cyberjack ha scritto:, non potrò più fare da testimone di nozze o da padrino ad un battesimo e non potrò nemmeno accompagnare mia figlia all'altare se mai deciderà di sposarsi in chiesa!!

questo già da adesso dato che convivi sotto lo stesso tetto con una donna senza essere sposati

tidelady ha scritto: questo già da adesso dato che convivi sotto lo stesso tetto con una donna senza essere sposati

Veramente Campo è stato testimone di nozze di un amico (matrimonio in chiesa) eppure convivevamo ed era anche separato (ma non divorziato all'epoca)
Riccardo è stato battezzato senza alcun problema, nonostante il padre separato e la nostra convivenza (a dire il vero il primo prete a cui ci eravamo rivolti ci ha guardati malissimo e non sembrava entusiasta di battezzare il bambino ma è bastato cercare un altro prete )

Anna73 ha scritto:

tidelady ha scritto: questo già da adesso dato che convivi sotto lo stesso tetto con una donna senza essere sposati

Veramente Campo è stato testimone di nozze di un amico (matrimonio in chiesa) eppure convivevamo ed era anche separato (ma non divorziato all'epoca)
Riccardo è stato battezzato senza alcun problema, nonostante il padre separato e la nostra convivenza (a dire il vero il primo prete a cui ci eravamo rivolti ci ha guardati malissimo e non sembrava entusiasta di battezzare il bambino ma è bastato cercare un altro prete )

anche io conosco diverse persone separate che poi hanno battezzato i figli avuti in seguito, anche perchè il figlio una volta che è nato, la Chiesa non lo può rinnegare...
Diverso è per gli altri sacramenti che coinvolgono solo la persona separata, spesso alcuni preti chiudono un occhio, ma è una scelta personale...

O.T.
ma voi avete fatto caso che gli orari dei post non coincidono con l'orario reale?

Federinik ha scritto: stimo molto chi non si sposa in chiesa o non battezza i figli... nella loro coerenza leggo un modo di rendere onore alla spiritualità di coloro che intimamente credono, non solo per l'apparenza.
(Non so se si è capito).


Anche se comunque mai ho ritenuto la lore una persona per bene.

quoto!!
entrambe le cose!

Federinik ha scritto:

chiaretta ha scritto:a me fa sorridere tutto il discorso, che trovo veramente surreale...

Martina spiega come educherà un figlio che non ha ancora avuto.

Cosa le si può rispondere, a parte "in bocca al lupo, riparleremo di come ti è andata quando il pupo avrà 6 mesi/18 anni?"

effettivamente


OT:

simo19691 ha scritto:

loremir77 ha scritto:no veramente... era un discorso serio il mio.
è stato mio allontanamento graduale. ma sempre allontanamento c'è stato.
non mi sono sposata in chiesa come molte di voi sanno.
non vado a messa .....
[----]
mi sembra anche assurdo fare una cosa solo per non far dispiacere ai genitori..


ah.. in tutto questo credo di essere una brava personcina ANCHE se sono atea.

credo fermamente che siano scelte da fare solo se si è convinti, non per accontentare qualcuno...per me è un discorso molto serio

Anche per me!
Infatti stimo molto chi non si sposa in chiesa o non battezza i figli... nella loro coerenza leggo un modo di rendere onore alla spiritualità di coloro che intimamente credono, non solo per l'apparenza.
(Non so se si è capito).


Anche se comunque mai ho ritenuto la lore una persona per bene.

grazie.
credo che oggi come oggi ci sia molta confusione e incoerenza nell'agire..
conosco persone che so che non vanno in chiesa e che sono molto a disagio nell'accostarsi all'eucarestia.. ma che per "pace di vivere" decidono di battezzare il figlio quando magari loro stessi convivono solamente..
di solito poi in una coppia difficilmente ci saranno 2 atei.. + facile che uno dei due lo sia e l'altro no. di solito si sceglie di far seguire la strada dell'educazione cattolica perchè uno dei 2 genitori la desidera per suo figlio... e l'ateo.. di solito.. lascia stare..

simo19691 ha scritto:

ela78 ha scritto:....

Ogni volta che leggo qualcosa di te, penso sempre che mi piacerebbe conoscerti di persona

alla fine di tutto... il mio "filopensiero" è la frase di mio padre..

"non sos e siamos tati o meno dei bravi genitori...di sicuro abbiamo avuto tanto qlo"

loremir77 ha scritto:e che devi fare per esser sbattezzato?
immagino sia una cosa complicata..

CHIEDO SCUSA PER L'OT:

in realtà non è così difficile

Innanzitutto ti mando il link alla pagina dell'UAAR (Unione Atei e Agnostici Razionali):
http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/
Qui trovi i vantaggi e svantaggi derivanti da questa pratica.

Per effettuare la pratica dello Sbattezzo (o Apostasia), occorre solo fare presente la propria volontò nel modo descritto
FINE DELL'OT


Per tornare in tema, una sola cosa ho imparato, in tutti questi anni, sui rapporti interpersonali (sia di coppia che tra genitori e figli): Se vuoi che l'uccellino resti nella sua gabbietta, devi tenere aperta la porta della gabbietta e permettergli di volare via

ela78 ha scritto:

simo19691 ha scritto:

ela78 ha scritto:....

Ogni volta che leggo qualcosa di te, penso sempre che mi piacerebbe conoscerti di persona

alla fine di tutto... il mio "filopensiero" è la frase di mio padre..

"non sos e siamos tati o meno dei bravi genitori...di sicuro abbiamo avuto tanto qlo"

[quote="loremir77grazie.
credo che oggi come oggi ci sia molta confusione e incoerenza nell'agire..
conosco persone che so che non vanno in chiesa e che sono molto a disagio nell'accostarsi all'eucarestia.. ma che per "pace di vivere" decidono di battezzare il figlio quando magari loro stessi convivono solamente..
di solito poi in una coppia difficilmente ci saranno 2 atei.. + facile che uno dei due lo sia e l'altro no. di solito si sceglie di far seguire la strada dell'educazione cattolica perchè uno dei 2 genitori la desidera per suo figlio... e l'ateo.. di solito.. lascia stare..[/quote]

Questo però mi sembra abbastanza sensato: tanto poi una volta adulti la persona può sciegliere per se cosa meglio crede...

chiaretta ha scritto:quoto sunset, anche secondo me ti contraddici un po'.
Correggimi se sbaglio, ma prima hai detto (sintetizzando):
- io sono una brava figlia/una brava persona, sia perchè lo sono di mio, sia perchè i miei mi hanno educata e cresciuta così
- io starò dietro a mia figlia/o, in modo da trasmetterle i miei valori e le mie esperienze (così come, presumevo io, a suo tempo i tuoi hanno fatto con te)

e poi invece salta fuori che

Martina80 ha scritto: Forse dico questo perchè avrei voluto una madre tranquilla , che non andasse sempre di fretta e preoccupata per il suo lavoro. Perchè a tavola avrei voluto parlare di me, e non sentire i loro problemi e discussioni lavorative di continuo. Eh beh... io il mio spazio me lo sono ritagliato, perchè alla fine mi sono imposta...

Eh si, è vero... non ho potuto avere una madre che giocava con me con le bambole o il pomeriggio stesse a casa a preparare i dolci... però mi si è dedicata moltissimo, e devo moltissimo a lei. Probabilmente se non avessi fatto al vita che ho fatto... avrei fatto le esperienze di chi ha scritto e mi ha detto che sono bacchettona.
Il fatto che la "santarellina" come può sembrare da quanto scrivo, non è stata una cosa imposta... ma compresa... i valori, in me, non sono stati una imposizione, ma un convincimento... che certe cazzate non è detto che le dovevo fare perchè avevo 20 anni, altrimenti uno poi non cresce. E' questo un luogo comune in cui spesso si cade.
Nè io, nè il mio compagno ci siamo caduti... devo dire... che forse è ancora più rigoroso di me su certe cose... e lui non ha avutop una madre che l'ha trattato come sono stata trattat io, ma tutt'altro genere di rapporto.. con una mamma che gli dedicava tutti i pomeriggi, e lo spronava e stimolava con attività interessanti. Non a caso... è una persona molto intelligente e colta, ha una mente sveglia ed attiva... e condivide con me molti hobby su base intellettiva. Non siamo el persone che amano perdere tempo, e per hobby spesso studiamo cose che per altri sono dei lavori Io vorrei una figlia che invece di andare a fare l'amante di tizio o di caio, o si rompesse di canne... o di sbronze... fosse una mente sveglia come la nostra... Tutto qui.
Pooi, non è che uno vuole già dire che farà per forza una certa cosa, o mettersi delle regole già da adesso... ma comunque, in linrea di massima, ci penso a come sarò con un mio figlio... non è che dico, chi vivrà, vedrà. Poi tutti i progetti possono perdersi o modificarsi... e mica sono così chiusa! Però una linea me la devo dare/immagina...
E comunque ricordo che tutto questo è venuto fuori dal fatto, che io... non lascerei un mio figlio con estrai 10 ore e più al giorno a soli 2 mesi di vita.
Cosa che pensavo fosse proprio normale, invece sembra che è normale lasciarlo

Martina80 ha scritto: Eh si, è vero... non ho potuto avere una madre che giocava con me con le bambole o il pomeriggio stesse a casa a preparare i dolci... però mi si è dedicata moltissimo, e devo moltissimo a lei. Probabilmente se non avessi fatto al vita che ho fatto... avrei fatto le esperienze di chi ha scritto e mi ha detto che sono bacchettona.
Il fatto che la "santarellina" come può sembrare da quanto scrivo, non è stata una cosa imposta... ma compresa... i valori, in me, non sono stati una imposizione, ma un convincimento... che certe cazzate non è detto che le dovevo fare perchè avevo 20 anni, altrimenti uno poi non cresce. E' questo un luogo comune in cui spesso si cade.
Nè io, nè il mio compagno ci siamo caduti... devo dire... che forse è ancora più rigoroso di me su certe cose... e lui non ha avutop una madre che l'ha trattato come sono stata trattat io, ma tutt'altro genere di rapporto.. con una mamma che gli dedicava tutti i pomeriggi, e lo spronava e stimolava con attività interessanti. Non a caso... è una persona molto intelligente e colta, ha una mente sveglia ed attiva... e condivide con me molti hobby su base intellettiva. Non siamo el persone che amano perdere tempo, e per hobby spesso studiamo cose che per altri sono dei lavori Io vorrei una figlia che invece di andare a fare l'amante di tizio o di caio, o si rompesse di canne... o di sbronze... fosse una mente sveglia come la nostra... Tutto qui.
Pooi, non è che uno vuole già dire che farà per forza una certa cosa, o mettersi delle regole già da adesso... ma comunque, in linrea di massima, ci penso a come sarò con un mio figlio... non è che dico, chi vivrà, vedrà. Poi tutti i progetti possono perdersi o modificarsi... e mica sono così chiusa! Però una linea me la devo dare/immagina...
E comunque ricordo che tutto questo è venuto fuori dal fatto, che io... non lascerei un mio figlio con estrai 10 ore e più al giorno a soli 2 mesi di vita.
Cosa che pensavo fosse proprio normale, invece sembra che è normale lasciarlo

ti do un consiglio...

fermati qui, che più vai avanti più fai danni....

Io ti passo questa informazione, poi usala come credi....
Secondo la psicologia, RITENERSI una buona madre e' controproducente al fine di ESSERE una buona madre.

L'approccio corretto credo sia quello di fare del proprio meglio, mantenendo profonda consapevolezza dei propri limiti, imperfezioni, fallibilita' per evitare che tutto cio', represso e frustrato, ricada sui propri figli.

Io continuo a non capire il nesso tra il lasciarlo solo a due mesi e il carattere o le esperienze che farà da adolescente... proprio non lo capisco.
Ora, al di là di lasciare il bambino con "estranei" per 10 ore al giorno (io personalmente, detta così, penso che vorrei godermi mio figlio di più i primi mesi, ma non so poi se e come sarà), pensi davvero che siccome la tua amica lascia il bambino con la baby sitter per questo lasso di tempo tutti i giorni, questo possa incidere così tanto sul carattere di questo bambino?
Pensi davvero che lui si sfonderà di canne solo perchè la mamma, quando aveva due mesi, è tornata a lavorare a tempo pieno e non l'ha allattato?
Magari questa tua amica sarà una donna felice e realizzata e dedicherà al figlio magari poco tempo, ma di qualità, perchè non avrà rimpianti e il figlio crescerà ammirando questa persona. Il fatto che per 10 ore al giorno non stia con lui non esclude che sia anche una mamma presente o attenta.
Davvero, spiegatemi il collegamento tra le canne e la presenza della mamma in casa.
Non vorrei dire, ma come diceva qualche altro utente, non vorrei che tutte queste mire così alte, questo ideale di figlio, possano portare a risultati opposti a ciò che si pensava...

betty_boop ha scritto: Davvero, spiegatemi il collegamento tra le canne e la presenza della mamma in casa....

E' ovvio.
Se la mamma è a casa mi sgama di certo.