nessuno è mai tutelato al 100%

comunque con la voltura credoc he sia ok, ma rimane sempre in dubbio la parte di impianto modificato.....

per non dire cavolate preferisco informarmi da mio cognato..... ti mando poi un MP

ok, grazie!

gli interrruttori I/O non sono obbligatori per il rilascio della certificazione di impianto a regola!

a me è stato detto che per quanto riguarda gli elettrodomestici che prevedono l'utilizzo di acqua (quindi lavatrice, lavastoviglie e caldaia) gli interruttori sono necessari.
Sia per quanto riguarda il gas che l'impianto elettrico se tu hai fatto delle modifiche la persona che te le ha fatte deve rilasciarti un certificato di conformità ovviamente se è in possesoo della abilitazione necessaria. Qualora nn lo fosse devi chiamare qualcuno che lo sia il quale farà un sopralluogo, verificherà che le norme sono rispettate e ti consegneraà il benedetto fogliettino.Che io sappia il certificato nn è obbligatorio, ma che nel caso di danni provocati dal tuo impianto ti dovrebbe sollevare da ogni responsabilità (poi ogni caso è a se ovviamente). Se nn hai fatto modifiche ma il vecchio proprietario nn ti ha consegnato i certificati devi cmq chiamare qualcuno che faccia le verifiche. Il fatto che ti sia stato attaccato il gas nn significa niente: loro nn sono responsabili di tutto ciò che c'è a valle del contatore, se succede qualcosa a casa tua tu nn puoi andare a cercare la società fornitrice. Per quanto riguarda la caldaia c'è tutto un discorso diverso.
Le ciabatte sono certo utili, ma io nn mi fiderei a lasciarle sempre accese con elletrodomestici che consumano così tanto proprio per un discorso di surriscaldamanto. Ad esempio sul mio posto di lavoro se quando fanno i controlli di sicurezza trovano delle ciabatte ci fanno un mazzo tanto!!!

ho chiamato l'assistenza:
pc e forno dovrebbero essere senza presa
lavastoviglie: shuko
frigo: presa semplice

il tipo mi ha consigliato di attaccare tutto a due ciabatte da fissare nel sottolavello o da lasciare allo stato brado dietro lo zoccolo....
e chi glielo dice stasera al mio boy che ha fatto un sacco di cambiamenti all'impianto per mettermi un sacco di shuko?
porello....

il tipo mi ha consigliato di attaccare tutto a due ciabatte da fissare nel sottolavello o da lasciare allo stato brado dietro lo zoccolo....

ma scusa...tu gli dai retta?:shock:
lui dice il sottolavello...chissà cosa sarebbe successo se avessi avuto due belle ciabatte in tensione le prime volte in cui ho aperto l'acuqa senza accorgermi che c'era un problema nel montaggio del rubinetto e che l'acqua finiva nel sottolavello attraverso il tubo della doccetta.
in questi casi credo di essere stata miracolta nell'incontrare il mio elettricista e il mio mobiliere...

guardate un po' il sito che cosa offre....

http://www.arredamento.it/articoli/articolo.php?id=339

ela78 ha scritto:guardate un po' il sito che cosa offre....

http://www.arredamento.it/articoli/articolo.php?id=339

nn vorrei "inimicarmi" i redattori di questo pregevolissimo sito...ma la 626 (che ovviamente riguarda i luoghi di lavoro ma nn vedo perchè gli stessi principi nn debbano essere applicati anche alla casa) prevede:

GESTIONE DELLE EMERGENZE E PREVENZIONE DEGLI INCENDI.

[....]

Bisogna, per prevenire un incendio, rispettare le seguenti norme di comportamento:

1. accertarsi
2. che i materiali infiammabili siano isolati e segregati in aree idoneamente ventilate; assicurare
3. l'ordine e la pulizia degli ambienti di lavoro; non esporre
4. le bombole di gas combustibili a fonti di calore; evitare
5. l'uso di fiamme libere e non fumare nei pressi di sostanze combustibili; bloccare
6. prontamente le perdite di sostanze infiammabili ed eliminare ogni versamento; effettuare
7. "lavori a caldo" solo previa autorizzazione ed adottando le necessarie precauzioni; vigilare
8. sul funzionamento degli impianti elettrici e sull'integrità dei cavi elettrici; utilizzare con attenzione le apparecchiatura elettriche senza sovraccaricare le prese, facendo attenzione ai falsi contatti, eliminando ciabatte, spine multiple e cavi volanti e staccando la spina dalla presa ogni volta che si abbia un dubbio sul perfetto funzionamento dell'apparecchiatura;
[...]
io nn so se in casa siano "vietate" o meno, però io nn metterei una ciabatta nel sottolavello o nascosat dietro uno zoccolo, poi....fate vobis!!!

credo sia al buon senso.
a lavorare da me le montano tranquillamente per tutti i collegamenti pc...
è una multinazionale chimica... quindi credo ci abbiano pensato un po'... almeno spero!

anabellita ha scritto:le prese non le attaccano (a meno che non ti fanno un favore) perchè lo deve fare un elettricista iscritto all'albo che ti rilascia certificato di non-so-che-cosa.

tra l'altro, gli elettro ad incasso vengono con il cavo, ma senza spina, in modo tale da poterci mettere la spina che vuoi (se no, in caso dovessi cambiare la spina, ti cadrebbe la garanzia).

in teoria dovrebbero essere tutte spine siemens 16 amp. ma credo che si possano infilare nelle schuko senza problemi (non ne sono sicura).

comunque sia, nel mio caso, le prese no li hanno usato (ed avevo speso per metterle ) perchè mi hanno consigliato di attacare tutto ad una (o più) cabatte, da infilare sotto le basi (dietro lo zoccolo). Così, se un giorno vuoi staccare qualcosa, non c'è problema perchè ci puoi arrivare alla presa.

ancora non sono molto convinta di sta cosa, però

Anche a me non convince sta cosa..... Soprattutto per gli elettrodomestici pesanti (frigo/forno) per gli altri nessun problema.

klara ha scritto:

il tipo mi ha consigliato di attaccare tutto a due ciabatte da fissare nel sottolavello o da lasciare allo stato brado dietro lo zoccolo....

ma scusa...tu gli dai retta?:shock:
lui dice il sottolavello...chissà cosa sarebbe successo se avessi avuto due belle ciabatte in tensione le prime volte in cui ho aperto l'acuqa senza accorgermi che c'era un problema nel montaggio del rubinetto e che l'acqua finiva nel sottolavello attraverso il tubo della doccetta.
in questi casi credo di essere stata miracolta nell'incontrare il mio elettricista e il mio mobiliere...

Quoto assolutamente!!!!
Se proprio dovete mettere delle ciabatte e non potete farne a meno, che siano lontane dall'acqua e tenute sollevate ad almeno 30 cm da terra!!!!!

credo sia al buon senso.

per quanto riguarda casa propria ognuno fa quel che vuole...per quanto riguarda i luoghi di lavoro la 626 è legge

ragazzi son d'accordo con voi, con la sicurezza etc etc
ma tra le due casistiche:
- elettrodomestico che fa le bizze con possibile corto circuito
- ciabatta che va in corto circuito

è (secondo me) più probabile la prima
indi per cui ho preferito mettere una ciabatta sotto lo zoccolo in modo tale che se ho un problema posso staccare le singole prese (alla ciabatta ho collegato forno e lavastoviglie calcolando che tanto sono due elettrodomestici che non farò MAI funzionare assieme)

se una casa viene studiata a tavolino da nuova si possono fare anche tutti i vari interruttori del caso
ma in fase di ristrutturazione parziale questo è decisamente più complicato e quindi ho scelto quello che mi sembrava il male minore

debs

Come promesso, ho interrogato mio cognato e...

... la legge impone "solo" di avere il salvavita in casa, gli interruttori per eldom sono un di più a piacimento del cliente!

per le ciabatte... lui non è proprio dell'idea di usarle, perchè non sopportano un grosso wattaggio.

ha detto comunque di controllare sulla confezione fino a che wattaggio supportano... considera che il frigo è quasi sempre attaccato e il pc pure... al max potrebbe andare per forno e micro, che li usi per brevi periodi, ma comunque da elettricista è contrario!

grande ela! grazie!!

proprio nei giorni scorsi un'amica, che sta ristrutturando casa, mi ha fatto vedere un articolo tratto da una rivista che si occupa proprio di impianti elettrici. Lo potete scaricare in pdf dal sito:
http://www.elettricoplus.it/web/dettagl ... oneId=4342
cliccando su Documento 1. Ci sono un sacco di cose interessanti e se lo avessi letto qualche mese fa mi sarebbe sicuramente stato utile. Ho guardato se da qualche parte si parla dei famosi interruttori per elettrodomestici ed in effetti a pag 117 nella prima colonna si dice che: "le prese che alimenteranno la lavastoviglie e lo scaldacqua dovranno essere sezionate con un interruttore". Queste sono indicazioni della guida Cei 64-53 e non so se debba essere rispettata "per legge", resta il fatto che ci può aiutare a rendere la nostra casa più sicura.
Per quanto riguarda gli altri eldom certamente l'uso degli interruttori è una comodità propriò perchè avendo tutti gli eldom incassati se ho il sospetto ci sia un corto da qualche parte dovrei smontare la cucina per isolare il frigo o il pc dall'impianto, mentre predisponendo l'interruttore è sufficiente schiacciare quello e procedere a tutte le verifiche del caso.