Cla' ha scritto:Magari la reazione del capo di po non era "qualcosa di personale" ma una sorta di strigliata esemplificativa. Anche il mio capo ne fa uso (cazziatone globale invece che al singolo), se so di avere la coscienza pulita me ne frego e in certi frangenti lo capisco anche. Esempio neve: nel corso degli anni mi è capitato una volta di stare a casa, mio marito era via, il capo (che è di strada) non poteva passare a prendermi e ho impiegato mezza giornata per spalare il cortile (neanche bene ). Il mio collega che abita a 2 km scarsi dall'ufficio ed è un baldo giovine sta a casa a ogni nevicata. Che il capo ogni tanto sbarelli ci sta anche (eppure è noto che non rientra esattamente tra le persone oggetto della mia stima)

Io invece il mio capo non lo capisco quando fa cosi.
Che senso ha il cazziatone globale? Chi lavora bene, si sentirà comunque chiamato in causa, chi invece se ne sbatte, continuerà a sbattersene altamente. Tanto vale prendere provvedimenti seri verso il singolo dipendente piuttosto che sparare cacca su tutti a gratis

scusate ma secondo me non è così semplice generalizzare.
se uno è una persona responsabile, sempre presente sul lavoro quando serve, che "si sbatte" sempre e una mattina nevica e non ha voglia di rischiare perche sa che in ufficio non c'è nulla di urgente che non possa essere fatto il giorno dopo, non mette nei casini nessuno nè colleghi nè capo non credo che si debba demonizzare o dargli del lavativo.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.
è chiaro che non mi do malato e non abuso della sanità pubblica.
e non mi sbronzo tutte le settimane.
ma esaltare la presenza sul lavoro così a priori mi sembra abbastanza inutile. quello che conta è il risultato e se garantisco che il lavoro vada avanti e vada bene, posso permettermi di starmene a casa quando nevica, per quei 5 giorni all'anno (non consecutivi...)
non credo che sia una controversia capo/dipendente ma buon senso/rigidità.
scusate lo sproloquio

Sharilla ha scritto:.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.

parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

Verderia ha scritto:

Cla' ha scritto:Magari la reazione del capo di po non era "qualcosa di personale" ma una sorta di strigliata esemplificativa. Anche il mio capo ne fa uso (cazziatone globale invece che al singolo), se so di avere la coscienza pulita me ne frego e in certi frangenti lo capisco anche. Esempio neve: nel corso degli anni mi è capitato una volta di stare a casa, mio marito era via, il capo (che è di strada) non poteva passare a prendermi e ho impiegato mezza giornata per spalare il cortile (neanche bene ). Il mio collega che abita a 2 km scarsi dall'ufficio ed è un baldo giovine sta a casa a ogni nevicata. Che il capo ogni tanto sbarelli ci sta anche (eppure è noto che non rientra esattamente tra le persone oggetto della mia stima)

Io invece il mio capo non lo capisco quando fa cosi.
Che senso ha il cazziatone globale? Chi lavora bene, si sentirà comunque chiamato in causa, chi invece se ne sbatte, continuerà a sbattersene altamente. Tanto vale prendere provvedimenti seri verso il singolo dipendente piuttosto che sparare cacca su tutti a gratis

Non ha un senso infatti. Ma non tutti i capi sono capitani coraggiosi, a volte questa strada è più facile: pensa che un paio di volte il cazziatone generale esemplificativo ci è anche stato annunciato.

Saul1978 ha scritto:

Sharilla ha scritto:.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.

parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

mii sembra eccessivo, non trovi??

Saul1978 ha scritto:

Sharilla ha scritto:.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.

parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

Ma uno cosa vive a fare?

Saul1978 ha scritto:

Sharilla ha scritto:.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.

parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

Sharilla ha scritto: ma esaltare la presenza sul lavoro così a priori mi sembra abbastanza inutile.

Beh insomma. Esaltarla è esxagerato ma anche considerarla un plus è eccessivo. Dipende dal tipo di lavoro.
Se in un ufficio ci sono 3 dipendenti e un preciso orario di lavoro, se uno fa gli orari flessibili e non avvisa in caso di ferie o permessi, la situazione diventa imbarazzante.
Pensa che io, da dipendente, invoco la timbratrice.

Federinik ha scritto:

Saul1978 ha scritto:

Sharilla ha scritto:.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.

parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

Ma uno cosa vive a fare?

Di certo io non vivo per ubriacarmi se il giorno dopo devo lavorare.

Cla' ha scritto:

Sharilla ha scritto: ma esaltare la presenza sul lavoro così a priori mi sembra abbastanza inutile.

Beh insomma. Esaltarla è esxagerato ma anche considerarla un plus è eccessivo. Dipende dal tipo di lavoro.
Se in un ufficio ci sono 3 dipendenti e un preciso orario di lavoro, se uno fa gli orari flessibili e non avvisa in caso di ferie o permessi, la situazione diventa imbarazzante.
Pensa che io, da dipendente, invoco la timbratrice.

clap clap clap!

Federinik ha scritto:

Saul1978 ha scritto:

Sharilla ha scritto:.
se una volta capita che faccio follie la sera è inutile se il giorno dopo vado a lavorare e non rendo.

parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

Ma uno cosa vive a fare?

non esageriamo.. davvero.
se uno è un buon lavoratore affidabile per 364 gg l'anno e una sera si prende una ciucca per qualsiasi motivo e il gg dopo prende ferie non trattiamolo come un delinquente per favore..
perchè non parliamo di tutte le richieste che fanno i datori di lavoro e che tu sei costretta ad accettare anche se non fanno parte dei tuoi compiti??
loremir.. mi vai a prendere la roba in lavanderia??
loremir domani vi porto nella mia casa in campagna tu e l'altro mi date la coppale ad un mobile?
collega di loremir? mi accompagni il figlio che è rimasto a piedi?
vediamo le cose da entrambi i lati per favore.. non è che voi datori di lavoro siete fulgidi esempi di correttezza.

loremir77 ha scritto: loremir.. mi vai a prendere la roba in lavanderia??
loremir domani vi porto nella mia casa in campagna tu e l'altro mi date la coppale ad un mobile?
collega di loremir? mi accompagni il figlio che è rimasto a piedi?

NON POSSO CREDERCI! passi il figlio a piedi... un passaggio in caso di emergenza non si nega a nessuno. Ma le altre cose!

loremir77 ha scritto:

Federinik ha scritto:

Saul1978 ha scritto: parte del tuo discorso può essere condivisibile.......ma questa tua affermazione in particolare non sta ne in cielo ne in terra.
Ad un lavoratore affidabile non capiterà MAI di fare bagordi tutta notte se il giorno dopo sa che deve lavorare. E' aberrante ciò che dici...

Ma uno cosa vive a fare?

non esageriamo.. davvero.
se uno è un buon lavoratore affidabile per 364 gg l'anno e una sera si prende una ciucca per qualsiasi motivo e il gg dopo prende ferie non trattiamolo come un delinquente per favore..
perchè non parliamo di tutte le richieste che fanno i datori di lavoro e che tu sei costretta ad accettare anche se non fanno parte dei tuoi compiti??
loremir.. mi vai a prendere la roba in lavanderia??
loremir domani vi porto nella mia casa in campagna tu e l'altro mi date la coppale ad un mobile?
collega di loremir? mi accompagni il figlio che è rimasto a piedi?
vediamo le cose da entrambi i lati per favore.. non è che voi datori di lavoro siete fulgidi esempi di correttezza.

però loro hanno il cortello dalla parte del manico

Saul1978 ha scritto: Di certo io non vivo per ubriacarmi se il giorno dopo devo lavorare.

E' ovvio, tu sei un titolare e il tuo lavoro e' la tua ragione di vita.
Ma cosi come questa cosa a me e' ovvia, dovrebbe essere ovvio te che esistono altri -non disperezzabili soggetti- che nella vita hanno altre proprita', altri obiettivi -ugualmente degni- che oltre a lavorare si realizzano pure a divertirsi, a stare in famiglia, a non trascorrere 3 ore in auto nella neve, ecc...

Federinik ha scritto:

loremir77 ha scritto: loremir.. mi vai a prendere la roba in lavanderia??
loremir domani vi porto nella mia casa in campagna tu e l'altro mi date la coppale ad un mobile?
collega di loremir? mi accompagni il figlio che è rimasto a piedi?

NON POSSO CREDERCI! passi il figlio a piedi... un passaggio in caso di emergenza non si nega a nessuno. Ma le altre cose!

nelle piccole aziende è di prassi, fidati