((((((((((((((( dammi )))))))))))))))))

paprina ha scritto:Che dire.

bravissima perchè hai trovato la forza per parlare
bravissima perchè sei riuscita a chiedere aiuto
bravissima perchè stai cercando di risolvere il problema
bravissima perchè piano piano STAI risolvendo il problema.

ora però basta
è arrivato il momento di farsi aiutare e farsi coccolare.
è arrivato il momento di riprendere definitivamente in mano la tua vita.
In parte ci sei riuscita da sola e sei stata bravissima, ma ti manca quell'ultimo gradino da salire per dire definitivamente basta......ma è un gradino troppo alto per farcela da sola.........ti serve la mano di uqalcuno che sappia come aiutarti a salire quest'ultimo gradino...e ti serve proprio ora che sai perfettamente che da sola non riesci a salirlo.
non mollare proprio ora che ce l'hai quasi fatta.....ti manca poco poco!!!

((()))

p.s.:so perfettamente quanto possa far bene questo forum e come avrai capito è pieno di persone speciali qui!!!

so che tutte siete speciali e che tutte a modo vostro mi state dando una mano
ma nelle parole di paprina ho trovato quel qualcosa in piu
forse perche era quello che volevo sentirmi dire
perche di strada da sola ne ho gia fatta tanta
perche l anno scorso sicuramente non avreitrovato le parole per raccontare tutto questo
so che la strada e' ancora in salita
devo solo riuscire a trovare il modo di salirla
se ora penso di andare da qualcuno non trovo il coraggio
magari domani mi alzo e mi apro come ho fatto qua
tante volte ho pensato di scrivere, ma non l ho mai fatto
e poi invece di punto in bianco ho gettato tutto quello che c era nella mia testa
certo prima di inviare ce ne' voluto ho riletto e riletto, ma poi l ho fatto

Titina, più leggo queste cose più mi rendo conto di come la vita sia difficile.
Sono d'accordo con Sil: il cibo è una proiezione, ma il problema alla base è un altro.
Hai bisogno di una persona (psicologo, psichiatra, assistente sociale e anche semplicemente amici di cui ti fidi) che ti aiutino a capire qual è il problema che si cela alla base. Se una mancanza d'affetto, se un non sentirsi accettata, qualunque cosa...ma sicuramente c'è un problema più profondo alla base.
Una mia amica era anoressia, come amica aveva solo me. Era diventata magrissima, tutta osse. Faceva impressione.E il fatto era (come succede in questi casi) che lei si vedeva grassa, vedeva una immagine distrorta di sè allo specchio.Non si rendeva conto che era malata(perchè di malattia si tratta), non si rendeva conto che aveva l'anoressia.
Invece tu sì, tu ti rendi conto di avere questo problema, lo riconosci, ne sei cosciente, e ne parli qui.
Tu sei già molto avanti rispetto a lei. Molto. Spero che questo possa servirti per la tua asutostima, possa servirti per fare ulteriormnete dei passi in avanti.
Mi dispiace che hai pensato che qualcuno di noi ti potesse giudicare, ma cosa dobbiamo giudicare? nessuno può giudicare!! tu sei una vittima, non sei l'artefice. Noi dobbiamo solo starti vicino, ed in questo il forum è speciale...

Titina, vai avanti, non fermarti....

titina ha scritto:ma nelle parole di paprina ho trovato quel qualcosa in piu
forse perche era quello che volevo sentirmi dire
perche di strada da sola ne ho gia fatta tanta
perche l anno scorso sicuramente non avreitrovato le parole per raccontare tutto questo
so che la strada e' ancora in salita
devo solo riuscire a trovare il modo di salirla
se ora penso di andare da qualcuno non trovo il coraggio
magari domani mi alzo e mi apro come ho fatto quatante volte ho pensato di scrivere, ma non l ho mai fatto
e poi invece di punto in bianco ho gettato tutto quello che c era nella mia testa
certo prima di inviare ce ne' voluto ho riletto e riletto, ma poi l ho fatto

questo ti auguro cara Titina, con tutto il cuore...


...dai, ce la puoi fare, fallo per il tuo bimbo!!!!!

fatti coraggio e prenota una consulenza oggi stesso, cerca dei recapiti su internet o sulle pagine gialle, fallo.. non pensarci, chiudi gli occhi e fallo...

Dammi, ho letto tutto. Ho letto la tua storia, o parte di essa. Hai ancora molto da raccontare...Ora come stai? tua sorella come sta? conosco il morbo di crohn, faccio tirocinio in un IRCCS specializzato in gastroenterologia, e la cosa che mi dispiace e di come non si riesca a guarire mai in definitiva, ci sono fasi di remittenza e fasi di riacutizzazione, e purtroppo colpisce molti giovani. Raccontaci, come sta?
dammiiiii spero stai meglio ora..

Loredana ha scritto:Dammi, ho letto tutto. Ho letto la tua storia, o parte di essa. Hai ancora molto da raccontare...Ora come stai? tua sorella come sta? conosco il morbo di crohn, faccio tirocinio in un IRCCS specializzato in gastroenterologia, e la cosa che mi dispiace e di come non si riesca a guarire mai in definitiva, ci sono fasi di remittenza e fasi di riacutizzazione, e purtroppo colpisce molti giovani. Raccontaci, come sta?
dammiiiii spero stai meglio ora..

mi unisco a queste domande
presa dalla mia storia non ho pensato a te alla tua sorella alla tua famiglia
io non conosco quel morbo non ho neanche idea di cosa sia

doppio

Titina, non posso aggiungere molto alle belle parole che ti sono già state dette.
Questa tua "confessione" pubblica ha messo nero su bianco il tuo problema con il cibo, ed è sicuramente il primo passo verso la tua guarigione.
Parlane col tuo compagno e cercate uno specialista di cui vi fidiate. Il percorso sarà lungo per entrambi ma ce la farete.
Un abbraccio.

titina, mi accodo alle altre e in più mi permetto di "consigliarti" di rileggere, quando senti che ne hai bisogno, ciò che hai scritto qui, per ritrovare la lucidità che perdi nei momenti in cui "cedi"... forza titina!!!

dammi, è davvero inquietante quello che racconti, anche per il modo in cui lo fai, forse, perchè è così spiegato in maniera razionale che fa capire come l'essere intelligenti, istruiti, anche lucidi, non "immunizzi" contro queste malattie.
anche un mio conoscente ha il morbo di chron, è stato difficile diagnosticarlo, ma ora sta discretamente bene, anche se non guarirà mai definitivamente.

Ho appena letto tutto d'un fiato la tua storia.
Giudicarti male? Noooo maiii perchè qualcuno qui o da qualsiasi altra parte dovrebbe giudicarti...e soprattutto giudicarti male? Nessuno ha questo diritto soprattutto perchè si tratta di una malattia.
Anzi, l'unica cosa che mi viene da dire è...complimenti!
...perchè sei consapevole che hai un problema
...perchè hai avuto la forza di iniziare ad affrontarlo da sola...MA adesso, come già ti hanno scritto, ti devi far aiutare...Ti sembra tanto, ma la parte più difficile, di ammettere con te stessa che hai un problema alimentare, penso tu l'abbia già affrontata
...perchè traspare che sei una persona forte nonostante tu non ti ritenga tale...ma lo sei...lo sei tanto.

Prendi il tuo bimbo in braccio...vai davanti ad uno specchio e guardatevi...insieme tu e lui...guarda come siete belli insieme...voi 2 siete la vera forza...tu con il tuo amore gli hai donato la vita...e lui...se glielo permetterai ti aiuterà a farti aiutare e a guarire del tutto.

Non ti conosco, ma spero che il mio abbraccio possa raggiungerti...forte forte...senza nessuna parola...solo che ti faccia sentire quanto tante persone ti sono vicine.
FORZA!!!!! Ce la puoi fare...ce la FARAI!!!

Leggo questo topic con grandissimo ritardo.
Titina, io non ho la soluzione in mano, purtroppo. Davvero penso che a questo punto tu abbia fatto il + grande balzo in avanti riuscendo a raccontare qui la tua vita... a metterla per iscritto, a descrivere sensazioni, passaggi, anni e anni di questa tua malattia logorante il corpo e l'animo.
L'unica soluzione definitiva per te sarebbe chiedere aiuto in un centro specializzato nei disturbi dell'alimentazione, forse potresti partire dai medici che incontri al consultorio per il tuo Gregorio....ma da qui sembra tutto molto facile e scontato. Devi fare un altro salto, forse più grande di questo...ma solo tu puoi deciderne i tempi e i modi, solo tu.
Ma ora che hai fatto il primo salto, non rimanere ferma...continua questo percorso, magari fatti aiutare dal tuo compagno che, a quanto ho capito, conosce bene il tuo problema e saprà ancora una volta starti vicino.


Dammi, complimenti per la tua forza. E tanti auguri per tua sorella

Titina dimenticavo.... giudicare male?
Io invece ti ammiro per la forza che hai già dimostrato.

ancora una volta sono qui a ringraziarvi

perche quando vi leggo con le vostre risposte mi fate stare bene
perche percepisco i vostri abbracci e mi fanno sentire meno sola
sopratutto perche non mi giudicate e non mi giudicate male

l' essere giudicata e' quello che mi logora, per questo non ho mai avuto il coraggio di parlare, ho paura che gli amici mi trattino come una malata, certo alla fine e' vero che ho una malattia ne sono consapevole, ma non mi fa piacere che ci siano persone intorno che lo sanno, compreso i miei genitori i miei suoceri... quando lo dissi a saverio lo pregai di non farne parola, mi avrebbe tradito, avrebbe pesrso la mia fiducia, e tutt oggi lo penso.

mi vedete come una persona forte e questo a me fa piacere, ma non e' cosi anche io ho sempre pensato di essere tale ma sotto sotto mi sento debole...
forse solo adesso sono diventata consapevole di quanto grande sia il problema, piu grande di me
questa puo' essere la strada verso la guarigione
gia parlarne con voi per me significa aver superato uno scoglio grande grande

grazie ancora
perche siete voi che con le vostre parole mi sta dando una forza enorme
ieri sera avrei voluto farlo, ma poi ho pensato a tutto quello che ho scritto qua e mi sono frenata, ci sono riuscita... un piccolo passo...

perchè pensi che la stessa comprensione non potrebbe venire dalla tua famiglia?!?

Cerise ha scritto:perchè pensi che la stessa comprensione non potrebbe venire dalla tua famiglia?!?

si forse, ci puo' stare...
ma mi tratterebbero in modo differente, e io e' questo che non voglio, magari si rimpiangerrebbero di non essersi mai accorti di niente. specialmente la suocera che e' molto apprensiva.

no non me la sento di coinvolgere la famiglia e forse mai me la sentiro'.