Pagina 1 di 1

UFFI....

Inviato: 25/10/05 9:44
da lodanilli
Uffi...dovrei essere felice, perchè il mio ragazzo riuscirà a costruire una casetta, il problema è che io sono triste al pensiero di dover traslocare lì...
Ora abito in una fantastica casa, tipica di montagna, bella fuori e dentro, isolata da quasi tutto, a contatto con la natura, apro le finestre e c'è tutto il bosco...insomma sono innamorata di casa mia...e dato che abbiamo deciso di sposarci il prossimo autunno i miei genitori hanno deciso di sistemare un appartamento e di darlo a noi...Bello !!!Ma adesso lui si è fissato di andare, il giorno che sarà pronta la casa ovviamente, lì a vivere...il problema è che questa casa è praticamente appiccicata a 2 strade e in tutti e 4 i lati ha altre case...così io pensavo di affittarla, per pagare il mutuo e non dover tirarci troppo il collo...ma la mia idea non è stata apprezzata ed è una continua lite...che palle !! Ma si vive una volta sola e allora perchè non stare nel posto più bello a vivere ??? So che non dovrei lamentarmi, che è già tanto avere casa ma...mi rattrista, abituata come sono sempre stata dover traslocare in un posto che mi fa tristezza, soffro già di claustrofobia...

Va bè era un piccolo sfogo...

Buona giornata a tutti
Dani

Inviato: 25/10/05 9:47
da Ing 76
:D :D ... sei sempre in tempo a fare un nuovo traslocco. :wink:

Inviato: 25/10/05 9:53
da cyberjack
Ing 76 ha scritto::D :D ... sei sempre in tempo a fare un nuovo traslocco. :wink:
oa fidanzarti con un capriolo... :roll:

Inviato: 25/10/05 11:51
da luna
Scusa ma se l'appartamento dei tuoi non ti piace perchè non lo hai detto a loro direttamente? Potevano venderlo e ricomprarne un altro dove vuoi tu? Anche con un pò di spese notarili, o un piccolo mutuo che pagheresti tu. almeno il regalo dei tuoi sarebbe più apprezzato no? Sei la loro figlia tu mica il tuo ragazzo...

Inviato: 25/10/05 12:52
da bertok
Coraggio, anche io abito in un posto che se pure bellissimo! a me fa cag...
mi sento in prepensionamento anticipato :?
Percio consolati! :wink:

Inviato: 25/10/05 21:42
da Lorena
luna ha scritto:Scusa ma se l'appartamento dei tuoi non ti piace perchè non lo hai detto a loro direttamente? Potevano venderlo e ricomprarne un altro dove vuoi tu? Anche con un pò di spese notarili, o un piccolo mutuo che pagheresti tu. almeno il regalo dei tuoi sarebbe più apprezzato no? Sei la loro figlia tu mica il tuo ragazzo...
credo che sia il contrario, che lei voglia stare dove stanno i genitori...

Inviato: 25/10/05 23:17
da luna
Lorena io mi riferivo all'appartamento che i suoi vogliono sistemare per lei non alla casa dove abita ora col verde vicino. A quanto ho capito i genitori abitano con lei nella casa bella immersa nel verde e continueranno ad abitare li, hanno un'altra casa che vogliono dare a lei quando si sposerà col suo ragazzo. Sempre di casa dei suoi si tratta. :wink: O li convince a fare cambio o appunto vendono quella brutta e ricomprano dove piace alla figlia. E vissero tutti felici e contenti :D

Inviato: 25/10/05 23:22
da people
luna ha scritto:Lorena io mi riferivo all'appartamento che i suoi vogliono sistemare per lei non alla casa dove abita ora col verde vicino. A quanto ho capito i genitori abitano con lei nella casa bella immersa nel verde e continueranno ad abitare li, hanno un'altra casa che vogliono dare a lei quando si sposerà col suo ragazzo. Sempre di casa dei suoi si tratta. :wink: O li convince a fare cambio o appunto vendono quella brutta e ricomprano dove piace alla figlia. E vissero tutti felici e contenti :D
ascolta il tuo ragazzo ,ti abituerai in un posto piu' centrale e non potrai che apprezzarne i vantaggi

io mi sto trasferendo (per mia scelta) da una casa immersa nel verde al caos del centro cittadino ;e gia' ne sto scoprendo i vantaggi ad es la scuola per mia figlia .... :lol: :lol:

Inviato: 26/10/05 14:24
da DEBI81
x Luna
la situazione è questa: i suoi genitori gli darebbero l'appartamento sotto il loro così lei rimarrebbe immersa nel verde, mentre il suo ragazzo ha ereditato un terreno dove potrebbero costruire una casa con due appartamenti uno per loro e uno per lo zio di lui (la casa sarebbe divisa a metà) solo che questo terreno di verde intorno non ne ha!
x Dani
sono l'ultima persona che può darti consigli in questo momento, ma sono certa che troverete una soluzione....e poi...cè ancora tempo per pensarci.. a stasera!

Inviato: 26/10/05 14:36
da tidelady
io in una casa che non sento "mia" non ci andrei a vivere definitivamente nemmeno se me la regalano!
se poi è una cosa provvisoria ben venga trovarmela li e sarebbe ben accetta.

Inviato: 26/10/05 16:59
da lodanilli
Grazie mille a tutti...bè vedremo cosa faremo...la palla è che ultimamente si litgia sempre per questa cosa e io sono stufa...
Buona serata

Inviato: 26/10/05 17:03
da lodanilli
Cara Debbi...che palle...oramai ogni giorno si litiga per questa cosa...
Insomma..lassù in quel posto schifoso verrebbe una casa divisa a metà e non un appartamento in pratica a noi rimarrebbe metà della casa su tre piani ciascuno di circa 50 Metri quadrati e quindi sarebbe sicuramente più grande dell'appartamento sotto casa mia..ma l'idea di passare una vita lì...mi fa venire da piangere...So che ci sono anche problemi più grandi ma...a me ora sembra grosso questo !!!
va bè vedremo...e a te come vanno le cose ??? Io è praticamente da sabato che non vedo Lorenzo ma ogni tanto ci vuole una piccola pausa !!!

UN bacio a stasera
Dani

Inviato: 26/10/05 17:31
da luna
opsssssssssssss che rincoooooooooooo, non avevo letto la prima riga, quella dove dicevi del tuo ragazzo che costruiva.. :oops: :oops: che figura! :lol: :lol: :lol: bè cavolo, se deve costruire li ma a te non piace viverci. non so io davvero non andrei a costruire se non piace all'altro col quale devo vivere... :roll:

Inviato: 26/10/05 17:49
da galadiel
Cara Luna, comunque abitare non troppo vicini ai genitori e ai suoceri ha innumerevoli vantaggi...

Inviato: 26/10/05 18:28
da luna
Direi proprio di si!Sono del parere che se si vuole aiutare veramente un figlio si debba solo chiedere cosa preferisce, non imporre scelte. :) o al limite, proporre soluzioni transitorie in attesa che poi si decidano per conto proprio.