Ma cosa dite?
Esistono diverse società, possedute indipendentemente dai 3 fratelli Merloni.
La
Antonio Merloni, società indipendente del fratello più giovane, tra i cui marchi c'è la Ardo se non erro, ma è sostanzialmente un terzista. Questa, in crisi da moltissimi anni forse verrà acquistata dai Cinesi del gruppo China Machi Holdings Group, cosa che sarebbe una fortuna per i quasi 4000 dipendenti Italiani a cui aggiungerne il triplo di indotto.
Poi c'è la
Indesit Company, di Vittorio Merloni fratello maggiore e non c'azzecca nulla con la Antonio Merloni se non la parentela degli owners.
La Indesit detiene tra i vari marchi... Indesit, Ariston-Hotpoint, Scolthes e molte altre.
Poi c'è la
Merloni Termosanitari di Francesco Merloni, il fratello mezzano.
http://archiviostorico.corriere.it/2002 ... 7443.shtml
Forse informarsi prima?
Per quanto riguarda la vendita di proprietà ai cinesi... è loro tradizione, le China Towns le han fatte così, con un meccanismo a stadi per funzionante che si basa sulla loro capacità di lavoro e di accumulare ricchezza in modo discreto.
E' il mercato che obbliga, purtroppo non è un popolo che si integra e quindi le conseguenze erano preventivabili, come il non usare alcuna protezione nell'importazione di beni da un Paese che non ha gli stessi obblighi dell'Italia... siamo un Paese Export e quindi abbiamo bisogno di semilavorati a basso costo, ecco la conseguenza.
Un paio di mesi fà la notizia che la bance centrale Cinese aveva in liquidità, ripeto in liquidità, 2300 miliardi di dollari... sufficienti a coprire il mostruoso debito Italiano... cash.