Personalmente gli assistenti vocali li trovo comodissimi in auto, perché consentono di svolgere numerose funzioni senza distrarsi dalla guida (però sono macchinosi in alcune modalità di funzionamento: per dire, se si vuole abbassare il finestrino si fa prima a premere il pulsante che a chiederlo a voce).

In casa, per ora, non ne avverto la necessità.
Invece trovo utilissime le applicazioni.
Con il tablet o lo smartphone si può configurare e gestire tutta la tecnologia presente in ciascun locale dell'appartamento, anche predefinendo le impostazioni preferite e gli scenari: dalla termoregolazione all'antifurto, dai frangisole alle utenze elettriche attive... tutto si può controllare e gestire attraverso la connessione di rete.
Ma la cosa più importante è che queste cose si possono fare anche dall' ufficio o in viaggio.

Ciao, tre anni fa abbiamo preso casa e mio marito ha rifatto l'impianto elettrico e ha diviso i due piani della casa (ha diviso anche le prese da 10A, 16A e il climatizzatore) ha installato due Nest, uno per piano, con cui controlla la temperatura della casa. Poi abbiamo preso Alexa e controlliamo luci e accensione di alcuni elettrodomestici a voce. Abbiamo messo anche le prese smart a frigo, forno, lavatrice e addolcitore.
Per i condizionatori (appena cambiati ho 4 unità da 12.000 Hisens in A+/A++) usiamo Sensibo, che lo controlla durante la notte.
Abbiamo sotto controllo tutti i consumi, accensioni e spegnimenti.

Bic ha scritto: In casa, per ora, non ne avverto la necessità.
Invece trovo utilissime le applicazioni.

evidentemente in cucina non ti trovi mai con le mani (letteralmente) in pasta.
con le mani sporche e bagnate le applicazioni sono inutili, a differenza della voce.
quando ho le mani impegnate e devo infornare l'app non aiuta... al contrario poter dire "alexa apri la porta del forno" può essere davvero pratico

elise ha scritto:

Bic ha scritto: In casa, per ora, non ne avverto la necessità.
Invece trovo utilissime le applicazioni.

evidentemente in cucina non ti trovi mai con le mani (letteralmente) in pasta.
con le mani sporche e bagnate le applicazioni sono inutili, a differenza della voce.
quando ho le mani impegnate e devo infornare l'app non aiuta... al contrario poter dire "alexa apri la porta del forno" può essere davvero pratico

Ma siamo già a questo livello? Aprire il forno e gli alri elettrodomestici e settare le temperature di cottura lo troverei veramente comodo, ma per il resto non ho trovato particolari usi interessanti della domotica.

Se ci pensi un attimo quali delle cose che fai normalmente a casa non sono automatizzabili già con la tecnologia attuale e pure a (relativamente) basso costo?
Il grosso problema è che manca uno standard internazionale come per esempio sulle periferiche USB piuttosto che sui formati video.
Non so quanti frigoriferi, per esempio, monitorino la temperatura interna e inviino un allarme acustico e domotico in caso di anomalia (mancanza di corrente, temperatura più alta del previsto). Così non so quanti forni siano predisposti per l'apertura della porta su comando vocale. O ancora, quanti sistemi audio di medio e alto livello siano comandabili vocalmente quale che sia l'assistente vocale in uso?

Il punto oggi non è se una cosa è tecnicamente fattibile e a prezzi industriali ma quanto tempo ci vorrà a rendere tutte queste cose così facili da immaginare compatibili tra loro. Questa è una mera scelta di marketing dei produttori, non un limite tecnico.

proprio per questo ci vogliono gli assistenti (Google e Amazon) che si occupano di interfacciarsi con i vari prodotti.
di fatto lo standard lo creano loro, i produttori dei vari oggetti si preoccupano di renderli compatibili.
il vantaggio rispetto ai sistemi domotici tradizionali sta in un'evoluzione molto rapida dell'interfaccia vocale con aggiornamenti ad una frequenza che nessun produttore di domotica "pura" potrebbe permettersi.

Questo argomento mi interessa molto in questo periodo . Tra poco arriverà il “ turno” del Eletricista. Mi ha detto di pensare bene ancora per le prese varie in casa In poche parole la situazione é come dal Colorado “ Tu dimmi cosa devo fare e io lo faccio “.
L’altro giorno con mio marito al negozio di elettronica abbiamo perso molto tempo vicino sti dispositivi Google e Alexa .. Ma non mi è chiara la situazione cosa dovrei fare nel impianto dal Eletricista per avere qualche comodità in più come per esempio se possibile comandare gli avvolgibili di casa , far partire lavatrice / asciugatrice/ lavastoviglie.. , condizionatore.. Cosa bisogna fare ? Un domani se voglio comandare allarme ( che ancora non c’e ma un giorno forse sarà..) . Che si fa ? Cosa devo richiedere ad installare?
Noi abbiamo trovato un bravo Eletricista ( ottima reputazione ) ,ma non è giovane e con le cose tecnologiche non è molto aggiornato da quello che ho capito . Già mi ha detto che voglio troppo casa futuristica appena ha sentito che mi deve portare cavo per piano cottura a induzione Perciò lui farà quello che richiedo , ma ho bisogno di vostro aiuto per capire cosa e dove mettere .

beh, ma una porta di un forno che si apre e si chiude, implica cmq un meccanismo da aggiungere, che deve resistere a certe temperature ed essere igienico.

Però a oggi non riesco ancora a vedere delle applicazioni pratiche nel quotidiano: il segnale del frigo che non funziona ne hai bisogno forse due volte nella vita.

Le prese comandate, oltre a essere particolarmente brutte, hanno delle applicazioni pratiche? Qualcuno mi ha detto che ha messo una presa comandata nel frigorifero, ma scusate avete mai l'esigenza di spegnere e accendere il frigorifero?
Quello sopra di me tende ad avere la tv a volume alto, in questo caso effettivamente sarebbe comoda.

Potrebbe essere interessante il controllo dei consumi, anche se tendenzialmente chi pensa di spendere per la domotica, probabilmete ha un reddito superiore alla media ed eventuali riduzioni di bollette avrebbero un impatto molto marginale.

Nella casa di un mio amico il cancello che da accesso ai box ha una telecamera che riconosce la targa e lo apre, questo già è più interessante.

nata ha scritto:Questo argomento mi interessa molto in questo periodo . Tra poco arriverà il “ turno” del Eletricista. Mi ha detto di pensare bene ancora per le prese varie in casa In poche parole la situazione é come dal Colorado “ Tu dimmi cosa devo fare e io lo faccio “.
L’altro giorno con mio marito al negozio di elettronica abbiamo perso molto tempo vicino sti dispositivi Google e Alexa .. Ma non mi è chiara la situazione cosa dovrei fare nel impianto dal Eletricista per avere qualche comodità in più come per esempio se possibile comandare gli avvolgibili di casa , far partire lavatrice / asciugatrice/ lavastoviglie.. , condizionatore.. Cosa bisogna fare ? Un domani se voglio comandare allarme ( che ancora non c’e ma un giorno forse sarà..) . Che si fa ? Cosa devo richiedere ad installare?
Noi abbiamo trovato un bravo Eletricista ( ottima reputazione ) ,ma non è giovane e con le cose tecnologiche non è molto aggiornato da quello che ho capito . Già mi ha detto che voglio troppo casa futuristica appena ha sentito che mi deve portare cavo per piano cottura a induzione Perciò lui farà quello che richiedo , ma ho bisogno di vostro aiuto per capire cosa e dove mettere .

in realtà con le nuove tecnologie tutte le informazioni viaggiano senza filo.
ci vogliono comunque le prese (magari prevedere qualche punto in più rispetto a quelle normalmente presenti) con delle scatole per le prese un poco più larghe per accettare eventuali futuri aggiornamenti (prese, comandi, ecc.).

Salve a tutti,

anche io sono molto interessato all'argomento perchè vorrei installare qualche automatizzazione nella casa che devo ristrutturare.
Da un punto di vista puramente "filosofico" gli assistenti vocali sono abbastanza utili, ma a mio avviso anche "rischiosi" nel senso che quel genere di tecnologia evolve molto più rapidamente di quanto spesso si aggiorni l'impianto di casa, quindi non installerei mai un intero impianto domotico che si basa esclusivamente su Alexa\Siri\Google perchè l'impianto di casa (a meno di guasti) non vorrei toccarlo per i prossimi 15 anni, mentre tra 15 anni magari quegli assistenti saranno così superati da non essere nemmeno in commercio, stessa cosa ad esempio per quanto riguarda il wifi (che ad esempio in questi anni è passato attraverso vari standard, a/b/g/n, che non è detto vengano mantenuti in futuro).
Io preferisco un impianto "autosufficiente" (cioè col suo bel pannello con il quale posso utilizzare tutto quello che mi serve) e possibilimente cablato che poi magari ha anche un bridge verso un assistente vocale più smart e\o wireless (così se ho necessità cambio esclusivamente il bridge per rimanere aggiornato).

Detto ciò, che mi consigliate per avere come minimo:
tapparelle elettriche (con doppio comando: centralizzato e su ogni singola finestra);
valvole termostatiche per il riscaldamento centralizzato (anche queste programmate e comandate dallo stesso pannello delle tapparelle);
possibilità (opzionale) di connessione al wifi e assistenti vocali?

Grazie

Gmarco ha scritto: Io preferisco un impianto "autosufficiente" (cioè col suo bel pannello con il quale posso utilizzare tutto quello che mi serve) e possibilmente cablato che poi magari ha anche un bridge verso un assistente vocale più smart e\o wireless (così se ho necessità cambio esclusivamente il bridge per rimanere aggiornato).

in realtà è proprio questo il componente che diventerà obsoleto...
i vari assistenti vocali (che poi possono pure avere uno schermo touch) al contrario non sono fissi, quando invecchiano stacchi la spina della corrente e li cambi.
Discorso diverso naturalmente per i singoli interruttori cablati che hanno comunque la loro ragione di essere in quanto totalmente indipendenti da qualsivoglia sistema.

Ciao,
gli standard del wifi saranno anche cambiati, però con solo miglioramenti e pur non seguendo l'evoluzione non ho riscontrato in giro grossi problemi.

Sulle tapparelle io avevo l'idea di farlo, però l'elettricista mi ha chiesto uno sproposito dicendo che doveva far passare 3 fili per tapparella avanti e indietro.
In ogni caso è fattibile senza difficoltà, se hai lo spazio per i fili.
Sui motori delle tapparelle non ho approfondito e ho fatto mettere quelli che voleva l'elettricista.

Sulle valvole mi ero informato solo per quelli wifi, mi pare che Netatmo tado Nest abbiano tutti la possibilità di avere le valvole, però sono appunto wifi.

Sugli assistenti vocali basta la copertura wifi, al momento ho sentito pareri positivi più su Alexa, vorrei un giorno mettermi a provarla, però non ci ho mai visto un'utilità reale da farmi dedicarci del tempo.

Ciao,

guarda ho un vecchio notebook (ha una decina di anni) che utilizza solo uno degli standard (mi pare b) e con il router che mi hanno dato quando sono passato alla fibra non si connette più nonostante siano attivi sia i 2,4GHz che i 5GHz. Onestamente non ho indagato più di tanto perchè non è un notebook che uso più (magari c'è un fix) però è una possibilità che non voglio possa accadere su un impianto di casa (che sperabilmente dovrebbe durare più di 10 anni).

Io sto ristrutturando tutto, quindi anche l'impianto verrà fatto da zero.
Per le valvole invece sono alla ricerca di qualcosa che fosse nello stesso ecosistema in modo da avere un unico pannello dal quale pilotare tutto e non due cose separate.

Io ti direi che l'elenco delle automazioni necessarie le puoi stabilire soltanto te.
Personalmente a quelle che hai indicato aggiungerei il controllo dell'impianto di allarme, delle luci (con potenziometro), del condizionatore e, ove possibile, di frigorifero e forno (se ne è parlato recentemente).
Poi magari puoi pensare a controllare da remoto anche l'apertura/chiusura dell'acqua e del gas così come di tutti i magneto termici. Perché? Semplice, in caso di problemi invece di tornare di corsa a casa puoi chiudere gli impianti ovunque tu sia.
Dovresti valutare se usare tutte prese delle prese di corrente domotiche o se usare quelle esterne compatibili con gli assistenti vocali attuali.

Un'altra cosa fondamentale è la progettazione di casa. La devi ristrutturare, bene. Ma hai ben chiaro come arredare ogni singola parete? Se sì allora sarai in grado di predisporre gli impianti in modo molto accurato e di conseguenza potrai sapere quanto ti verrà a costare e cosa eventualmente tagliare. Se no è un bel problema... Per esempio io ho un impianto elettrico molto ben fatto ma non pensai a predisporre punti luce ad altezza uomo, quindi illuminazione solo dell'alto (faretti) o dal basso (lampade) ma non lampade da parete.
In compenso ho messo 2 punti luci su ogni parete con prese 504 (cioè da 4 posti). Un po' invasive esteticamente ma utilissime. In caso non ho una multipresa o una prolunga...

Tutto questo per dire che è importante fare l'elenco dei desideri ma poi devi metterli su carta con un progetto molto accurato.

Ti ringrazio per le considerazioni, ma molto di quello che suggerisci (anche se non l'ho scritto l'ho valutato)
ad esempio nella casa dove attualmente abito l'impianto ha alcune prese controllabili come anche forno e frigo disattivabili, non ho mai usato nessuna di queste cose, mentre le tapparelle con doppio controllo sono utilissime.
Reputo anche (ma è una mia considerazione personale) che le luci vanno benissimo con gli interruttori classici.
Questo mi alleggerisce parecchio la previsione dell'arredo.
Concordo invece sulla questione magnetotermici, soprattutto per le perdite di acqua, potrebbe decisamente essere una funzione interessante.
Per l'uso che faccio dei condizionatori (cioè accesi raramente e solo dove mi serve per un tempo tutto sommato limitato) non ho necessità di un controllo centralizzato del freddo in casa, discorso molto diverso invece per il riscaldamento dove ho necessità di programmare orari, temperature giorno per giorno, stanza per stanza (e purtroppo il nuovo condominio ha il centralizzato).

Tutto questo per dire che molte cose le ho già valutate anche se ovviamente i suggermineti sono sempre ben accetti. Ad esempio attualmente non sto prevedendo tende parasole, ma magari posso far passare qualche canalina vuota in previsione di montare e motorizzare anche quelle con i sensori di vento (ma in un futuro remoto eh).

Per il progetto accurato ... si, hai perfettamente ragione è una questione di tempo purtroppo (e anche di forza).

Comunque meno male che c'è il forum, sto trovando tonnellate di informazioni utili un po' in tutti i campi (una salvata!).