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Lavatrice: DIRECT DRIVE

#1
Sabato abbiamo acquistato una lavatrice della LG in offerta da expert.
Non ho sotto mano il nome del modello ma si tratta di una classeA+A, 7kg, 1200giri con sistema direct drive.

L'abbiamo scelta proprio per questo sistema che a quanto pare, evitando l'uso della cinghia, dovrebbe ridurre gli interventi di riparazione (che nella maggior parte dei casi sono appunto rivolti a questo componente).

Il mio dubbio è un po' sulla marca, poichè non credo LG abbia questa grande esperienza in lavatrici...sbaglio?
Cosa sapete dirmi di questo sistema? E in generale sulla macchina?

Spero di aver fatto una buona scelta
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#2
La leggenda metropolitana che nelle lavatrici la cinghia è la parte più soggetta a guasti è poco più che una battuta di spirito :lol: . Succede che in alcune macchine il montaggio non perfetto possa causare l' usura precoce della cinghia .... ma da qui a dire che la trazione a cinghia è un sistema poco affidabile ce ne passa. Ho avuto a che fare sia con macchine di alta gamma che di primo prezzo ed in entrambe le tipologie la cinghia è sempre rimasta quella originale, anche dopo 20 anni di bucati

Del resto è la dura legge del marketing ..... LG per vendere "deve" creare nel possibile acquirente l' urgenza di una lavatrice a presa diretta

E' vero che LG è sul mercato delle lavatrici a carica frontale da pochi anni, però è anche vero che ha "studiato e fatto i compiti". Qualche anno fa, dopo il flop mostruoso sui mercati europei delle sue tradizionali lavatrici carica dall' alto ad asse verticale, LG ha aperto uno stabilimento nel casertano, dove c' è manodopera specializzata a causa della presenza del polo produttivo lavatrici di Whirlpool Europa.

Ottenuta la competenza hanno venduto lo stabilimento a Siltal e sono ritornati a produrre in Corea

Su questo blog http://blogdellaliberta.wordpress.com/info/ puoi leggere la frustrazione di un lavoratore di quello stabilimento nel passare dal modello produttivo dl LG al non-modello industriale di Siltal (nuovo prodotto tecnicamente già obsoleto

#3
extrasuperautomatic ha scritto:La leggenda metropolitana che nelle lavatrici la cinghia è la parte più soggetta a guasti è poco più che una battuta di spirito :lol: . Succede che in alcune macchine il montaggio non perfetto possa causare l' usura precoce della cinghia .... ma da qui a dire che la trazione a cinghia è un sistema poco affidabile ce ne passa. Ho avuto a che fare sia con macchine di alta gamma che di primo prezzo ed in entrambe le tipologie la cinghia è sempre rimasta quella originale, anche dopo 20 anni di bucati

Del resto è la dura legge del marketing ..... LG per vendere "deve" creare nel possibile acquirente l' urgenza di una lavatrice a presa diretta

E' vero che LG è sul mercato delle lavatrici a carica frontale da pochi anni, però è anche vero che ha "studiato e fatto i compiti". Qualche anno fa, dopo il flop mostruoso sui mercati europei delle sue tradizionali lavatrici carica dall' alto ad asse verticale, LG ha aperto uno stabilimento nel casertano, dove c' è manodopera specializzata a causa della presenza del polo produttivo lavatrici di Whirlpool Europa.

Ottenuta la competenza hanno venduto lo stabilimento a Siltal e sono ritornati a produrre in Corea

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Piccolo OT:

Extra volevo farti i compliemnti per la costanza e la competenza che dimostri nelle risposte!! :wink:

Chiuso OT

#4
extrasuperautomatic ha scritto:La leggenda metropolitana che nelle lavatrici la cinghia è la parte più soggetta a guasti è poco più che una battuta di spirito :lol: . Succede che in alcune macchine il montaggio non perfetto possa causare l' usura precoce della cinghia .... ma da qui a dire che la trazione a cinghia è un sistema poco affidabile ce ne passa. Ho avuto a che fare sia con macchine di alta gamma che di primo prezzo ed in entrambe le tipologie la cinghia è sempre rimasta quella originale, anche dopo 20 anni di bucati

Del resto è la dura legge del marketing ..... LG per vendere "deve" creare nel possibile acquirente l' urgenza di una lavatrice a presa diretta

E' vero che LG è sul mercato delle lavatrici a carica frontale da pochi anni, però è anche vero che ha "studiato e fatto i compiti". Qualche anno fa, dopo il flop mostruoso sui mercati europei delle sue tradizionali lavatrici carica dall' alto ad asse verticale, LG ha aperto uno stabilimento nel casertano, dove c' è manodopera specializzata a causa della presenza del polo produttivo lavatrici di Whirlpool Europa.

Ottenuta la competenza hanno venduto lo stabilimento a Siltal e sono ritornati a produrre in Corea

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insomma mi dici che il sistema non è meglio di quello tradizionale ma è cmq buono?
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#5
extrasuperautomatic ha scritto: Del resto è la dura legge del marketing ..... LG per vendere "deve" creare nel possibile acquirente l' urgenza di una lavatrice a presa diretta
scusa, ma la questione psicologica non la condivido...
è INEQUIVOCABILE che si tratta di un sistema DIVERSO che può avere pregi e difetti.
il post era per capire quali sono i pregi e i difetti.
extrasuperautomatic ha scritto: Ottenuta la competenza hanno venduto lo stabilimento a Siltal e sono ritornati a produrre in Corea

Su questo blog http://blogdellaliberta.wordpress.com/info/ puoi leggere la frustrazione di un lavoratore di quello stabilimento nel passare dal modello produttivo dl LG al non-modello industriale di Siltal (nuovo prodotto tecnicamente già obsoleto
....della parte relativa alla gestione aziendale è evidente che per essere concorrenziali bisogna ridurre i costi aziendali e tra questi anche il costo del lavoro dipendente, che è in Italia è diventato non concorrenziale anche per l'eccessiva tutela dello stesso (maternità,handicap L104/92..)

Andrea
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#6
Andr&anny ha scritto: ....della parte relativa alla gestione aziendale è evidente che per essere concorrenziali bisogna ridurre i costi aziendali e tra questi anche il costo del lavoro dipendente, che è in Italia è diventato non concorrenziale anche per l'eccessiva tutela dello stesso (maternità,handicap L104/92..)

Andrea
Beh...! Per fortuna!!! Non mi piacerebbe se qualcuno nel 2010 si trovasse a dover dipingere una versione moderna del Quarto Stato di Pelizza da Volpedo.

In Germania, comunque, è tutelato anche maggiormente, eppure continuano a produrre (e vendere) senza problemi insormontabili (considerando anche le difficoltà relativi all'unificazione tra Est e Ovest). Quindi, generalizzare per generalizzare, forse non si tratta (solo) di costo del lavoro poco concorrenziale, ma (anche) (se non soprattutto) di scarsa qualità del management italiano.

:D

ps, scusate l'OT
talvolta mi chiedo perché debba cambiare casa ogni 10 anni

#7
Io nel frattempo non ho capito se le mutande me le lava bene oppure no
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#8
Andr&anny ha scritto:Io nel frattempo non ho capito se le mutande me le lava bene oppure no
Dipende da quanto le sporchi :lol:
Scherzi a parte, Andrea io ti dico la mia opinione basata su fatti tecnici : se la accetti bene .... altrimenti fai come credi :)

Il motore ad inverter montato direttamente sull' asse del cestello :

1) ruba spazio alla profondità del cestello, perchè la puleggia della cinghia è meno ingombrante

2) è un motore più costoso. E' costruito in modo da lavorare con coppie elevate anche alle basse velocità (quelle di lavaggio). Facendo un paragone con il cambio di una bicicletta, il motore direct drive si trova a lavorare nelle condizioni di quei ciclisti d' epoca che avevano i pedali direttamente sulla ruota anteriore. Invece il sistema pulegge+cinghia funziona da riduttore di velocità/moltiplicatore di coppia (come le corone+catena della bici) e consente di usare motori con caratteristiche meno "estreme". Il fatto che nelle lavatrici industriali (parliamo di macchine del costo di 30000-40000 €) nessuno usi isl sistema a presa diretta e tutti continuino ad usare il sistema a cinghia la dice lunga.

Per questo affermo che è un innovazione tecnologica che ha il solo scopo di creare un falso bisogno. La stessa cosa dicasi del vapore usato per potenziare il lavaggio : se ci fosse davvero un reale vantaggio questa tecnologia verrebbe usata anche nelle macchine industriali per lavanderia. Invece non succede , nemmeno in quelle che usano il vapore proveniente da una caldaia esterna per riscaldare l'acqua in vasca iniettandolo direttamente nell' acqua anzichè dispedrelo nell' aria interna al cestello come fanno certe LG e Whirlpool

Altro è il discorso del vapore usato per distendere le pieghe sia in alcune asciugatrici che lavatrici, funzione realmente efficace. Del resto il vapore si usa moltissimo per la stiratura, sia a ferro o mangano che con i robot stiracamicie a manichino

#9
Andre non c'entra...sono anny...no perchè di qeuste cose capivo poco e volevo un parere concreto, non una analisi sociale!
:?

Sul fatto che il sistema direct drive non sia usato nelle lavatrici industriali non mi preoccupo: ognuno fa i suoi caolcoli tra costi e benefici e sono certa che in un'industria non abbiano grossi problemi di rumorosità,e soprattutto vibrazioni della macchina, io invece se posso avere un eldom silenzioso (da poter usare in fascia notturna e risparmiare senza che i vicini mi denuncino) ne sono ben lieta.
Io non ho le stesse esigenze di chi utilizza lavatrici inustriali perciò non mi preoccupa sapere che le industrie facciano scelte diverse dalla mia, che la lavatrice me la metterò in lavanderia!

Per ildiscorso tecnico ti ringrazio ma non ci cpaisco un'H ...lo riprenderà in mano Andre! Una cosa però non ho capito, mi dici quindi che questo sistema consuma di più rispetto a quello tradizionale?

Infine per lo spazio non ho visto grandi differenze di ingombri con altre macchine, cmq devo dire che a me importa poca perchè andrà in una nicchia predisposta quindi non mi ruba spazio utile per altro (sempre che ci stia :lol: )

ho trovato questo:
credibile?
http://www.technai.it/tecnica_directdrive.html
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#10
Anny,
non ti aspettare in centrifuga a 1200 giri un silenzio paragonabile a quello di certe lavastoviglie di alta gamma che proprio non si sentono.... per quanto durante il lavaggio il motore inverter faccia miracoli di silenzio (ed anche in centrifuga a basse velocità), durante le centrifughe oltre i 900/1000 giri un rumore seppur minimo si sente eccome

Quel sito che hai linkato non dice panzane, anzi .... però si tratta di motori di precisione per "macchine utensili a controllo numerico". Tradotto in italiano sono fresatrici e torni robotizzati e gestiti da un PC. Si carica tramite il PC il disegno del pezzo meccanico da realizzare e la macchina realizza il pezzo seguendo esattamente le specifiche del disegno, sempre con la stessa precisione anche dopo aver replicato 100 pezzi identici.
Ha senso usare questi motori direct drive proprio perchè servono movimenti brevi ma precisi (che ne so "ruotare di 45°", "avanzare di 2 mm").

Ripeto, su una lavatrice a livello di costi e benefici in termini di prestazioni e silenziosità un inverter direct drive è sprecato, mentre ha più senso un inverter a cinghia (come hanno tutte la altre marche)

#11
grazie per la spiegazione delle macchine cnc..ne ho un vago ricordo :wink:

Hai ragione credo quando dici che non è necessario avere un motore simile per una lavatrice, tuttavia se la tecnologia evolve...perchè non approfittarne?

Spero di poterpresto fare una recensione d'uso isto che nessuno pare aver comprato questa lavatrice!!!
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