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Re: Scelta frigoriferi professionali

#16
klw ha scritto:E' vero fino a un certo punto. I prodotti professionali normalmente sono più robusti di quelli commerciali, però consumano di più, fanno più rumore, sono pensati per conservare cibi per "poco" tempo (si immagina che un ristorante consumi i prodotti piuttosto rapidamente), ecc.
Rumorosità e consumi potrebbero essere superiori rispetto al prodotto domestico, tuttavia sulla qualità della conservazione non ci sono dubbi, il prodotto professionale è progettato per garantire il pieno rispetto dei range di temperatura richiesti dalla legislazione vigente per una corretta conservazione degli alimenti (e può essere dotato di sistemi di monitoraggio continuo della temperatura).
Un altro aspetto positivo del prodotto professionale è la facilità di riparazione del circuito frigorifero, nella rara eventualità di aver bisogno di assistenza tecnica, mentre la maggior parte dei prodotti domestici non garantiscono la totale riparabilità.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Scelta frigoriferi professionali

#18
secondo me, si stanno confondendo le mele con le pere

Allora l'attrezzatura professionale da ristorazione è stata ideata e progettata per rispondere

1) a determinati requisiti (normative come Haccp ecc...)
2)a determinate esigenze operative

gli elettrodomestici x uso domestico invece, non sono ne migliori ne peggiori dei professionali, ma rispondono ad altre esigenze totalmente diverse.

detto questo, puo' essere che le esigenze di un privato corrispondano con quelle di un ristorante

un esempio operativo è che nei ristoranti solitamente la roba viene abbassata di temperatura in abbattitore prima di metterla in frigo, nei privati no...per questo alcune alte gamme hanno delle funzioni che suppliscono a questo

questo giusto per fare un esempio

non lasciarti confondere dal prezzo...i professionali costano molto di piu' x svariati motivi, fra cui ad esempio...se ne producono meno e quindi i costi di gestione e progettazione sono piu' alti.

spero di esserti stato utile

Re: Scelta frigoriferi professionali

#19
sono d'accordo: il prodotto professionale è molto meno prestante per aspetti quali la sicurezza di utilizzo e l'efficienza energetica. Presupponendo un'utenza professionale anche la manutenzione può essere più "impegnativa" in quanto si possono utilizzare prodotti e componenti proibiti per l'uso domestico in quanto troppo pericolosi.
Ricordo inoltre che la temperatura è solo uno dei tanti parametri che determinano la qualità della conservazione.
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Re: Scelta frigoriferi professionali

#20
elise ha scritto:sono d'accordo: il prodotto professionale è molto meno prestante per aspetti quali la sicurezza di utilizzo e l'efficienza energetica
Dipende dal tipo di prodotto. Per esempio, un'impastatrice domestica ha il motore monofase (meno efficiente rispetto al motore trifase) e non è dotata dei sistemi di sicurezza che la direttiva macchine rende invece obbligatori sui modelli per uso professionale (tra cui l'arresto di emergenza e le griglie di protezione).
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Re: Scelta frigoriferi professionali

#22
Peppezi ha scritto:E oggi chi non ha il trifase a casa :lol:
Tutti, per utilizzare le irrinunciabili impastatrici professionali... necessarie per i 50 kg di pane che servono quotidianamente ad ogni famiglia.
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Re: Scelta frigoriferi professionali

#23
Tornando alla riflessione iniziale, ci sono prodotti per uso domestico con caratteristiche di conservazione molto avanzate e ampiamente sufficienti a soddisfare anche l'utenza più esigente.
Onestamente non comprerei un prodotto professionale, almeno non il frigorifero, e avendo budget punterei sui Gaggenau con acciaio anche all'interno o ai Miele.

Non so se Elise possa aiutare a confrontare i rispettivi top di gamma a livello di caratteristiche di conservazione. Sul sito Miele sono spiegate diverse cose, su quello Gaggenau non vengono enfatizzate molto le caratteristiche "aggiuntive", sicché non si capisce bene quale risponda meglio alle esigenze di conservazione.

Re: Scelta frigoriferi professionali

#24
tornando alla riflessione iniziale, i prodotti domestici si possono dividere in due gruppi: i frigoriferi "europei" e quelli per il mercato USA (ma che si vendono anche qui).
La differenza principale sta nella dimensione, oltre che nel costo.
i prodotti freestanding "americani" provengono anche dall'Europa e dall'Asia e hanno costi (e qualità) molto variabili.
i prodotti da incasso invece sono solo europei e americani ma hanno costi molto importanti. Miele e Gaggenau hanno solo modelli da incasso tra gi americani e costano quanto un'automobile (Miele MasterCool costa più di Gaggenau Vario ma meno di Sub-Zero che è "Born in the USA").
sono prodotti molto evoluti e con contenuti tecnologici altissimi (se un mastercool si guasta è in grado di mandare autonomamente un messaggio all'assistenza tecnica prima ancora che l'utente si accorga del problema) anche se il design e la qualità percepita sono i principali motivi di acquisto. a quei livelli quindi la scelta è più "di pancia" che non legata alle caratteristiche tecniche che, seppur più avanzate di qualsiasi altro prodotto (domestico o professionale) non giustificherebbero totalmente il prezzo.
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Re: Scelta frigoriferi professionali

#26
E se anche fosse? Quasi tutti i produttori si rivolgono a terzisti per alcune parti ma la differenza sul prodotto finale non è solo il marchio.
Per esempio qualcuno mi può vendere il motore di un frigorifero ma il resto ce lo devo mettere io. Tutte le tecnologie che Miele usa (e brevetta) mi risulta che siano proprietarie. Le specifiche tecniche e il relativo controllo di qualità è Miele. L'assistenza post vendita è Miele.

Re: Scelta frigoriferi professionali

#28
la liebheer non produce solo per la miele, ma per quasi tutta l'alta gamma, anche per Gaggenau produce motori e componentistica...non vi fate fuorviare dai prezzi...come detto prima i prezzi seguono delle logiche non solo qualitative

Io st cercando di trattenermi nel parlare perchè non potrei ma...... ma sul mercato ci sono forni o frigoriferi identici con prezzo diverso....solo perchè ci sono alcune persone che :mrgreen: :mrgreen: comprano il prezzo...quindi c'è gente che ragiona costa di piu' quindi è migliore...alcune aziende creano una gamma che costa di piu' apposta x questa gente...so che vi sembra strano ma è cosi', ovviamente l'ho semplificata, le aziende creano delle giustificazioni (funzioni in piu' che non servono a una minchia ecc..) ma il prezzo serve per posizionare il prodotto sul mercato.

Re: Scelta frigoriferi professionali

#29
Il tuo ragionamento è corretto dal punto di vista di marketing aziendale. La formazione del prezzo è data da una quantità di fattori non tutti dipendenti dalla effettiva qualità del prodotto.
Tuttavia occorre fare attenzione a non cadere nella trappola opposta, cioè dire che siccome un produttore lavora per diversi marchi allora la qualità è la stessa per tutti e magari lui stesso mette sul mercato il prodotto migliore.
Può essere vero, ma più spesso non lo è.

Le fabbriche cinesi che producono gli smartphone di fascia altissima, infatti, non hanno il know how necessario a mettere sul mercato un prodotto uguale o migliore. E' vero che si trovano eccellenti smartphone con hardware d'avanguardia alla metà del prezzo di quelli dei produttori più noti ma non lo stesso software, la stessa assistenza post-vendita, ecc.
Nel prezzo finale si mettono (giustamente) in conto anche i costi di ricerca e sviluppo, quelli di marketing, la pubblicità, l'assistenza post-vendita, il costo dell'ecosistema nel quale far convivere il proprio smartphone insieme agli altri prodotti che abbiamo in casa, ecc. E poi c'è il marchio, che incide tanto.

Tornando ai frigoriferi sarei curioso di conoscere marca e modello di questi "identici" ai top di gamma Miele e Gaggenau per poter fare un raffronto.
Liebherr, per esempio, era nota per fare eccellenti frigoriferi ma recentemente la qualità del prodotto col loro marchio è piuttosto calata e l'assistenza (italiana) fa pietà e misericordia. A parità di dotazioni costa un po' meno di Miele ma più di tutti gli altri marchi noti. E allora per quella "piccola" differenza preferisco vivere la serenità dell'assistenza Miele, sperando non serva mai.