Solaria, sei incontentabile
..... vuoi la botte piena ed il marito ubriaco !!
Scherzi a parte, l' azione delle macchine per lavare
dipende da quattro fattori interdipendenti meccanica di lavaggio, energia chimica (acqua + detersivo), energia termica (temperatura di lavaggio) e TEMPO. Per risparmiare energia e guadagnare la classe A+ sono stati ridotti i consumi di acqua e le temperature di lavaggio. Quindi la riduzione di questi due fattori comporta l' aumento degli altri due : azione meccanica e tempo di lavaggio. Per darti un' idea la vecchia Miele fine anni 70 dei miei faceva 2 prelavaggi, lavaggio 60°C, risciacquo intermedio, brillantante, asciugatura in 65-70 minuti e per far funzionare contemporaneamente i tre bracci irroratori usava "appena" 50 litri a ciclo. Invece quella di mia sorella ne usa solo 13 per fare la stessa cosa con un solo prelavaggio, pero ci mette due ore e 10, perchè alterna gli spruzzi fra i tre cestelli.
Lo stesso discorso vale per i cicli "lunghi" in lavatrice. La vecchia miele dei miei ci mette un' ora e tre quarti per il ciclo lungo, la mia novotronic di 10 anni fa due ore, la W3264 di mio fratello due ore e venti
Comunque gli accidenti di moltissimi consumatori che giustamente la pensano come te sui "cicli lumaca" hanno "spinto" i produttori ad usare dei "trucchi" per ridurre i tempi di lavaggio senza ridurre la qualità del lavaggio, ovviamente a scapito del risparmio energetico. In pratica la lavastoviglie carica un po' di acqua in più e lava contemporaneamente con tutti i bracci spruzzatori con una pressione ed una temperatura un po' più alte. In questo modo si risparmiano fino a 50 minuti sul tempo del ciclo. Bosch/Siemens chiama quest' opzione "VarioSpeed", Smeg la chiama "QuickTime", Miele invece "Turbo".
Comunque esistono dei modelli semiprofessionali che hanno un ciclo breve di appena 17 minuti . Ovvio che il segreto di tale velocità è la potenza di allacciamento di 7000 W (altro che starci nei 3 Kw ... qui ci vuole la centralina nucleare domestica
)
http://www.miele.fr/fr/electromenager/p ... _11334.htm
@Paprina : i condizionatori non hanno una potenza standard come le lavatrici e le lavastoviglie (2200 - 2300 W). Può darsi che tu abbia un condi piccolo-medio, mentre Solaria abbia un condi più grande potente.
L' acquario ha una potenza davvero trascurabile. Oppure tu hai un condi con l' inverter (partenze "dolci" senza picchi di spunto) mentre Solaria
ha un condi senza inverter che ha una corrente di spunto alla partenza notevole (la stessa cosa che succede quando si avviano certi aspirapolvere superpotenti e salta il contatore alla faccia della matematica)
@ semaititrovo : non c' entra niente .... se la caldaia è esattamente sotto la cucina e la lavanderia il percorso delle condutture dell' acqua calda è comunque breve. Quello che conta è la "prova rubinetto": se quando apri l' acqua calda del lavello arriva subito "scottante" allora vale la pena avere lavastov allacciata acqua calda e lavatrice con doppio attacco, altrimenti se ci mette secoli non ne vale la pena