Sil70 ha scritto:
però non riesco a non pensare, a non trarre le mie conclusioni...
mi auguro che la preferenza di un genitore non sia una vera e propria preferenza...ma solo il cercare di aiutare di più chi è più debole, chi ha più bisogno!
ma a volte ne dubito...
Credo proprio sia così...un genitore ama i suoi figli, in ugual misura. A volte cambia il modo di dimostrare, sia per carattere sia per esigenza. Ovvio che se un figlio si trova i difficoltà si tende ad aiutarlo ma questo non vuol dire che l'altro non sia ugualmente importante.
Io sono la prima di tre fratelli e il più piccolo è sempre stato il più coccolato, e con lui i miei genitori (specialmente mio padre) si sono sempre posti in maniera diversa. Ma devo die che non ne ho mai sofferto, anzi anche per me lui era il cucciolo di casa ed era scontato che fosse il più coccolato. La spiegazione a tutto questo poi mi è sempre stata piuttosto chiara...lui è nato quando i miei genitori erano più maturi e con tanta esperienza alle spalle. E in ogni caso con ciascuno di noi tre c'era un rapportarsi in modo diverso ma questo è normalissimo, tre persone diverse con caratteri diversi.
Da mamma mi sono posta il problema dal momento in cui abbiamo deciso di cercare il secondo. In effetti mi chiedevo se sarebbe stato possibile amarlo allo stesso modo del primo. E devo essere sincera avevo i miei dubbi
Ora ti dico che sì li amo allo stesso modo ma che con lei già mi pongo in modo diverso rispetto al Attilino quando aveva la stessa età. Sono più "preparata" e di conseguenza più serena. So che proprio per il troppo amore si possono fare degli sbagli e quindi cerco di stare attenta. In più a volte siamo costretti magari a lasciarla piangere un po' prim di andare a prenderla perchè magari in quel momento Attilino ha bisgno di noi. Ma ti assicuro che non c'è assolutamente disparità nei sentimenti, sono i miei amori più grandi, tutti e due, allo stesso identico modo.
E' solo questione di esigenze