dei piccoli comuni la buttiamo nel cesso. Mi sembra eccessivo 10.000 dai...

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 17:22
da bubu
Saul1978 ha scritto:10.000 abitanti! E la storia dei piccoli comuni la buttiamo nel cesso. Mi sembra eccessivo 10.000 dai...

Per una volta ti do ragione :wink:

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 18:29
da chojin
I piccoli comuni non servono a nulla, se non a moltiplicare poltrone e sperpero di risorse pubbliche.
Poi, per carità, se il paesino di 1500 anime vuole comunque il suo sindaco, i suoi assessori, il suo municipio ecc ecc, mi sta bene. Mi basta che tale spesa sia sostenuta esclusivamente da quei 1500 abitanti. Prova a dire agli abitanti che per non aggregarsi dovranno tirare fuori 150-200 euro a testa in più di tasse...
Viviamo nel 2011, viviamo nel pieno della rivoluzione tecnologica, ma la gente fa fatica a rinunciare al proprio campanile...

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 18:37
da bubu
Dai chojin, ma cosi' cosa me sara' di secoli di storia di questi piccoli centri? Questo accorpamenti potrebbero essere deleteri sotto l'aspetto della cultura e della tradizione... Poi magari non ho capito nulla, come al solito, su come sara' strutturata la nuova riforma :roll:

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 18:51
da chojin
Un po' di numeri.

considerando 10 paesi di 1000 abitanti, la spesa per i soli sindaci arriva a 170 mila euro all'anno.
Un sindaco di un paese di 10000 abitanti costa 25000 euro all'anno.
il risparmio sarebbe di 145 mila euro (solo per i sindaci!), con cui si possono rifare strade, migliorare il verde pubblico, costruire depuratori, incentivare la raccolta differenziata e via così.

Fino a 1001 abianti non sono previsti gettoni per i consiglieri ed emolumenti per assessori (ecco perchè cancellare i comuni solo fino a 1000 abitanti serve a ben poco), ma sopra i 1001 abitanti ci sono 3 assessori e 9 consiglieri comunali. Prendono una miseria, certo, ma è una miseria che si moltiplica...

7 comuni da 1400 abitanti, ad esempio, valgono 55 mila euro all'anno di emolumento per gli assessori. Quasi altrettanto si può spendere per i consiglieri comunali.

E parliamo dei soli costi per le cariche elettive, poi ci sono tutte le altre spese.

siamo sicuri che siano soldi ben spesi? Io credo di no...

Re: Discussioni politiche

Inviato: 09/09/11 18:56
da chojin
bubu ha scritto:Dai chojin, ma cosi' cosa me sara' di secoli di storia di questi piccoli centri? Questo accorpamenti potrebbero essere deleteri sotto l'aspetto della cultura e della tradizione...
Io non credo che un piccolo centro abbia bisogno del suo consiglio comunale per continuare a esistere e per avere una sua cultura e tradizione. Sappada e Stanto Stefano di Cadore, continuerebbero ad esistere così come sono anche con un unico sindaco.
bubu ha scritto: Poi magari non ho capito nulla, come al solito, su come sara' strutturata la nuova riforma :roll:
Nessuna nuova riforma. Questa è una cosa che non si farà mai. la proposta è antica, viene dalla DC degli anni 70. Ma come tutte le riforme che prevedono risparmi con tagli di poltrone non vedrà mai la luce...