Mercury ha scritto: @ Sil70, e giusto per chiarimento, i casi di mense con cibo non somministrato sono 2: Montecchio Maggiore (Vi) e Adro (Bs), entrambi questi comuni hanno amministrazione comunale Leghista.
A Montecchio per i morosi solo un panino nel piatto e una bottiglietta d'acqua, davanti a tutti (le cronache raccontano che, dietro suggerimento della Preside, i bimbi con pasto completo hanno condiviso con i digiuni)
Ad Adro -cui si riferisce il caso del benefattore- i morosi sono stati tenuti fuori dalla sala mensa.

ok!
allora l'alternativa qual è!??!?
non permettere l'ingresso a scuola a chi non paga la mensa, se usufruisce del tempo pieno...
non permettere il tempo pieno (quindi la mensa non è necessaria) a chi non paga la mensa...
far pagare il comune per i genitori inadempienti!

mi sembra chiaro che la prima ipotesi sia assolutamente fuori discussione!
la seconda, potrebbe starci...
la terza...i soldi che coprono quel buco a cosa erano destinati?!?! e fin quando bastano? non si innesca un meccanismo pericoloso (non pago=tanto paga il comune)?!?!?

arianh ha scritto:Merc, se vuoi aggiungercene un altro il mio paese è nello stesso problema, ma visto che i genitori degli altri bambini non vogliono pagare la retta di 150 euro per gli altri intanto ce li mette l'asilo i soldi, peccato che a mala pena l'asilo abbia i soldi per pagare le maestre e ciò accadeva anche prima dell'amministrazione leghista...

guarda, ho citato la Lega solo per completezza di informazione più che per criticarli...
Io lo sospettavo che il problema "rette mensa non pagate" non fosse L'UNICO CASO in Italia... diciamo che è stato l'unico a FARE NOTIZIA per il tentativo radicale -e maldestro- di risolvere il problema.
Il problema è che x persone, per furbizia o vera mancanza di mezzi, non pagano un servizio a pagamento di cui i loro figli usufruiscono.

Nel caso tuo, Ari, semplificando di mooooolto, non ci rimettono i bambini ma rischiano le maestre di non vedersi pagato lo stipendio (per coprire con quello i fondi mensa mancanti... ho capito male?).
Ma ti sembra, che siamo arrivati a scegliere la soluzione meno peggio??

la penso come Sil....
Fossi uno dei genitori che paga regolarmente.....ci penserei 2 volte al prossimo versamento.........tanto troviamo qualcun altro che paga al posto nostro....che ce frega....
.....ma per favore.....

Mercury ha scritto:

arianh ha scritto:Merc, se vuoi aggiungercene un altro il mio paese è nello stesso problema, ma visto che i genitori degli altri bambini non vogliono pagare la retta di 150 euro per gli altri intanto ce li mette l'asilo i soldi, peccato che a mala pena l'asilo abbia i soldi per pagare le maestre e ciò accadeva anche prima dell'amministrazione leghista...

guarda, ho citato la Lega solo per completezza di informazione più che per criticarli...
Io lo sospettavo che il problema "rette mensa non pagate" non fosse L'UNICO CASO in Italia... diciamo che è stato l'unico a FARE NOTIZIA per il tentativo radicale -e maldestro- di risolvere il problema.
Il problema è che x persone, per furbizia o vera mancanza di mezzi, non pagano un servizio a pagamento di cui i loro figli usufruiscono.

Nel caso tuo, Ari, semplificando di mooooolto, non ci rimettono i bambini ma rischiano le maestre di non vedersi pagato lo stipendio (per coprire con quello i fondi mensa mancanti... ho capito male?).
Ma ti sembra, che siamo arrivati a scegliere la soluzione meno peggio??

mah, se le maestre non si vedono pagare il loro stipendio cambiano asilo... il problema non si porrebbe se tutti coloro che lo frequentano pagassero, perché qui si tratta di pagare o meno un servizio, l'asilo non è obbligatorio, quindi se lavorate in due e puoi permetterti di mandarlo lo mandi altrimenti no, conosco persone che non sono andate all'asilo e non per questo hanno problemi esistenziali. Ma perché ci devono sempre rimettere gli onesti?

Saul1978 ha scritto:la penso come Sil....
Fossi uno dei genitori che paga regolarmente.....ci penserei 2 volte al prossimo versamento.........tanto troviamo qualcun altro che paga al posto nostro....che ce frega....
.....ma per favore.....

il discorso "non pago io tanto paga il Comune" è miope

il Comune riempie le proprie casse in qualche modo, prendendo soldi dalle tasche dei propri cittadini ovviamente... per esempio con le imposte, le tasse sui rifiuti, o con le multe.

Non pago consapevolmente la retta di mio figlio?
Finirò per pagare una TARSU più cara

arianh ha scritto:il problema non si porrebbe se tutti coloro che lo frequentano pagassero, perché qui si tratta di pagare o meno un servizio,

l'asilo non è obbligatorio, quindi se lavorate in due e puoi permetterti di mandarlo lo mandi altrimenti no, conosco persone che non sono andate all'asilo e non per questo hanno problemi esistenziali.

Ma perché ci devono sempre rimettere gli onesti?

Sono d'accordo con te, se tutti pagassero la propria retta il problema non si porrebbe E ci rimettono sempre gli onesti

Però qua si parla di pagare la mensa dell'asilo non di pagare la frequenza all'asilo comunale. Non vorrei sbagliarmi, ma gli accessi agli asili pubblici sono a lista d'attesa perchè i posti pochi rispetto alle richieste... tante mamme normali che lavorano non possono tenere il proprio bimbo a casa, ma non possono neppure mandarlo al comunale perchè le famiglie con reddito inferiore hanno la precedenza... è diverso...

qui da me non ci sono asili comunali o privati, c'è un asilo, ma non ci sono liste d'attesa, lo mandi e paghi circa 150 euro al mese, così in un sacco di paesi piccoli qui in zona, adesso non come sia Adro, ma è a due passi da me e non è enorme e non so se abbia l'asilo pubblico o meno, sta di fatto che in tantissimi asili chiamati pubblici fanno pagare la mensa, ma alla fine è come pagare la retta normale visto che varia di qualche euro...

Ma io non capisco proprio di cosa stiate parlando....

a me che i genitori paghino o non paghino, che abbiano i soldi o non li abbiano davvero, che abbiano ragione o torto, non me ne frega una cippa!

Stiamo parlando di bambini piccoli emarginati, umiliati, e condannati alla derisione da parte dei compagni di classe più abbienti (e di conseguenza più maleducati e prevaricatori, perchè hanno imparato dai genitori a trattare con sdegno e sufficienza i poveri)...

Stiamo parlando di traumi psicologici in bambini in piena età formativa, di vite segnate dallo sguardo di compassione che si sentono addosso da parte degli insegnanti (figura di riferimento fondamentale nello sviluppo psicologico di un bambino) e degli amici (nell'età evolutiva il senso di appartenenza al gruppo e di emarginazione è estramente importante)...

io allibisco all'idea che qualcuno possa pensare che vada bene così.....
davvero, ho un profondissimo sdegno, nel pensare che esista al mondo gente così squallida da pensare che colpire un bambino sia il modo migliore per arrivare ad ottenere giustizia dal genitore....

un insegnante che traumatizza e ghettizza un bambino sottoponendolo alla gogna non è per nulla diverso da un prete pedofilo.

è un adulto di riferimento del quale i bambini dovrebbero potersi fidare a occhi chiusi che invece approfitta del suo ruolo per praticare una violenza al bimbo, che si sente schiacciato da un senso di colpa per cose da lui non fatte e non ha le armi per poterlo fronteggiare! è un abuso vero e proprio, non ci sono altre parole epr definirlo.....

arianh ha scritto:qui da me non ci sono asili comunali o privati, c'è un asilo, ma non ci sono liste d'attesa, lo mandi e paghi circa 150 euro al mese, così in un sacco di paesi piccoli qui in zona, adesso non come sia Adro, ma è a due passi da me e non è enorme e non so se abbia l'asilo pubblico o meno, sta di fatto che in tantissimi asili chiamati pubblici fanno pagare la mensa, ma alla fine è come pagare la retta normale visto che varia di qualche euro...

davvero guarda, io non posso conoscere la realtà degli asili e dal mio punto di vista il problema si porrebbe ugualmente anche se fosse una scuola elementare o media.
C'era una retta mensa da pagare e sembra costasse sui 50euro al mese.
Ai recidivi che più volte non hanno pagato è stato sospeso il pasto è questo che non va.... benchè sia la stessa cosa che capita a chiunque non paga la corrente per esempio, te la staccano
Ma davvero non c'erano altre soluzioni??

http://www.bresciapoint.it/politica/539 ... mensa.html

Sil70 ha scritto:
ok!
allora l'alternativa qual è!??!?
non permettere l'ingresso a scuola a chi non paga la mensa, se usufruisce del tempo pieno...
non permettere il tempo pieno (quindi la mensa non è necessaria) a chi non paga la mensa...
far pagare il comune per i genitori inadempienti!

Di alternativa ce ne e' un'altra, quella usata da altri comuni: cercare di far recuperare il credito come fanno per la TARSU o per le multe: rivolgendosi alla famosa Equitalia, per esempio, che ha metodi questionabili ma decisamente efficaci, come il fermo amministrativo di auto e motorini DEI GENITORI...

Se non dai il pasto al bambino punisci lui (non i suoi genitori) ma non li obblighi a pagare... Lo scopo era puramente propagandistico, e la propaganda fatta sulla pelle dei bambini mi piace poco.

non è obbligatorio fermarsi a mangiare in asilo, quindi non credo sia un grosso trauma tornare a casa a mangiare al posto che fermarsi insieme agli altri e non penso che un bambino di 4/5 anni possa essere tanto crudele da poter causare nel bambino un senso di frustrazione inguaribile, sia che questo bambino sia extracomunitario o italiano

EDIT:
Merc, capisco il tuo punto di vista.

ragazzi, non mettiamo in bocca parole che non sono state dette, per favore!
è ovvio che non far mangiare il bambino non può essere la soluzione...
qualsiasi altra soluzione che punisca il genitore che non paga, tipo il sequestro dei beni come suggerisce Gebo, è ben accetta!

arianh ha scritto:non è obbligatorio fermarsi a mangiare in asilo, quindi non credo sia un grosso trauma tornare a casa a mangiare al posto che fermarsi insieme agli altri e non penso che un bambino di 4/5 anni possa essere tanto crudele da poter causare nel bambino un senso di frustrazione inguaribile, sia che questo bambino sia extracomunitario o italiano

ecco, io quello farei! dando magari la possibilità di rientro per quei bambini che hanno il tempo pieno...

cyber scusa, ma che razza di paragoni fai? Che cavolo c'entrano i pedofili o meglio ti sembra paragonabile una violenza sessuale ad una umiliazione di altro genere? vabbè provocare, ma non diciamo cavolate.

Per il resto volevo solo ricordare che le famiglie con un reddito troppo basso per pagare la mensa sono esentate all'inizio dell'anno e della mensa se ne fa carico il comune...questo solo per informazione

sulla vicenda specifica posso dire che questo signore è una persona dignitosa che ha impartito una grande lezione, ma come lui stesso ammette non vuole certo fare l'amministratore, ma il cittadino che non è cosa da poco!

Kalimeroxxx ha scritto: cyber scusa, ma che razza di paragoni fai? Che cavolo c'entrano i pedofili o meglio ti sembra paragonabile una violenza sessuale ad una umiliazione di altro genere? vabbè provocare, ma non diciamo cavolate.

sono assolutamente convinto di ciò che ho detto. Umiliare e usare violenza su un bambino sfruttando il proprio ruolo, con la conseguenza di creare in lui traumi e sensi di colpa minando la sua integrazione sociale e segnandone lo sviluppo.

ripeto parola per parola.