grazie a tutti
volevo aggiungere qualcosina perchè tempo fa mi era stata chiesta:
il tipo di spinta da dare, come aveva detto a suo tempo Lorena, è come per fare la ca..ca... io ricordavo diversamente dall'altro parto, invece no, è proprio quella
Qualcuno poi chiedeva il dolore a cosa è paragonabile, ci ho pensato un bel pò.... e non trovo paragoni con nulla... non perchè siano dolori così forti da non poter essere paragonati, ma perchè secondo me sono proprio diversi da altri che si possono provare nella vita, soprattutto perchè li vivi con uno stato d'animo diverso: un conto è soffrire per una cosa che è fine a se stessa, un conto è soffrire per mettere al mondo un figlio...
Le contrazioni partono come mal di pancia, dolori da ciclo, poi si intensificano ma il tipo di dolore resta quello... il dolore della fase espulsiva invece è molto difficile da spiegare perchè non è un vero è proprio dolore, io sentivo bruciare tantissimo e la pelle tirare... ma sono sensazioni che durano veramente poco perchè arrivate a quella fase è praticamente fatta
L'idea che mi sono fatta io è che si soffre veramente quando le cose vanno per lunghe, perchè pensi di non finire mai, perchè hai paura... io devo dire che sia l'altra volta, ma sopratutto questa sono stata molto fortunata perchè vedevo i progressi della dilatazione molto velocemente, ma capisco che se una ha le contrazioni e dopo ore è sempre a 3 cm, possa farsi prendere dall'ansia, scoraggiarsi e quindi vivere male la cosa..
Un'altra cosa che volevo dire a chi pensa di fare il secondo è che la ripresa post-parto è molto diversa rispetto alla prima volta, si avvertono contrazioni molto più a lungo, io ne ho avute per quasi 3 giorni e non è stata una passeggiata... soprattutto mentre allattavo... mi duravano anche 2 minuti ed erano veramente fastidiose...
Per quanto riguarda l'allattamento io ho fatto esattamente come l'altra volta: l'ho attaccato fin da subito, il primo giorno appena era sveglio lo avvicinavo al seno e lo tenevo lì...a volte ciuccettava a volte no, ma mi hanno detto che solo il fatto di farlo stare vicino avrebbe stimolato l'ossitocina e quindi la produzione di latte, il secondo giorno poi ho cercato di insistere un pò di più non solo avvicinandolo al seno, ma proprio aiutandolo a raggiungere il capezzolo e farlo iniziare a succhiare (in questo Alessia è stata molto più "rapida", lui ci ha messo un pò di più....noi donne siamo sempre più avanti
), il terzo giorno penso fosse gia arrivata la montata... e questa volta non mi sono neppure venute le ragadi per fortuna
Gianluca è un mangione, a volte dopo un'ora è già lì che chiede ancora... è un pò una fatica non lo nego, soprattutto di notte... però lo assecondo sempre, almeno il primo mese è anarchia... poi cercherò di regolarizzare i pasti almeno ogni 3 ore.
Per ora non mi viene in mente altro, se avete cose da chiedere fatelo ora che il ricordo è vivo