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#46
CENA DI COMPLEANNO
Cena di compleanno del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
Presenti tutte le personalità di spicco del mondo della politica e del jet set.
I commensali si siedono al tavolo tutti esterrefatti dal lusso e dalla ricchezza della tavola imbandita.
La moglie di Fini dice a suo marito:
- Gianfranco... guarda, guarda che lusso a tavola, e guarda le stoviglie, guarda le posate! I coltelli, guarda i coltelli: sono in oro zecchino, con
brillanti e smeraldi incastonati! Mi dispiace Gianfranco, non ci sono storie, ne voglio uno in ricordo da portare a casa!
- Ma per favore cara...
- Non voglio sentire "censured"! Prendimi subito un coltello!!!
- Va bene cara, ma non ti arrabbiare, ok?!?
Al che, Il Vice Presidente del Consiglio, molto cautamente, prende il coltello e lo fa sparire nel taschino della giacca...
Proprio di fronte alla coppia Fini, siedono Veronica Lario e Silvio Berlusconi che hanno visto tutta la scena.
Veronica, invidiosa, dice a suo marito:
- Dai Silvio, prendine uno anche a me!
- Cribbio Veronica, come posso fare una cosa del genere?!?
- Non si discute: se quella vacca della Fini ce l'ha, allora lo voglio avere anch'io!
- Se insisti tanto...
Cosicché, con la stessa cautela di Fini, il Cavaliere si prepara all'insano gesto... allunga la mano che però, data l'emozione, lo tradisce e per sfiga
il coltello batte varie volte su un bicchiere...
TLIN, TLIN, TLIN, TLIN, TLIN...
Nell'immensa sala tutti tacciono.
Con il suo solito sorrisino, senza saper bene cosa fare, il Berlusca si alza in piedi e dice:
- Brindiamo tutti al Nostro Presidente, garante delle istituzioni, al Presidente degli Italiani! Cento di questi giorni! Auguri PRESIDENTE!!
Tutti brindano e Berlusconi tira un gran sospiro.
- Silvio, sei proprio un pirla. Comunque sappi che io da qui non me ne vado senza quel coltello, per cui datti da fare!
- Dai Veronica, ho già combinato un mezzo pasticcio, lasciamo stare, ok?!?
- Lasciamo stare un par de palle caro il mio Cavaliere: la Fini ce l'ha?!? Bene, LO VOGLIO ANCH'IO!
- Ma quanto sei cocciuta... però in effetti il coltello è proprio bello...
Quindi Silvio si prepara per effettuare il furto, ma la scena si ripete: la tensione del momento lo frega ancora, e la sua mano fa sbattere
ripetutamente il coltello sui bicchieri...
Silenzio tombale nel salone dei ricevimenti.
Silvio non può che alzarsi in piedi ed esclamare:
- Un brindisi anche per la Signora Franca, per la sua ospitalità e la sua gentilezza! Tutti brindano ed il Cavaliere tira il secondo sospiro di sollievo.
- Sei proprio un uomo inutile! Non sei nemmeno capace di fregare uno stupido coltello per me!
- Cara, è che...
- Cara un "censured"! Voglio quel coltello e lo voglio adesso!! !
- Ma non posso, hai visto che l'emozione mi gioca brutti scherzi, non sono abituato a certi piccoli furti...
- Non puoi?!? Puoi eccome... e ti conviene farlo subito, altrimenti mi alzo e ti sputtano qui, davanti a tutti!
- Dai Tesoro, non fare così...
- Tesoro ci chiami Emilio Fede! Prendi quel coltello per me ORA altrimenti fra 5 minuti sei un uomo finito!
Così Silvio, vista la furia della moglie, per l'ennesima volta fa scattare l'operazione coltello...
TLIN, TLIN, TLIN, TLIN, TLIN...
Silenzio totale. Sudori freddi pervadono il Presidente del Consiglio.
Si alza in piedi, e vedendo la faccia infuriata della moglie dice:
- Permettetemi di fare un gioco di prestigio. Vedete questo coltello che ho in mano?!? Lo farò sparire... lo infilo nella tasca della mia giacca e... sim-sala-bim... Gianfranco, controlla la tua tasca per favore!!!
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#47
> >> Perchèl'Italia è al sicuro dagli atti di terrorismo........? ! ?
> >>
> >> Bin Laden ha dichiarato:
> > "E' molto difficile fare un attentato in Italia".
> >>
> >> In realtà alcuni documenti del SISDE rivelati recentemente affermano
> >> che Bin Laden ci ha provato; tempo fa diede ordine di organizzare un
> >> aereo in Italia.
> >
> >> Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente, arrivarono
> >> a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di Allah
> >> per gli infedeli italiani".
> >
> >> Ecco com'è andata:
> >>
> >> Domenica ore 23:47
> >>
> >> Arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla
> >> Turchia: escono dall'aeroporto dopo otto ore perchè gli hanno perso
> >> le valigie. La società di gestione dell'aeroporto non si assume la
> >> responsabilità della perdita e un impiegato consiglia ai terroristi
> >> di provare a ripassare il giorno dopo: chissà, con un po' di
fortuna...
> >>
> >> Prendono un taxi:
> >> il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto retrovisore e,
> >> vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la città per un'ora
> >> e mezza.
> >> Dal momento che non proferiscono lamentela, neanche dopo che il
> >> tassametro raggiunge i 200 euro, decide di fare il colpo gobbo:
> >> arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un complice.
> >> Dopo averli derubati e coperti di mazzate li abbandonano esanimi nel
> >> Rione 167.
> >>
> >> Lunedì ore 04:30
> >>
> >> Al risveglio, dopo la mazziata, ambedue i terroristi riescono
> >> raggiungere un albergo sito in zona piazza Borsa.
> >> Decidono quindi di affittare un auto presso la Hertz di piazza
Municipio.
> >> Quindi si avviano con direzione aeroporto; ma giusto prima di arrivare
> >> a piazza Mazzini, rimangono bloccati da una manifestazione di
> >> studenti, uniti alle tute bianche anti-global ed ai disoccupati
> >> napoletani, che non li fanno passare.
> >>
> >> Lunedì ore 12:30
> >>
> >> Arrivano finalmente in piazza Garibaldi; decidono di cambiare dei
> >> soldi per muoversi più liberamente: i loro dollari vengono cambiati in
> > biglietti
> >> da 100 euro ..... falsi.
> >>
> >> Lunedì ore 15:45
> >>
> >> Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di
> > dirottare
> >> un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale.
> >> I piloti ALITALIA sono in sciopero perchè chiedono la quadruplicazione
> > del
> >> salario e vogliono lavorare meno ore. Stessa cosa per i controllori
> >> di volo, che pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti
> >> ("altrimenti che controllori saremmo?", hanno dichiarato). L'unico
> >> aereo disponibile che c'è in pista è uno della MARADONA AIR con
> >> destinazione
> > Alghero
> >> e ha 18 ore di ritardo... gli impiegati ed i passeggeri sono
> >> accampati nelle sale d'attesa ... intonano canti popolari... gridano
> >> slogan contro
> > il
> >> governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a dare
> > manganellate
> >> a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in particolar modo
> >> sui due arabi.
> >>
> >> Lunedì 19:05
> >>
> >> Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah,
> >> coperti di sangue, si avvicinano al banco della MARADONA AIR per
> > acquistare
> >> i biglietti per l'aereo con destinazione Sassari, dirottarlo e farlo
> >> schiantare contro le torri Enel. Il responsabile MARADONA AIR che gli
> >> vende dei biglietti, tace il fatto che il volo, in realtà, è già stato
> >> cancellato.
> >>
> >> Lunedì 22:07
> >>
> >> A questo punto, i terroristi discutono se continuare oppure no...
> >> non sanno più se distruggere Napoli è un atto terroristico o un'opera
> >> di carità.
> >>
> >> Lunedì 23:30
> >>
> >> Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante
> >> dell'aereoporto: ordinano un panino con la frittata e impepata di
> >> cozze.
> >>
> >> Martedì 04:35
> >>
> >> In preda a una salmonellosi fulminante causata dalla frittata,
> >> finiscono all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la
> >> notte nel corridoio del pronto soccorso.
> >> La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se non fosse
> >> subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze.
> >>
> >> Domenica 17:20
> >>
> >> Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze
> >> dello stadio San Paolo.
> >> Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Palermo per 3-0, con due
> >> rigori assegnati alla squadra siciliana dall'arbitro Concettino Riina
> >> da Corleone. Una banda di ultrà della "MASSERIA CARDONE", vedendo i
> >> due, scuri di carnagione, li scambiano per tifosi
> > del
> >> Palermo e gli rifilano un'altra caterva di legnate.
> >> Per di più il capo degli ultrà, un tale detto "Peppo o *********",
> >> abusa sessualmente di loro.
> >>
> >> Domenica 19:45
> >>
> >> Finalmente gli ultrà se ne vanno. I due terroristi decidono di
> >> ubriacarsi per la prima volta nella loro vita (anche se è peccato!).
> >> In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato
> >> con
> > metanolo
> >> e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione.
> >> Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Peppo non
> > perdona).
> >>
> >> Martedì 23:42
> >>
> >> I due terroristi fuggono dall'Italia in una zattera con direzione
> >> Libia, semiorbi per il metanolo ingerito e con una dozzina di
> >> infezioni a causa del virus HIV.
> >> Giurano ad Allah che non tenteranno mai più nulla contro il nostro
> >> amato
> > Paese.
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#48
parole crociate

ORIZZONTALI

1) La maga che trasformava gli uomini in porci.
CICCIOLINA (tu ditai,ma non era una maga...ma intanto i pitoni sparivano)

2) Si fa alla stazione.
TOSSICO

3) Si mescola con la calce.
PENTITO

4)Un argomento da evitare.
INTER

5) Sono d'oro a cinquant'anni.
DENTI

6) Si indossa nelle belle occasioni.
PRESERVATIVO

7) Si mette nell'orecchio per attirare l'attenzione.
LINGUA

8) Più forte di Golia.
FISHERMAN

9) Si prova prima di comprarlo.
FUMO

10) Vi è nato Archimede.
PAPEROPOLI

VERTICALI



1) Si risolve formando un nuovo governo.
NIENTE

2) Circonda la villa.
DIGOS

3) In mezzo alla portiera.
DITA

4) Può animare una festa.
RISSA

5) Fa estrazioni milionarie.
DENTISTA

6) C'è quella da montare e quella da cucina.
DONNA

7) Visita posti meravigliosi.
GINECOLOGO

8) Li portano al parco i nonni.
CATETERI

9) Opposto allo Zenith.
BULOVA

10) Un componente della camera.
COMODINO
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#49
meravigliosa :lol: :lol: :lol:
mi ricorda capo cenere di zelig :D
... Quando il primo bambino rise, la sua risata si infranse in mille piccoli pezzi che si dispersero scintillando per tutto il mondo: così nacquero le FATE....
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#52
con tanto affetto...
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:wink:
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#53
tidelady ha scritto:con tanto affetto...
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:wink:

grande tideeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
:lol: :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#56
darkangel ha scritto:ok me lo merito chiedo perdono poi non posso combattere da solo

ahahahahahaahahahah!!!!!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!



e poi dicono che le donne sono la parte più debole!!! :P
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#58
"Io e la mia ragazza eravamo fidanzati da un anno ormai, e finalmente
avevamo deciso di sposarci.
I miei genitori ci aiutavano in tutti i modi, gli amici ci
incoraggiavano,
e la mia ragazza? Beh, lei era un sogno!
C'era solo una cosa che mi preoccupava, e mi preoccupava molto: sua
sorella
minore.
La mia futura cognata aveva vent'anni, portava minigonne e
magliette attillate, e ad ogni occasione si chinava quando era davanti
a
me, mostrandomi le mutandine. Lo faceva sicuramente apposta, non
capitava
mai davanti ad altri.
Un giorno la sorellina mi chiamò e mi chiese di andare da lei a darle
una
mano a controllare gli inviti di nozze. Era sola quando arrivai.
Mi sussurrò che io di lì a poco sarei stato sposato, che lei provava
per
me dei sentimenti e un desiderio ai quali non poteva e non voleva
resistere. Mi disse che avrebbe voluto far l'amore con me almeno una
volta
prima che io mi sposassi e legassi la mia vita a sua sorella.
Ero totalmente scioccato, non riuscivo a spiccicar parola. Lei disse:
- Io sto andando al piano di sopra, nella mia camera da letto, se te
la
senti, vieni su con me e io sarò tua!

Ero stupefatto. Ero congelato dallo stupore, mentre la vedevo
salire lentamente le scale. Quando raggiunse il piano superiore, si
voltò,
si sfilò le mutandine e me le lanciò contro.
Rimasi là per un momento, poi presi la mia decisione: mi voltai e
andai dritto alla porta d'ingresso, l'aprii e uscii dalla casa andando
dritto verso la mia macchina.
Il mio futuro suocero era là che mi aspettava. Con le lacrime agli
occhi,
mi
abbracciò e mi disse:
- Siamo felici che tu abbia superato la nostra piccola prova! Non
potevamo
sperare in un marito migliore per nostra figlia. Benvenuto nella
nostra
famiglia!
La morale di questa storia?
"Conservate sempre i preservativi in macchina!"
Di vita ce n'è solo una, e la bottiglia non si getta mai piena....

#59
In un laboratorio viene
condotto un esperimento unico nel suo genere:
un neurone cresciuto in un cervello di una donna viene
trapiantato dentro
al cervello di un uomo comune.
Il neurone, ripresosi dallo shock del viaggio, arriva nel cervello
ospite,
si guarda intorno e si rende conto che è in un grande spazio
vuoto, dove è
tutto buio e c'è un silenzio angosciante.
Preoccupatissimo, chiede timidamente, sottovoce:
- Ehi... C'è qualcuno?
Silenzio! Sempre più ansioso e spaventato alza il tono:
- Iuuhuu! C'è nessuno qui?
Nessuna risposta. Nessun segno di vita! Distrutto e tremante, si
accascia
al suolo e comincia a piangere (classico femminile).
- Resterò solo, qui, per il resto della mia vita...
All'improvviso, un rumore... dei passi... arriva qualcuno... ed è un
altro
neurone! Emozionatissimo, il poveretto balza in piedi e corre
incontro al
nuovo arrivo, abbracciandolo commosso.
- Ehi... calmati amico mio, calmati. Che fai qui? E perché piangi?
- Io... sono arrivato adesso... pensavo che non ci fosse
nessuno e che
sarei rimasto solo per sempre...
- Ma che sciocchezza! Stai parlando di un cervello maschile,
quindi non
troverai nessun'altra comunità più affollata di neuroni di questa!
Noi
siamo moltissimi, estremamente attivi e con legami stretti stretti e
fitti
fitti tra tutti noi.
- Oh... grazie a Dio, che bello! Come sono contento! Ma... allora
dove
siete tutti? Qui il cranio è vuoto.
- Oh, nulla di strano, è sempre così: c'è una festa giù nel pisello.
Io sono risalito solo per cercare dell'altra birra...
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#60
cyberjack ha scritto:Un tizio si perde nella campagna cinese durante una tempesta finché trova una casa e chiede ospitalità. Un vecchio cinese che gli apre gli dice:
"Onorevole straniero, io ti ospito per la notte, ma se oserai toccare mia figlia ti sottoporrò alle terribili Tre Torture Cinesi!".
Il tizio accetta, ma appena vede la figlia, giovane e bella, ne rimane incantato. Durante la notte, quindi, va nella camera della donna e fanno l'amore. Il giorno dopo il tizio si sveglia con un macigno sul petto, a cui è attaccato un messaggio:

"Tortura Cinese N. 1: Macigno sul petto".

Con un sorriso di superiorità il tizio solleva il macigno e lo butta dalla finestra, ma appena lo ha lasciato andare vede un messaggio attaccato al davanzale:

"Tortura Cinese N. 2: Testicolo destro legato al macigno".

Subito il tizio si lancia dalla finestra prima che la corda legata alla pietra gli strappi il testicolo. Mentre vola giu' il tizio vede un messaggio scritto al suolo:

"Tortura cinese N. 3: Testicolo sinistro legato al davanzale"!
La migliore ... sto ridendo a crepapelle ... :D :D :D