Io io io io!!!

Una coppia di amici dopo due maschi e un solo stipendio decide di chiudere e cantieri.... Taaaaac si rompe il preservativo, ok niente paura c'è la pillola del giorno dopo..... Oggi la piccola ha un anno e mezzo

Quando la gine le ha fatto la prima eco gli ha detto che si era arpionata e che ci sarebbe stata la possibilità di abortire... Ma vabbè neanche a parlarne

dressy ha scritto:

arianh ha scritto:

pi ha scritto:..sembra che l'unica cosa che voi signore non rimpiangiate sia quella di aver conosciuto il vostro attuale compagno o marito! Ma magari scegliendo l'altra strada del bivio avreste conosciuto qualcuno di migliore di lui!

Certo, forse avrei potuto conoscere un milionario strafigo e mi sarei potuta permettere tutti gli sfizi di sto mondo, ma allo stesso tempo non avrei vissuto i 10 anni stupendi passati con lui e ora non ci sarebbe la nostra piccolina... No grazie, preferisco aver rinunciato all'università per farmi una vita con lui e aver vissuto tutte le belle e le cattive esperienze, ma io il mio lui che lascia i calzini in giro per casa e se si perde via alla playstation prima che ti risponda passano 20 minuti non lo cambio!

eh eh...sembra di vedere il mio...soprattutto x la playstation!

al mio ho regalaro la ps3 per natale...ci devo litigare xchè non ci gioca mai!!!

cmq la mogliettina che regala la play...non sapete che figurone ho fatto con gli amici maschietti!

prima di G uscivo con un nobile,figlio primogenito,bello come il sole,chiedendomi ogni giorno cosa trvasse in me giovane plebea....e sapete come èfinita????l'ho mollato io! con G riesco ad essere me stessa, non devo recitare la parte della donna sofisticata con i nostri amici mi sento a mio agio. passare la serata davanti la tv sotto il plaid a ridere per delle cavolate facendoci gli scherzi e le vocine sceme....è questo il mio uomo.mi fa sentire libera

ps.si ok....siamo sposini senza figli !

attualmente mitrovo sul bivio figli o non figli....abbiamo cercato di ragionare ogni singolo aspetto, ma i dubbi rimangono...quindi ci buttiamo.. con una sana dose d'incoscenza!
il periodo di spensieratezza che tanto nominate....credo di essermelo perso.....non che abbia avuto kissà quali tragedie ma certe girate,compagnie e bagordi(di cui sento parlare)....io dov'ero ???

simo19691 ha scritto:beh, di sicuro il fatto di essere figli cercati non è certo una garanzia per una vita serena...ne viceversa

condivido!

Mouse44 ha scritto:no no, figurati, di tristezza quello che dico e provo ne mette anche a me, e parecchia.
Ma alla fine io l'ho sempre saputo che non ero adatta per essere madre, le persone mi criticano perché "tutte le donne sono fatte per essere mamme"
Francamente mi sono rotta le p@lle di sentire queste cavolate (luna sia chiaro che non ce l'ho con te, parlo dei miei conoscenti!), una se l'istinto materno non ce l'ha non ce l'ha, punto e stop. E voglio proprio essere la voce fuori dal coro, quella che ci è passata e che dice a chi SA che non sarà mai una buona madre di non dar retta a chi ti dirà "e ma con il tuo sarà diverso".
Non ci sarà niente di diverso, stringerete il cul0 e andrete avanti provando ogni giorno a fare un buon lavoro con vostro figlio, a non dare di matto, a cercare di fare le cose per bene, a reprimere l'istinto di scappare o di avere una macchina del tempo per tornare indietro. Non lo so ragazze, sarà stata la modalità del parto che non mi ha permesso di creare il legame con il bimbo, sarà la non predisposizione caratteriale, il fallimento nell'allattamento, la depressione post partum, sarà stato tutto l'insieme di cose, ma il fatto è che sono quattro anni che stringo cul0, denti e tutto quello che c'è da stringere, ma io ero contenta, non avevo un solo problema al mondo, avevo un compagno (beh, per fortuna ce l'ho ancora) con cui era tutto bellissimo, un sacco di responsabilità e soddisfazioni lavorative, il ballo latino, gli amici, le cene, i viaggi, le uscite... Ora di tutte queste cose che adoravo non ho più niente, a parte il marito.
Ora ogni giorno è una lotta....
Lo so, mi criticherete per quello che scrivo, sono un'egoista, ma io sono stanca, fisicamente e mentalmente, alcuni del forum queste cose le sanno già, ma io fatico a vederne il fondo...

Mouse, mi dispiace leggerti così ipercritica nei confronti di te stessa…secondo me esageri

Se ti può consolare, io ancora adesso, a 35 anni suonati e dopo aver fatto un percorso di vita “pianificato” penso a come un figlio potrebbe assorbire il già poco tempo che ho a disposizione per me stessa e impedirmi di praticare quei pochi svaghi che ho….da poco ho scoperto di avere una patologia che potrebbe aver compromesso la mia possibilità di avere figli e….anche io mi faccio tristezza da sola, ma non l’ho presa male più di tanto…nel senso…a volte penso: posso stare tranquilla ancora per qualche tempo, posso ancora spendere quei pochi soldi che riesco a mettere da parte per sfizi miei

Per quanto riguarda il tuo caso, secondo me, se Flavio non fosse arrivato per caso, tu adesso o tra qualche anno ti saresti trovata a “pianificarlo”….credo che il desiderio di figli, forte o debole che sia, arrivi prima o poi, una volta attraversate le diverse fasi della vita….ti faccio l’esempio di quello che mi racconta sempre una mia collega: premesso che lei mi dice sempre di pensarci bene prima di fare un figlio, visto che ti assorbe ogni fibra vitale, lei mi racconta che fino a 34 anni di figli non voleva sentir parlare e quando, a 29 anni, conobbe quello che è il suo attuale marito, gli disse chiaramente che, se lui voleva stare con lei, doveva accettare questo sua totale chiusura nei confronti della maternità….per cui ha fatto la sua vita, tanti amici, tanti viaggi, spinning ad alti livelli e nel frattempo è andata anche a convivere….poi mi ha detto che a 34 anni, meravigliandosi anche di se stessa, ha cominciato a pensare ad un figlio e, d’accordo col marito, ha cominciato a provare a concepirlo….per un anno non è arrivato, ma non si è arresa e alla fine è rimasta incinta…e dopo meno di 2 anni ha fatto anche la seconda….quello che le è rimasto della sua vecchia vita è il marito e il lavoro, in cui continua a dedicarsi anima e corpo facendo i salti mortali tra asili e baby sitter….e mi racconta sempre che è davvero dura, ma che tornando indietro le sue bimbe le rifarebbe mille volte….

Ti ho sparato un pistolotto da paura, ma spero si sia inteso il concetto che volevo esprimere

Steve1973 ha scritto:Comunque, a ben pensarci, di sliding doors è piena la nostra vita quotidiana, anche nelle decisioni più semplici, senza scomodare i grossi bivi sul lavoro, vita matrimoniale o percorsi di studio.

In tutti i casi non ci sarà mai una controprova di come sarebbe potuto essere...

quoto

e se... mio padre non mi avesse fatto leggere l'articolo dove pubblicizzavano il master... forse sarei rimasta a Roma, non mi sarei trasferita, non avrei fatto trasferire il fantastico marito, avrei sicuramente ucciso la suocera (500 km sono sempre pochi)... mi sarei aperta la mia libreria...

i se sono sempre troppi, ma accanto ai se che mi accompagnano quotidianamente ho delle certezze: sono fiera e contenta di aver fatto lettere all'università nonostante tutti mi dicessero sarai disoccupata a vita, sono strafelice del lavoro che faccio... e sono perdutamente inammorata di marito e figlie! Ecco direi che comunque l'unica certezza è che il marito (allora fidanzato) me lo sarei sposata lo stesso!

adesso ho un solo se... che mi frulla nella testa: e se ci trasferissimo a vivere a NY????

picci ha scritto:e se... mio padre non mi avesse fatto leggere l'articolo dove pubblicizzavano il master... forse sarei rimasta a Roma, non mi sarei trasferita, non avrei fatto trasferire il fantastico marito, avrei sicuramente ucciso la suocera (500 km sono sempre pochi)... mi sarei aperta la mia libreria...

i se sono sempre troppi, ma accanto ai se che mi accompagnano quotidianamente ho delle certezze: sono fiera e contenta di aver fatto lettere all'università nonostante tutti mi dicessero sarai disoccupata a vita, sono strafelice del lavoro che faccio... e sono perdutamente inammorata di marito e figlie! Ecco direi che comunque l'unica certezza è che il marito (allora fidanzato) me lo sarei sposata lo stesso!

adesso ho un solo se... che mi frulla nella testa: e se ci trasferissero a vivere a NY????

...direi che è un bel "se"

Mia madre si è sposata giovanissima, mi ha avuto subito e da come lo dice sembra che sia stata una cosa "perchè allora era così", mi ha raccontato mille e mille volte di come con me sia stata malissimo, di come sia stata non dura ma peggio quando io ero piccola, lei era spesso malata, condizioni economiche non floride, per usare un eufemismo, e io ero, tradotta in poche parole, una grande palla al piede .......
A me ha pesato e tanto, mille volte mi sono sentita causa di tutti i loro problemi mille volte ho pensato che se non fossi nata le cose sarebbero andate meglio per loro.

Mi sono sempre detta che se anche mi fosse capitata la stessa "tragedia" MAI l'avrei confessata a mia figlia.

fede65 ha scritto:Mia madre si è sposata giovanissima, mi ha avuto subito e da come lo dice sembra che sia stata una cosa "perchè allora era così", mi ha raccontato mille e mille volte di come con me sia stata malissimo, di come sia stata non dura ma peggio quando io ero piccola, lei era spesso malata, condizioni economiche non floride, per usare un eufemismo, e io ero, tradotta in poche parole, una grande palla al piede .......
A me ha pesato e tanto, mille volte mi sono sentita causa di tutti i loro problemi mille volte ho pensato che se non fossi nata le cose sarebbero andate meglio per loro.

Mi sono sempre detta che se anche mi fosse capitata la stessa "tragedia" MAI l'avrei confessata a mia figlia.

diciamo che una volta i genitori facevano meno caso all'aspetto psicologico

psicologia? mia madre per quel che riguarda me non ha mai saputo cos'era.
Incredibile però la sua trasformazione e l'incredibile sensibilità che invece ha con i nipoti!!!!!!! Tutt'altra persona ....

Mah Fede, non so, se te l'ha detto da piccola allora te credo che uno ci rimane male, ma detto quando sei adulta io penserei "eheheh, ragazzi, potevate pensarci prima, mica ho chiesto io di venire al mondo...".
Cinica al 100%.

Non ricordo quando ha cominciato a dirmelo, diciamo che l'ho sempre saputo. Forse sono io troppo sensibile

se Cola cac@va, non moriva

scusate, la mia vi sembrerà una provocazione bella e buona, ma proprio non riesco a capire qui prodest questo tipo di ragionamenti ... non ve la prendete ma posso capire una riflessione momentanea, un pensiero fuggevole , ci sta tutto ma quello che è stato fatto, è fatto e pensare a "come sarebbe potuto essere se .." non vedo sinceramento a dove possa portare. Nessuno può sapere se determinate ns. scelte hanno davvero cambiato il corso della ns. vita oppure se, mutate mutandis, ci saremmo ritrovati allo stesso punto attuale ...

Annurka tu sei con i piedi per terra peggio di me
... si fa per parlare, partendo da una riflessione di Ely che si chiedeva "se avessi fatto medicina ora..."
Ovvio che non si può sapere cosa sarebbe successo se... è questo il bello!