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#106
loremir77 ha scritto:
simo19691 ha scritto:ah, per la cronaca....io è mio marito ci siamo conosciuti a scuola e stiamo insieme dalla 5° superiori :lol: :lol:
pure noi!! :wink:
idem!
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.

#107
Classe III. Il solito compagno di classe che arriva spesso all'ultimo minuto.
Una mattina arriva alcuni minuti dopo la campanella delle 08.15, con il casco da moto in mano, e si scusò dicendo "mi scusi, prof, ma è che ho perso l'autobus e ho dovuto prendere quello dopo". Noi compagni di classe trattenemmo a stento le risate, il prof (quello di diritto, quello che mi disse che pensavo alle vacche :lol: ), disse "va bene, purchè non si ripeta". Non abbiamo mai saputo se ci era cascato o no.... ma da notare che prendeva lo stesso autobus di quel ragazzo. :lol: :lol: :lol:
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#108
uuuhhhh......amarcord......Parlerò solo del Liceo.
1. il prof. di ornato modellato, un signore con i due occhi più blu che abbia mai visto e che aveva il sorriso più tenero che si possa immaginare: qualche anno dopo finito il liceo ho saputo che è morto, e quanto mi è spiaciuto. Delizioso.
2. il prof. di Italiano, sembrava un gentleman dell'800, sempre col sigaro in bocca e un alone di puzza...mammamia! ma mi ha fatto ADORARE LE PAROLE. Stimolante.
3. il prof. di filosofia che vaneggiava in classe: non so neanche cosa dire, era uno fighissimo e completamente pazzo. Del tipo che anche in Inverno sempre e solo sandali. Secondo lui insostituibili. Everywhere.
4. la prof. Italiano (2) che poverina era zoppa, e girava la leggenda che fosse caduta dalla barca del marito e il piede le si fosse impigliato nell'elica. Una donna caricatura e credo la più grande consumatrice di fondotinta del mondo.
5. Il prof. di storia dell'arte (1): non si capiva quando parlava perchè aveva i baffi più folti e lunghi che siano mai esistiti. ...e mettici pure che arrivava in classe leggermente brillo....
6. la prof. di storia dell'arte (2) con le pellicce più miserrime esistenti (spero finte): una volta in classe, dicendo la "esse" in una parola, mollò un mega fischio che per poco non mi pisciai addosso dal ridere....lei mi sgamò e mi cacciò fuori. Fu una delle pochissime volte che venni buttata fuori dall'aula.
"ci vediamo quando ci vediamo"

#111
aleale ha scritto:
Hella ha scritto:ornato modellato???? :shock: :roll: :?:
Anche io l'ho fatto sono "quadri" di creta in rilievo! :D
:arrow: Po che tipo di scuola hai fatto?Liceo artistico?
ciao ragazzi, scusate!! Buongiorno! Si, ho fatto il Liceo Artistico a Venezia :lol:
Quanto pagherei per spararmi altri 5 anni così!!! :wink:
"ci vediamo quando ci vediamo"

#112
ricordo la prof di italiano del triennio, si è presentata chiedendo nome e cognome a tutti gli studenti e per ognuno ha fatto un riferimento letterario, storico... arrivato il mio turno mi disse: Iris, come l'opera lirica......vedremo se tu avrai più sfiga di lei o più f.iga! :shock:

#113
Ricordo la prof di matematica (vecchia e acida) delle medie che nel primo anno (nel 1 quadrimestre) ha mandato a chiamare mio padre la bellezza di 33 volte: io credevo di andare male invece era solo per vedere se ero la figlio di quel suo prediletto alunno (a saperlo prima, me lo risparmiavo tanto studio).

:arrow: il prof d'italiano delle medie che portava gli stessi abiti per un mese e mezzo e il suo alito puzzava di cipolle (tipo un pò, per dare l'idea, di quelle minestre che cucinano le polacche!). Una volta sotto un'interoggazione lui diceva: "avvicinati che non ti sento, mica ti mangio!" e io che mi allontanavo: alla fine son dovuta correre in bagno a vomitare pure gli occhi...........

:arrow: la prof di matematica delle superiori che veniva sempre tutta "sporca" (di abiti ), colo rossetto un po sbavato e l'eye liner non perfetto (nel senso una linea più diritta e sottile e l'altra storta, grossa e sbavata)

:arrow: il prof di biologia che s'addormentava mentre spiegava perchè aveva due "pargoli piccoli"

:arrow: il prof di tecnica dellelle superiori che si "rifaceva" gli occhi guardando il nostro seno. Noi femmine sotto interrogazione mettevamo sempre le magliette più scollate e andavamo tutte benissimo: la media era dell'8.

:arrow: l'esame di maturità: il membro esterno di geografia che si "innamora di me" (peccato che ero fidanzata, perchè era veramente una delle 7 meraviglie), e mi difende contro il preside di commissione. Ma dico io i fatti suoi non se li poteva fà: mi fa arrivare a prendere 87, quando dovevo arrivare a 92/94 pure 100 va.


Questo invece non è proprio di scuola ma d'università, non so se vale, ma ve lo racconto lo stesso perchè è comico:

1° esame: Istituzione di diritto privato: il prof, un vecchio magistrato schizzato. Io tutta bellina, preparate, composta, magliettina accollata, un po stretta con fular al collo, pantalone a "palazzo" bianco, decoltè alto (nà sofferenza era l'11 luglio è a Napoli fa caldo), vado alla cattedra, dopo esssermi preparata per 4 mesi, e non aver mancato mai alle sue lezioni: finisco l'esame e lui mi dice: "signorina cosa preferisce, un 18 in cattedra o un 30 in giardino?" io logicamente rispondo un 30 in giardino............. a pensarci ora era meglio il 18 in cattedra così risparmiavo di andare a raccogliere il libretto nel parco dell'università
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"Vivi come se dovessi morire domani.
Impara come se dovessi vivere per sempre."
- GANDHI -

#114
MARYANGY ha scritto:
1° esame: Istituzione di diritto privato: il prof, un vecchio magistrato schizzato. Io tutta bellina, preparate, composta, magliettina accollata, un po stretta con fular al collo, pantalone a "palazzo" bianco, decoltè alto (nà sofferenza era l'11 luglio è a Napoli fa caldo), vado alla cattedra, dopo esssermi preparata per 4 mesi, e non aver mancato mai alle sue lezioni: finisco l'esame e lui mi dice: "signorina cosa preferisce, un 18 in cattedra o un 30 in giardino?" io logicamente rispondo un 30 in giardino............. a pensarci ora era meglio il 18 in cattedra così risparmiavo di andare a raccogliere il libretto nel parco dell'università

scusa Mary...ma questa me la devi proprio spiegare..... :roll:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

#115
praticamente il suo voto era 18 però per "illudere" le matricole ha scelto la metafora del 30 in giardino. Ma il fatto della metafora non lo sapevo, era il primo esame.........
La per la ho pensato cavolo mi da 30. Il 30 me l'ha fatto vedere in giardino, nel senso che la cattedra era alle spalle della finestra, lui ha preso il libretto e l'ha buttato fuori dalla finestra e io son dovuta scendere a riprenderlo. In conclusione avendo scelto il 30 in giardino mi ha bocciato e ho dovuto rifare l'esame a novembre. Ecco perchè ho scritto vecchio magistrato schizzato.......
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#116
Ahhhhhh...ecco! Io avevo capito, in definitiva, che avevi ricevuto dal docente una proposta oscena e che tu avessi accettato :oops: :lol:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

#117
manco morta con un settantenne............. aveva pelle appesa d'ovunque
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#118
MARYANGY ha scritto:manco morta con un settantenne............. aveva pelle appesa d'ovunque
vabbè scusa anche se fosse stato un bel quarantenne tu ti saresti venduta per un bel voto? :roll:
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)

#119
Mai.........
non ti preoccupare non mi sono offesa
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