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Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#1
Salve,

vorrei un top in acciaio, ma pur sempre il lavello che scelgo io (ad incasso)
Ma ho sentito dire che se il top è in acciaio il lavello deve essere un foro praticato dall'azienda che produce il top in fabbrica.
Deve essere per forza cosí, o è semplicemente consigliato per motivi estetici?

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#2
ciao, io mi sono informato parecchio perchè nella mia cucina avrò top in acciaio con lavello, pattumiera ed alzatine saldati.

allora tendenzialmente devi avere il top della stessa azienda che produce il lavello, questo perchè quasi nessuno si prende la briga di saldare un lavello di terzi sui propri piani (per questioni di garanzia, dato che gli acciai sarebbero diversi).
io avrò lavelli foster saldati sul piano bautek (bautek è la stessa che fa i lavelli a foster, fanno parte dello stesso gruppo)...se vuoi lavello barazza dovresti avere piano inox barazza...con i lavelli blanco idem.

poi se paghi il giusto penso che ti saldino il lavello che vuoi sul piano che vuoi: ti dico questo perchè in un preventivo che mi sono fatto fare da mittel (azienda che ho scelto per la mia cucina) avevano usato il top ed il lavello di barazza...io volevo la pattumiera con accesso da top saldata ma barazza non la produce, tuttavia mittel mi avrebbe fatto saldare la pattumiera foster sul piano barazza, tutto questo però per la "modica" cifra di 960 euro (ricordo per la sola pattumiera, che saldata su piano bautek/foster mi costa sui 150/200 massimo). di conseguenza sono sicuro che se paghi la cifra giusta ti saldino qualunque cosa (se ha un minimo di qualità, perchè l'acciaio deve essere minimo 1mm di spessore) su qualunque piano.

EDIT: ho riletto meglio il tuo messaggio...parli di fare un foro e mettere il lavello ad incasso? perchè prendere un piano in acciaio e mettere un lavello che non sia saldato è la cosa meno sensata che si possa fare (per non dire peggio :D ). il lavello VA SALDATO al piano ;)

per sapere: che lavello vuoi mettere? il piano in inox da chi preferisci fartelo fare?

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#3
Sì, non avevo posto mente (come si dice) alla realtà della lavorazione dell'acciaio, quindi pensavo ad un incasso come si fa con gli altri piani.
Essendo il mio budget molto stretto, servizi come Fuoriserie di Barazza (i loro piani in acciaio rientrano tra questi) non mi interessano, né la saldatura tra marche estranee con sostanzioso extra da pagare.

Per i lavelli dopo aver osservato tutti i marchi piú noti sono rimasti Alpes (linea base), Franke (linee PPX e PEX, cioè quasi il massimo), e Barazza (linea quasi base).
A questo punto, se proprio voglio il top in acciaio mi accontenterò della soluzione "diretta" dell'azienda di cui compro la cucina (anche fare marche diverse tra cucina e top è una noia).

In lizza ho Valcucine, Cesar e Veneta Cucine.

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#4
Ok, l’importante è che se metti il piano in acciaio tu metta anche il lavello saldato, che tanto incide poco sulla spesa. Fai solo attenzione che non tutti i lavelli si possono saldare sul top ma tendenzialmente solo i modelli di gamma medio-alta o alta (devono essere di 1mm di spessore solitamente).

Se vuoi il lavello barazza ed il piano in acciaio allora devi per forza usufruire del programma “fuoriserie” di barazza.

Ps: i piani e lavelli barazza (ho visto solo quelli di alta gamma) li ho visti e toccati con mano...non mi hanno fatto una buona impressione come qualità dell’acciaio e come rifiniture (oltre al fatto che non hanno le tecnologie per fare lavorazioni particolari o pezzi grandi in un unica lastra), ma magari era dovuto ai singoli pezzi che ho visto.

Pps: il top in acciaio costa (e in assoluto il più caro come tipologia) e saldarci gli elementi non comporta una differenza di prezzo importante quindi è una scelta “obbligata” per godere di tutti i vantaggi di tale materiale

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#6
Farò così: scelgo la cucina e il top. Se questo è in acciaio, il lavello/vasca sarà dell'azienda che produce top e cucina. Se non scelgo il top in acciaio, sceglierò il lavello della marca che preferisco.

Poiché userò parecchi mobili che già ho, l'acquisto è un "cucinino" 90cm mobile piano di cottura, 45/50cm mobile lavello, piú 60cm di piano senza mobile sotto: magari Valcucine con top in acciaio (che non è certo piú caro di quelli in pietra/marmo, e immagino) resterà un sogno anche cosí.
Chiaro che dovendo scendere di marca (twistdh già nota che Barazza non è il massimo; ma c'è moltissimo sotto Barazza) magari il top (e le ante) in acciaio non valgono piú la pena e può risultare piú soddisfacente un materiale meno nobile: magari ha piú senso un laminato medio di un acciaio mediocre.

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#7
Dodiri ha scritto:... magari Valcucine con top in acciaio (che non è certo piú caro di quelli in pietra/marmo, e immagino) resterà un sogno anche cosí. ...
mi spiace deluderti ma il top in pietra/marmo è decisamente più economico del top in acciaio (che resta il materiale più caro)...se guardi il prezzo al metro lineare la differenza è abissale (il marmo/pietra sta sui 300/500 circa...l'acciaio viene sui 1100/1200 se ci si accontenta delle lastre da 1mm di spessore...per top a tutto spessore di 4-6mm si va tranquillamente a 1500-1600 al metro lineare). poi alla fine il top finito in acciaio non costa il triplo di uno in marmo ma comunque resta decisamente più costoso.

tra i top in acciaio che ho visto (oggi ne ho visto anche uno cesar...di cui ho anche dei campioni a casa di acciaio 1mm) sicuramente quello che mi ha dato la miglior impressione è il bautek/foster...seguito dal cesar (non ho idea di chi lo produca ma sembra niente male, anche se l'ho visto su superfici medio-piccole...non gli avrei dato molto ma mi sono ricreduto). barazza invece lo metto all'ultimo posto tra quelli che ho visto, e anche l'azienda non mi ha fatto una bella impressione perchè ha lavorazioni limitate e non tratta top più lunghi di 3/3.5 metri in lastra unica (cesar non so come si comporta a riguardo, ma sotto questo aspetto bautek è al top a livello mondiale da quanto ho capito). i blanco non li ho mai visti dal vivo (ho 2 lavelli ma i loro top non li ho mai toccati con mano) ma anche loro non fanno lavorazioni particolarmente grosse in lastra unica.

PS: io sono in fase di scelta per il top dell'isola...le soluzioni più economiche (tra quelle valutate) sono la quarzite naturale marmotex ed i piani in pietra naturale valcucine (che sono bellissimi ho scartato perchè non adatti al mio caso), seguiti dai più costosi silestone (agglomerato di quarzo antibatterico) e lapitec, poi subito sopra il vetro valcucine ed infine l'acciaio che resta il più caro.

PPS: il laminato valcucine è tra i migliori (se non il migliore) che si possa comprare, però se si cerca un materiale naturale non è adatto...se si accetta il laminato allora potrebbe essere un'ottima e duratura soluzione, altrimenti valuta le pietre naturali valcucine perchè se si abbinano al tuo ambiente sono fantastiche e sicuramente costano meno dell'acciaio

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#8
twistdh ha scritto:
Dodiri ha scritto:... magari Valcucine con top in acciaio (che non è certo piú caro di quelli in pietra/marmo, e immagino) resterà un sogno anche cosí. ...
mi spiace deluderti ma il top in pietra/marmo è decisamente più economico del top in acciaio (che resta il materiale più caro)...se guardi il prezzo al metro lineare la differenza è abissale (il marmo/pietra sta sui 300/500 circa...l'acciaio viene sui 1100/1200 se ci si accontenta delle lastre da 1mm di spessore...per top a tutto spessore di 4-6mm si va tranquillamente a 1500-1600 al metro lineare). poi alla fine il top finito in acciaio non costa il triplo di uno in marmo ma comunque resta decisamente più costoso.
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Per 2 metri verrebbe 3000 (4mm. Meno può aver senso per l'estetica, ma non se uno.sceglie l'acciaio anche per robustezza e resistenza).Non è una situazione da bandiera bianca (rinunciando ad usarlo per cassetti e ante, come avrei anche voluto).

Mi sorprende davvero la differenza di costo con le pietre naturali e sopratutto il marmo, che esteticamente primeggiano (fastidioso manutenerle bene, poi, mentre l'acciaio se non ci si preoccupa di aloni sempre rimovibili e graffi, che fanno parte del vissuto del materiale e sono da accettare, è imbattibile sotto ogni aspetto pratico).
Immagino almeno che siano piú cari i top valcucine in titanio (cosí come, per le parti per cui le si può scegliere, le finiture in rame rame anticato e ottone).

Mi spiace trovare la finitura che adesso chiamano Vitrum al secondo posto per costi, perché è la seconda anche nelle mie preferenze (e la prima per i cassettoni).

Per i prezzi, fanno di tutto per non metterli online (che mondo sarebbe, in cui i prezzi non fossero nascosti dai cataloghi — nel senso che adesso i rivenditori hanno cataloghi identici a quello consumer con l'unica aggiunta dei prezzi), il viaggio fino al punto vendita Valc. piú vicino è bello lungo.

Del laminato mi dà fastidio che sostanzialmente puô essere solo bianco. Io vorrei mischiare Vitrum di colore vivace e acciaio.
Infine, non so se una soluzione tipi: 1,35 di top in laminato + 60cm "sporgenti" in acciaio (ridurrebbe il costo, non sarebbe esteticamente male). Oggi vado da Cesar e Veneta Cucine, Febal, Scavolini (tutti vicini), settimana prox Valcucine.

Bautek-Foster vedrò se è commercialmente presente nella mia zona (ma se il loro acciaio fosse > Valcucine, dovrebbe costare ancora di piú).

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#10
guarda valcucine non so che acciaio usi ma posso informarmi...in ogni caso sono quasi del tutto convinto che valcucine usi l'acciaio che preferisce il cliente (è un'azienda abbastanza sartoriale che fa quasi tutto quello che il cliente vuole...basta pagare).

in ogni caso l'acciaio da 4-6mm è da scegliere principalmente per una questione estetica, come resistenza ti assicuro che quello da 1mm è più che sufficiente per sopportare praticamente tutto (sotto al mm di acciaio c'è una struttura in nobilitato, legno o alluminio! praticamente è quasi come avere un top in laminato con 1mm sopra di acciaio inox). bautek/foster vende principalmente piani per le cucine professionali (ho parlato direttamente col responsabile tecnico bautek per chiedere info...oltretutto disponibilissimo e super preparato!) e per quell'uso vendono SOLO top con lastre da 1mm. io subito lo volevo da 4-6mm per questioni estetiche, ma sarebbe costato un patrimonio e alla fine ho visto che il piano da 2cm mi piace un sacco ed ho optato per quello da 1mm con supporto in nobilitato.

i prezzi che ti ho indicato sono molto generici e non considerano il lavello o eventuali fori o lavorazioni particolari!
giusto per darti un'idea di massima posso dirti quanto mi costa il mio...che è un top ad L in lastra unica spessore 2cm: il lato lungo della L è di 3.7 metri mentre il lato corto è di 2.15m con profondità del piano di 75cm per la maggior parte...tutte le alzatine di 10cm sono saldate, così come 2 lavelli e la pattumiera e c'è anche il paraschizzi (120*60cm). il tutto per circa 7000 euro (prezzo da amico) al quale forse c'è da aggiungere qualcosa in più per il trasporto. volendo farlo con acciaio da 4-6mm a tutto spessore il responsabile bautek ha stimato una cifra approssimativa finale quasi doppia...

fidati che la lastra da 1mm è abbondantemente sufficiente a qualsiasi uso! quella più spessa è da scegliere solo per questioni estetiche se si vuole il piano molto fine...oltretutto ho dei campioni di acciaio di 1mm e ti assicuro che sono molto solidi. l'acciaio a mio parere è il top in cucina (se si accettano le righe), ma anche una pietra naturale trattata è più che usabile!

se pensavi di farti una valcucine in vetro/acciaio con magari le finitura personalizzate in rame/legno/titanio devi prepararti alle mazzate ed essere disposta a spendere una cifra considerevole :)

PS: accostare laminato ed acciaio secondo me è una porcata e mortifica l'acciaio...poi comunque non pensare che il costo si abbatta di tanto! pensa che io pensavo di mettere una fascetta di acciaio di circa 125cm * 8cm e mi costerebbe 365 euro nonostante faccia già l'ordine di tutto il top...

PPS: mettere i prezzi dei top in acciaio online è impossibile in quanto ci sono troppe variabili ed alcune lavorazioni cambiano drasticamente il prezzo. tant'è che nemmeno al telefono mi davano prezzi indicativi per quello che dovevo farci, anche perchè di solito vendono solo a professionisti del settore e non ai privati, quindi le aziende produttrici hanno i prezzi senza iva per l'ingrosso.

@klw: il top in titanio è una figata fotonica ma come dici è inutile...l'unico pregio reale rispetto all'acciaio sta nell'estetica: se si hanno budget stellari e si ricerca qualcosa di super ricercato allora ha senso. io non mi sono nemmeno informato perchè è decisamente sopra le mie possibilità, ma come dici i prezzi come minimo triplicano. oltretutto ho visto (solo in foto per ora) una composizione valcucine in vetro (sia la struttura delle basi sia le ante) con top in pietra e particolari in acciaio di dimensioni sul grande alla modica cifra di 70K euro...non oso immaginare con le finiture in titanio e/o rame :shock:

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#11
Di un'alternanza fra vetro e acciaio nel top pensi la stessa cosa che dell'alternanza laminato-acciaio?
A me sembra di ricordare di averne viste, composizioni lineari con top in materiale X e "finale" in acciaio (sospeso: niente sotto il piano).

Mi chiedo se il discorso del lavello valga anche per il piano cottura, cioè che anche questo debba essere saldato al top in fabbrica invece che incassato in fase di installazione cucina.
In questo caso (se non ho capito male) dovrei sperare che l'azienda della cucina non abbia "marche piani di cottura consigliate" facendo pagare ampii extra per saldare un piano a gas scelto autonomamente dal cliente.
Poi magari la situazione è identica per top in Vitrum (vetro Valcucine).
fidati che la lastra da 1mm è abbondantemente sufficiente a qualsiasi uso! quella più spessa è da scegliere solo per questioni estetiche se si vuole il piano molto fine
Una lastra piú spessa dà un top piú fine? Forse perché col 4-6mm viene meno il rinforzo in nobilitato (o meglio) e quindi c'è solo l'acciaio, mentre con l'1mm è un piano in laminato con finitura superiore in acciaio (comunque resistente a tutto), e quindi piú altro?


PPPPSSSS: non sono donna :shock:

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#12
Guarda l’acciaio si abbina bene o male con tutto, io però lo vedo bene abbinato a materiali di un certo pregio (magari legno oppure pietra)...col vetro potrebbe andare ma lo vedo un po’ freddo come abbinamento, poi questione di gusti chiaro!

Il piano cottura saldato e fantastico esteticamente, tuttavia a mio parere sconsigliabile se si vuole tenere la cucina molto a lungo...se si vuole cambiare il piano cottura saldato (a causa di guasti o altro) bisogna tagliare col flessibile. Il piano in acciaio è eterno, così come lo è il lavello...il piano cottura invece può avere problemi.
Io per questo motivo e per altro (il mio piano a gas doveva avere caratteristiche specifiche sulle quali ero irremovibile e non era possibile averlo della stessa marca del top...così ho approfittato per prenderlo prima ed ora lo uso già da un po’ e verrà montato nella cucina nuova).

I top in acciaio hanno infinite possibilità ma le alternative di base sono praticamente 2:
1- si usano lastre di 1mm di spessore che vengono piegate e lavorate per andare a formare un top dell’altezza desiderata dal cliente...la lastra è supportata da nobilitato/legno listellare/alveolare di alluminio (di solito si usa il nobilitato o il legno...l’alluminio non tutti lo usano come alternativa) che si sceglie in base al progetto, ai gusti ed al budget. Il risultato è un top che sembra un blocco unico di un certo spessore (vai sul sito bautek così vedi qualche esempio)...ovviamente lo spessore minimo e di 6mm ma solo se si usa la struttura in alluminio (che costa parecchio...nel mio caso dovrei aggiungere circa 1800 euro per averla), altrimenti se non ricordo male è al minimo 10 o 12mm. Se si vuole un top di 4mm bisogna ripiegare sulla soluzione 2.

2- si usano lastre di 4mm (si possono avere anche da 5 o da 6 su richiesta ma i prezzi aumentano di pari passo con i pesi) per realizzare top in tutto spessore...in questo modo si può avere un top anche a sbalzo molto fine e di forte impatto e non c’è bisogno di supporti particolari.

Come vedi la differenza principale sta nell’estetica desiderata...poi certo che se vuoi usare il top della cucina per forgiare del metallo come fosse un incudine allora 4mm di acciaio pieno sono più resistenti di 1mm di acciaio più il supporto.
Fidati però che per l’uso in cucina un top in acciaio con lastra da 1mm resta comunque molto più resistente di qualsiasi altra alternativa disponibile, tant’è che nelle cucine professionali si usano solo lastre da 1mm e rimangono perfette in eterno nonostante l’uso estremo a cui sono sottoposte.

Se vuoi più dettagli sono a disposizione (un minimo mi sono informato circa l’acciaio anche se c’è qualcosa che ancora devo appurare), o magari arriva anche qualcuno esperto :)

La cosa migliore è andare a farti fare dei preventivi, così capisci meglio se il tuo budget ti permette di avere quello che desideri. Valcucine è il top ed anche arclinea non è niente male anche se è meno sartoriale (però usano principalmente acciaio bautek/foste)...cesar dovrebbe essere buona e meno cara, Scavolini e veneta da quel poco che ho visto sono di fascia molto inferiore ma non ne ho viste molte e potrei sbagliare sinceramente. Comunque fai bene a farti fare preventivi in fasce diverse così capisci meglio poi in che fascia concentrarti.

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#13
Ho avuto il tempo per Veneta Cucine e Cesar. La prima non compatibile con le mie aspettative.
Anche da Cesar alla richiesta se "fate top e ante in vetro" son rimasti :| , sulle ante in acciaio :shock: :lol: , sul top in acciaio :o : cioè, di tutte le cose precedenti nemmeno a parlarne (sembrava gli avessi chiesto se facevano top e rivestimento ante in acqua, o diamante), del piano in acciaio "Cesar lo fa, chiederemo".

L'offerta per i top si riduce a laminati semplici, laminati ad effetti speciali (ad es. effetto legno), e varii tipi di pietre/quarzi (dei quali nessuno mi piace perché non possono paragonarsi alle pietre vere).

Per il resto c'è una tendenza che mi dà parecchio fastidio a rivolgersi "a ditte di nostra fiducia", specialmente ma non solo per i top, "così risparmia rispetto all'azienda della cucina, che chiede uno sproposito per una cosa uguale": questo supponendo che il cliente non capisca che la "cosa" non è "uguale".

C'è anche, spesso sfortunatamente, a pensare che l'intelletto del cliente che ti dice."ho un budget limitato" sia parimente limitato. Cioè, iniziano a sorvolare su cose non irrilevanti, usando sempre la giustificazione che "lei ha detto che vuol spendere poco".

È stato comunque utile farsi un'idea dei prezzi dei vari elementi e finiture.
Aver speso molto tempo coi cataloghi Valcucine crea una specie di deformazione prospettica: nel senso che non avevo idea di quanto sia particolare il rivestimento vitrum di vetro (l'ho avuta guardando le facce dei rivenditori a cui oggi ho chiesto se fosse disponibile).
Ricordo inoltre che gli architetti Valcucine (cui mi rivolsi qualche anno fa) non batterono ciglio parlando di acciaio: non cosí oggi.

Voglio farti una domanda su un punto che ancora non mi è chiaro, cioè su installazione piano di cottura e vasca/lavello su top in acciaio.
Devono essere installati in fabbrica dalla azienda che produce il top, e saldati?
È possibile l'installazione a semifilo, ma deve pur sempre farla la fabbrica?
È possibile avere installato il piano cufina (a filo o semifilo) al momento dell'installazione della cucina a casa mia, mentre il lavello deve essere installato in fabrica e saldato?

Concretamente, se prendo il top in acciaio, posso scegliere un qualsiasi lavello di qualsiasi azienda (incasso semifilo/top, incasso a filo, sottoincasso) e verrà saldato? O solo quello "incasso a filo"? O dovrà essere, se top e cucina sono marca X, un lavello loro (o della loro lista di "consigliati"?

Cercherò se c'è un punto vendita Arclinea nei paraggi (chiedendogli dei piani in acciaio). Qualche altra marca, livello da Cesar a salire, che vuoi consigliarmi di andare a vedere?
Volevo vedere anche Scavolini, sicuro che è sotto Cesar?

[curiosità]: quali caratteristiche del piano a gas? Io lo voglio in acciaio,.largo 90cm, Miele o Alpes (e visto che il prezzo è lo stesso, non so come scegliere...).

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#14
il mio arredatore di fiducia tratta anche cesar (oltre a mittel e, da poco, valcucine)...lui è parecchio preparato su un po' tutte le finiture ed i materiali...secondo me hai beccato un rivenditore cesar poco preparato, quindi nel caso provane un altro se comunque le soluzioni cesar ti piacciono.

le mie ditte preferite, tra quelle che conosco, sono valcucine e mittel (quella che ho scelto per la mia cucina, anche senza mai averla vista dal vivo...mi sono innamorato di alcune loro finiture e l'ho scelta subito :) ) in quanto danno la possibilità di crearsi la cucina su misura per quanto riguarda praticamente ogni dettaglio (certo bisogna essere anche supportati dal rivenditore e dai suoi ganci :) )...successivamente piazzerei arclinea (nello show-room che ho visto ne avevano 4 o 5 con top in acciaio tutti bautek) che fa belle cucine ma più "standard*, nel senso che se vuoi un prodotto dei loro (tipo le bellissime strutture da mettere sull'isola appese al soffitto) ma personalizzato in funzioni e/o dimensioni non lo fanno...
al di sotto di questi metterei cesar che pare abbia un buon rapporto qualità/prezzo ma resta poco personalizzabile ed ha finiture meno esclusive.
ah ci sarebbe anche boffi che però secondo me (è solo una mia impressione eh) fa più prodotti di design piuttosto che puntare sulla qualità massima e sulla personalizzazione più totale. insomma costa molto ma secondo me a pari prezzo valcucine è qualitativamente e tecnicamente superiore.

per me, da quello che ho visto, veneta, scavolini, lube, stosa, zecchinon...sono sullo stesso livello, o almeno mi hanno dato questa impressione dal vivo, non ho trovato tratti distintivi che mi hanno colpito. però se hai trovato qualcosa di interessante in scavolini vai a vederla di persona, perchè le mie sono opinioni personali ed è meglio che ognuno si faccia la propria idea ;)

io, come te, adoro i materiali naturali che sono unici e bellissimi nella loro imperfezione...legno, vetro, alluminio, acciaio, pietre naturali e marmi per me sono la scelta migliore...il problema è che se cominci a guardare valcucine poi non ti piace più nulla :D

tornando a bomba sul top in acciaio:
1- per quanto riguarda il piano cottura: come detto non lo farei saldato...in quel caso basta farsi fare il foro giusto dal produttore del top e poi potrai installare il piano che preferisci come lo preferisci (farlo filo top non so se è fattibile per tutti o no...per il resto non ci sono problemi, basta dire tutto al rivenditore che avvertirà il produttore del top). una volta fatto il foro non cambia nulla da un top qualsiasi, il piano cottura lo puoi installare anche tu volendo, come su qualsiasi top...quindi te lo possono mettere direttamente a casa come farebbero anche con forno ed il resto. le installazioni a filo io sinceramente le eviterei...preferirei il semi-filo.

2- per il lavello: puoi metterlo sia ad incasso come si mette su tutti gli altri top (cosa assolutamente insensata), sia farlo saldare. ovviamente sarebbe da pazzi non farlo saldato! se lo fai saldato allora dovresti avere lavello e top della stessa marca, e tendenzialmente i lavelli che si possono saldare sono le serie migliori (lo spessore deve essere di 1mm almeno)...chiaramente con certi produttori di top ci sono altre alternative: ad esempio puoi disegnarti un lavello come ti piace totalmente customizzato e loro lo realizzano e lo saldano (questo chiaramente ha un costo eh, diciamo che se si ha un budget è sempre meglio trovare un prodotto che hanno a catalogo). l'altra alternativa è farsi saldare un lavello di una marca qualsiasi (che sia saldabile ovviamente, quindi almeno di 1mm)...questo però crea problemi con la garanzia (chi fa il top non garantisce il risultato se gli dai un lavello di altra marca) e quindi la procedura costa molto cara ed è, a mio parere, insensata dato che piuttosto puoi farti fare il lavello dei tuoi sogni su misura.

in bautek ad esempio possono fare tutto questo e di più ;) anche quelli di barazza in piccolo hanno possibilità simili...ti ricordo che barazza per farmi saldare la pattumiera foster sul top mi aveva chiesto 960 euro...giusto quei 700/800 in più di quello che costerebbe...immagina solo cosa ti possano chiedere per saldare un lavello di altra marca.

i piani in acciaio sono i più versatili in assoluto, ma sono anche molto costosi...oltretutto i prezzi lievitano a dismisura per ogni lavorazioni extra su misura...pagando il giusto fanno qualsiasi cosa ti renda felice :D :D

un po' più chiaro? se ho scordato qualcosa chiedi pure.

per quanto riguarda il piano cottura:
- per me deve essere a gas...con l'induzione mi rifiuto perchè è troppo limitante per i miei gusti e per come cucino io
- deve essere almeno da 90cm (il mio sogno sarebbe avere una serie di piani domino, ma non ho lo spazio ed il budget)
- tutto in acciaio della massima qualità possibile, con bruciatori possibilmente in ottone e coppiglie in ghisa
- le griglie devono essere rigorosamente estese a tutto il piano cottura e devono essere in ghisa (come quelle delle cucine professionali)...non quelle cagate di griglie inutili che stanno sui singoli fuochi
- la vasca deve essere profonda per fare in modo che ci sia la giusta distanza dal bruciatore alla pentola, altrimenti la fiamma diventa meno efficace
- deve avere almeno un bruciatore wok doppia o tripla corona da almeno 4.5KW

queste le caratteristiche che per me sono imprescindibili, poi in aggiunta mi avrebbe fatto piacere il teppan...

dopo aver visto moltissimi modelli la mia scelta si è ristretta a 3 marchi: wolf, ilve (serie professional) e al limite la serie top di gaggenau...
alla fine è da qualche anno che ho un ilve xlp90f con frytop e sono stra-felice della scelta. ha il vantaggio di essere made in italy (interamente a padova se non ricordo male), ha l'acciaio migliore che abbia mai visto, è di stampo professionale ed è profondo 60cm.
l'unico difetto che ho riscontrato è che ha delle fessure dove ci sono i comandi in cui è difficile pulire bene a fondo...si può tranquillamente smontare con un paio di viti se lo si vuole immacolato, ma non l'ho ancora fatto. per il resto ha i materiali migliori che mi siano mai capitati e da tenere puliti sono di una facilità disarmante.

tra alpes e miele preferirei alpes anche perchè fa il piano da 60cm di profondità (non sembra ma è mooolto comodo...occhio però che per il gas da 60 serve la base da 70/75 :) )

Re: Piano cucina in acciaio e lavello in acciaio.

#15
(Se non ricordo male) mi parlarono anche di poasibili reazioni chimiche tra acciaio piano e acciaio lavello, in caso non fossero uguali (da qui il discorso della garanzia).
Tutto chiarito e tutto chiaro (tranne forse: perché eviteresti i piani di cottura a filo?).

Alpes si vanta di avere tutte le componenti dei suoi piani di cottura in acciaio, inclusi i (piccoli) poggiapentole, le corone e gli spargifiamma.
Gaggenau sul modello di punta usa ottone per spargifiamma e sottostante corona (vantaggi pratici?).
Miele si mantiene sul pratico (solo le loro griglie poggiapentola in ghisa sono lavabili in lavastoviglie, e pur senza acciaio e ottone c'è la promesse che durino 20 anni, promessa che i clienti sanno essere veritiera.)

I piani a induzione sono una faccenda di business, cioè un prodotto a nuova tecnologia che costa molto di piú, fa parecchio meno e forse qualcosina di meglio, e che da anni si cerca con tutta la pubblicità indiretta del mondo di rendere "cool": vedi scomparsa assoluta dei piani a gas da ogni programma tv di cucina, e interviste di chef che informano il pubblico di essere passati all'induzione.
Vedi articolini su "pro e contro" dove ti dicono che "risparmi energia" perché l'acqua bolle in 5 minuti — invece di dirti quanto ti costerà quell'ebollizione in elettricità. E poi c'è la coincidenza che non si sono mai stati fatti studi per verificare la pericolosità, o meno, del campo elettromagnetico. Però "si.raccomanda di stare a distanza ove possibile' :!: .

Mi chiedo se i combinati a vapore siano un'altra "novità inutile", o un'innovazione vera che giustifica i costi (molto > di forno tradizionale + forno a vapore separati, perché la novità sta proprio nella cottura combinata. Il Miele combinato "giusto" costa €3800, quello tradizionale 1400 e ripeto anchenaggiungendo al tradiz. un forno solo a vapore si rimane ben sotto la prima cifra.
Difficile sapere la verità su queste cose se non si conosce qualcuno che le ha già.
Di sicuro l'interno forno in acciaio Perfect Clean unito alla possibilità di cicli pulizia a 230C con umidità 100% (accoppiamento temperatura umidità impossibile nei solo vapore che si fermano a 100) è una sorta di pirolisi senza i numerosi punti deboli della pirolisi. Inoltre i forni professionali hanno l'interno in inox, non smaltato: un motivo ci sarà — e probabilmente ce n'è piú di uno. (Onore ad Alpes che fa forni con interno in acciaio anche senza il vapore che lo rende un obbligo progettuale).

Le serie a domino sono inaccessibili con marchi fome Gagg. e Mie., (un singolo fornello o un paio costano quanto un intero piano di cott., e.gli altri elementi, come piastre Teppan o vaporiera, tutti tra i mille e i duemila). Con Ilve invece i prezzi sono accessibili.

Cercherò un altro rivenditore Cesar, questa volta dopo.aver studiato i.cataloghi Cesar, perché in generale anche il piú disponibile e preparato rivenditore tende alla fretta, tende a non prenderti sul serio se non gli mostri un progetto fatto da un tecnico, e si aspetta che tu conosca tutto dei cataloghi: quello che i cataloghi dicono, e quello che non dicono.

Un'altra domanda (è una cosa che vedo spesso nelle cucine a penisola /nell' "area colazione". Un piano in acciaio (1mm, rinforzo in melaminico) "da solo" cioè senza base sotto, che concluda una serie lineare di moduli si sostiene? Si sostiene anche usato intensivamente (per lavorarci sopra, posandovi stoviglie anche piene... Poi ho anche il dubbio sulle stoviglie "ancora bollenti" che dicono si possano poggiare senza poggiapentole. Io non credo.)?
Servirebbe per ridurre i costi (specie in caso di Valcucine) avendo il piano e niente base sottopiano per 60cm.