Un dubbio sui cestelli delle lavatrici che sto guardando in giro: molti modelli (anche non economici) hanno il cestello in acciaio ma i trascinatori in plastica - c'è un motivo particolare per questa scelta? Garantiscono una buona durata o sono da preferire i modelli con cestello interamente in acciaio?
Mi da l'impressione che gli elementi in plastica facciano più attrito sul bucato, roischiando di rovinare i tessuti: paranoie mie?
Re: Cestello lavatrice
#2Attrito: se lo stampaggio della plastica è eseguito con perizia non ci sono assolutamente problemi, allo stesso modo con cui i fori dell' acciaio vengono sbavati e non "tirano i fili"ilbreso ha scritto:Un dubbio sui cestelli delle lavatrici che sto guardando in giro: molti modelli (anche non economici) hanno il cestello in acciaio ma i trascinatori in plastica - c'è un motivo particolare per questa scelta? Garantiscono una buona durata o sono da preferire i modelli con cestello interamente in acciaio?
Mi da l'impressione che gli elementi in plastica facciano più attrito sul bucato, roischiando di rovinare i tessuti: paranoie mie?
Motivo : usando i trascinatori in plastica i produttori risparmiano sulla costruzione del cestello (anche sullo spessore acciaio)
Durata : l'unica lavatrice professionale che ha i trascinatori in plastica è la Whirlpool Maxi 100 da 10 Kg. Ma guarda caso è un prodotto per uso domestico spacciato come semiprofessionale. Ancor più sospetto lo slogan pubblicitario "100 kg di bucato in una settimana". Ma 100 kg : 10 (kg per carico)=10 carichi a settimana, che per una lavatrice professionale sono francamente pochini ... a meno che non sia una mossa preventiva per metter le mani avanti in caso di morte precoce per uso effettivamente intensivo. Tutte le lavatrici professionali di qualsiasi marchio hanno i trascinatori in acciaio come le lavatrici domestiche di una volta Se la soluzione in plastica garantisse le stesse prestazioni dell' acciaio vedremmo anche le macchine industriali con i trascinatori plastici.
Cosa succede : la plastica e l' acciaio all' aumentare della temperatura si dilatano in maniera diversa, così come si contraggono in maniera diversa al diminuire della temperatura. Questo fatto innesca delle tensioni che generano fenomeni di fatica (=rottura). Lo stesso discorso vale anche per le famigerate lavastoviglie Bosch SGV col fondovasca in plastica, dove si possono formare delle fratture nel punto d' incollaggio plastica/acciaio
Non vorrei essere eccessivamente cinico .... però a pensar male spesso ci si azzecca : i trascinatori in plastica e la capacità di 7/8 Kg su macchine con struttura normale e del peso di circa 70 Kg sembrano scelte progettuali mirate ad abbreviare la vita del prodotto. Anni fa i produttori hanno introdotto le vasche inox .... salvo poi accorgersi che le lavatrici non si bucavano più ed erano eterne. Allora per salvarsi dalla crisi del settore che negli ultimi 10 anni è drammatica si sono dati degli "aiutini" per aumentare il "turnover" (ricambio) del parco elettrodomestici di ogni famiglia riducendo la vita media dei loro prodotti (obsolescenza programmata).
Sta a chi compra la capacità di valutare : con 800 € si può comprare una lavatrice strutturalmente solida senza tanti fronzoli che durerà almeno vent' anni oppure un baraccone con mille funzioni e opzioni e velocità di centrifuga supersoniche ... che non supererà i dieci anni
Re: Cestello lavatrice
#3Grazie: avevo anch'io questo sospetto, ma essendo tecnicamente piuttosto ignorante volevo avere conferme
Il mio budget è sui 7/800 eur, quando chiedo in giro lavatrici semplici ma durature mi guardano come un alieno - pare che esistano solo modelli con centomila funzioni e schede elettroniche complicatissime che potrebbero gestire una navetta aerospaziale
qualche suggerimento in particolare per questo tipo di modelli? eventualmente anche in mp.extrasuperautomatic ha scritto:...: con 800 € si può comprare una lavatrice strutturalmente solida senza tanti fronzoli...
Il mio budget è sui 7/800 eur, quando chiedo in giro lavatrici semplici ma durature mi guardano come un alieno - pare che esistano solo modelli con centomila funzioni e schede elettroniche complicatissime che potrebbero gestire una navetta aerospaziale
#4
A rischio di diventar monotono ... questa Miele W3202 che costa 800 € ma ha le stesse caratteristiche strutturali dei modelli da 1200 euro : involucro porcellanato (non arruginisce come quelli smaltati), contrappesi in ghisa invece che cemento, crociera in acciaio ivece che in alluminio, cornice oblò in vero acciaio invece che plastica e ovviamente trascinatori in acciaio
http://www.trovaprezzi.it/categoria.asp ... x=&sbox=sb
Dov' è il trucco ? Sta per uscire di produzione perchè ha perso "appeal commerciale" :
- Il cestello da "soli" 53 litri di volume/6 kg (in Italia siamo sopravissuti per decenni con le lavatrici da 42 litri spacciate per 5 Kg).
- La centrifugazione a "soli" 1100 giri minuto
- La mancanza del display stile i-pod dei modelli di media/alta gamma commercialmente viene visto come un punto a sfavore. Invece io lo vedo come un punto di forza, perchè nei modelli stile i-pod è possibile dimenticare di regolare la temperatura (e fare bucati rosè ) . Questa lavatrice ha ancora la manopola unica "vecchio stile" per scegliere programma e temperatura con un solo gesto a prova di errore.
Il confronto con questa Aqualtis dallo stesso prezzo assolutamente non regge http://www.trovaprezzi.it/categoria.asp ... &sortdir=1 . Secondo me su una Indesit/Ariston solno soldi buttati al vento, mentre 300/400 euro sono una cifra ancora ragionevole per quello che offrono
http://www.trovaprezzi.it/categoria.asp ... x=&sbox=sb
Dov' è il trucco ? Sta per uscire di produzione perchè ha perso "appeal commerciale" :
- Il cestello da "soli" 53 litri di volume/6 kg (in Italia siamo sopravissuti per decenni con le lavatrici da 42 litri spacciate per 5 Kg).
- La centrifugazione a "soli" 1100 giri minuto
- La mancanza del display stile i-pod dei modelli di media/alta gamma commercialmente viene visto come un punto a sfavore. Invece io lo vedo come un punto di forza, perchè nei modelli stile i-pod è possibile dimenticare di regolare la temperatura (e fare bucati rosè ) . Questa lavatrice ha ancora la manopola unica "vecchio stile" per scegliere programma e temperatura con un solo gesto a prova di errore.
Il confronto con questa Aqualtis dallo stesso prezzo assolutamente non regge http://www.trovaprezzi.it/categoria.asp ... &sortdir=1 . Secondo me su una Indesit/Ariston solno soldi buttati al vento, mentre 300/400 euro sono una cifra ancora ragionevole per quello che offrono