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No! non voglio rompere il muro!

#1
Ciao a tutti!

Casa nuova, solite questioni: nella camera matrimoniale vorremmo disporre il letto in una posizione diversa rispetto a come è stata progettata dall'architetto. Il problema sono le prese e gli interruttori, disposte secondo l'idea originale. La casa è già finita e non vorremmo rompere i muri, ma nemmeno l'idea delle canaline ci entusiasma molto :? ...l'ultima alternativa a cui abbiamo pensato rimane quindi l'interruttore wireless!

Qualcuno ha esperienze in tal senso?

Grazie! :D

Re: No! non voglio rompere il muro!

#2
più che interruttori e pulsanti io penserei a: "la corrente come la porto al comodino?"
ecco, questa ti porta ad una semplice soluzione divisa in 3parti:
1- aprire una traccia sul muro
2- applicare canalina esterna per portare il tutto dal punto A al punto B (eventualmente passando dietro al battiscopa)
3- prolunga volante da A a B

da questo puoi pensare velocemente a come portare interruttori e pulsanti per il controllo delle luci

Re: No! non voglio rompere il muro!

#3
Ciao! probabilmente non sono stato del tutto chiaro :roll:, ma avevo già considerato questi aspetti, infatti nel mio messaggio dicevo:
Lupo Bianco ha scritto:non vorremmo rompere i muri, ma nemmeno l'idea delle canaline ci entusiasma molto :?
Escluse queste due possibilità, e tenendo da parte per un attimo le prese di corrente, abbiamo ipotizzato di comandare i punti luce con dei telecomandi wireless, oppure con delle pulsantiere wireless,
Lupo Bianco ha scritto:l'ultima alternativa a cui abbiamo pensato rimane quindi l'interruttore wireless!
andando quindi ad integrare l'attuale impianto con dei dispositivi (appunto, senza fili) che ci permettano di comandare gli attuali interruttori (collegati normalmente all'impianto).

Se vogliamo proprio semplificarla, potrei tradurre la mia domanda con: posso aggiungere dei telecomandi wireless per comandare i punti luce della mia stanza?

Re: No! non voglio rompere il muro!

#4
Ciao Rouge :D,
Rouge84 ha scritto:Ma i punti luce quindi rimangono nelle posizioni originarie previstE dall'architetto? :roll:
Di fatto quelli che ci sono sì, ne vogliamo aggiungere altri wireless, che siano con telecomando o che siano con pulsantiera, basta che ci permettano di averli a disposizione dal letto. Probabilmente i due che ci sono verranno coperti con degli armadi, ma questo non dovrebbe contare molto.

Ti è capitato di averci a che fare?

Re: No! non voglio rompere il muro!

#5
Domanda:

Cosa dovresti comandare in wireless?
Solo la luce sul soffitto della stanza?
Hai già i mobili?

In un comodino di solito ci metti altre cose che succhiano corrente: sveglia, cellulare in carica, luce da lettura...

Hai già il lampadario nella stanza?

Il problema del lampadario potrebbe essere risolto con un lampadario comandabile da telecomando (io c'è l'ho in salotto e posso comandare quante luci usare).
Oppure esistono anche lampadine comandabili da telecomando.

Comq secondo me la soluzione migliore forse per non rompere tutto è sfruttare dei battiscopa con canalina passa cavi....soluzione che secondo me non ti fa rompere troppo e non dovrebbe essere avvertita esteticamente come invece lo sarebbero dei cavi in vista.

Poi ci metti una multipresa sul comodino stesso.....cmq parliamone :roll: :) :) :)

Se mi parli di interruttori wireless mi vengono in mente quelli che comandano le prese di corrente ,ma per comandare un interruttore di una luce non saprei (forse esiste qualcosa ,ma dovrei cercare....credo che quì si cominci a parlare di domotica più che di controllo wireless di interruttori).

Re: No! non voglio rompere il muro!

#6
La vimar (ma immagino anche le altre case) fa una linea di interruttori wireless identici a quelli convenzionali, ottimi per questo tipo di lavori, o per mettere le placche dove non si può bucare. Per quanto concerne le prese, il filo deve arrivare per forza, quindi se non vuoi le canaline o fai qualche fognata tipo passare dietro i battiscopa (sempre che si possa) o ti adegui a qualche filo volante (a mio avviso peggio che le canaline).
Se posso permettermi, ma perchè non vuoi fare le scanalature? per i costi? hai paura che si veda il rappezzo? sei così stufo di vedere operai che piuttosto che averne ancora per casa andresti a dormire sotto un ponte?? (questa, che sembra una facezia, è forse la più plausibile :D )

Per quanto concerne il discorso wireless, ci sono diversi modi di farlo: le lampadine telecomandate philips costano un botto (tipo 15€ l'una, bel giramento quando si bruciano), non esistono in versioni molto potenti e ti espongono al fastidio di non poter accendere la luce perchè hai perso il telecomando, per il resto funzionano ed esistono pure colorate. Il costo di installazione è pari a 0.
Le placche wireless hanno il grosso vantaggio di impiegare lampadine standard e di integrarsi perfettamente nel tuo impianto, sempre che esistano della serie che hai scelto; devi cambiargli le pile, ma questo avviene così raramente da non rappresentare un problema. L'installazione della placca è rapidissima, devi solo mettere un ricevitore in una scatoletta alimentata e portare da lì il filo al punto luce: si tratta di sfilare un filo e riposizionarlo dove ti serve, nella peggiore delle ipotesi. Il costo iniziale è maggiore rispetto a quello delle lampadine comandabili, ma a mio avviso il risultato è migliore, e il fatto di poter usare qualsiasi tipo di lampada è un plus.

Re: No! non voglio rompere il muro!

#7
maunope ha scritto:La vimar (ma immagino anche le altre case) fa una linea di interruttori wireless identici a quelli convenzionali, ottimi per questo tipo di lavori, o per mettere le placche dove non si può bucare.
Li ho visti utilizzare per degli uffici realizzati con pareti modulari, la placca interruttori era posizionata sul vetro. :shock:
Bisogna ricordare però che per realizzare questo sistema occorre dello spazio per posizionare il relé di comando ed il ricevitore radio.

Altrimenti si potrebbe pensare ad un comando sonoro, tipo accensione spegnimento con battito di mani. (che nei momenti di intimità potrebbe regalare un piacevole effetto stroboscopico). :mrgreen:
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: No! non voglio rompere il muro!

#8
maunope ha scritto:La vimar (ma immagino anche le altre case) fa una linea di interruttori wireless identici a quelli convenzionali, ottimi per questo tipo di lavori, o per mettere le placche dove non si può bucare.
Ottimo, io ho proprio le Vimar in casa, linea Plana! Sapresti per caso indicarmi anche un link? Io sto cercando su internet ma non trovo nulla di definito...un codice articolo, qualcosa con cui rivolgermi ad un negozio o ad un elettricista!
maunope ha scritto:Se posso permettermi, ma perchè non vuoi fare le scanalature? per i costi? hai paura che si veda il rappezzo? sei così stufo di vedere operai che piuttosto che averne ancora per casa andresti a dormire sotto un ponte?? (questa, che sembra una facezia, è forse la più plausibile :D )
No devo ammettere che la mia paura maggiore è che si veda il rappezzo, e trattandosi di una casa nuova mi darebbe molto fastidio...

Tra le soluzioni che avete proposto mi orienterei più volentieri verso delle placche wireless...devo trovare qualche info sulle Vimar :wink:

Re: No! non voglio rompere il muro!

#11
Lupo Bianco ha scritto: No devo ammettere che la mia paura maggiore è che si veda il rappezzo, e trattandosi di una casa nuova mi darebbe molto fastidio...
Secondo me (e proprio perchè la casa è nuova) se il lavoro è fatto a regola d'arte la probabilità che si vedano i rappezzi è tendente allo zero.
Anzi direi che se in tutte le case ristrutturate si vedessero i segni di tutti i lavori effettuati staremmo freschi, come si dice per modo di dire.
Ovviamente non ci deve essere un pilastro di mezzo!

Re: No! non voglio rompere il muro!

#12
Ciao a tutti! :)
Lagoon ha scritto:Mi assicurerei anche che poi il wireless non desse fastidio al cellulare che, immagino, poggerai nelle sue vicinanze quando vai a dormire
Immagino che la comunicazione tra l'interruttore e il ricevitore sia sempre attiva.
Ho indagato 8) , la comunicazione avviene a radiofrequanza, per cui siamo tranquilli in questo senso!
maunope ha scritto:Se la comunicazione fosse sempre attiva la batteria durerebbe pochissimo. Penso che il sistema funzioni come il telecomando della macchina.
Ci sono modelli che non hanno bisogno di batteria: sfruttano l'energia generata dalla pressione del tasto per mandare l'impulso all'attuatore! In particolare la Vimar produce questo tipo di pulsantiere.

Non sono tuttavia riuscito a capire del tutto cosa devo avere: mi servono 2 pulsantiere che disporrò ai lati della testiera del letto (senza rompere :D) e poi un attuatore che comanda l'attuale interruttore (anzi per la verità è un deviatore, ma pensiamoci dopo) che non utilizzerò più. Può essere?

C'è qualche esperto del settore che mi chiarisce le idee?

Re: No! non voglio rompere il muro!

#13
Lupo Bianco ha scritto: Ho indagato 8) , la comunicazione avviene a radiofrequanza, per cui siamo tranquilli in questo senso!
"Radiofrequenza" è un termine generico usato per indicare qualsiasi comunicazione ad onde elettromagnetiche. Comprese quindi tutte le comunicazioni cellulari, le reti domestiche wi-fi, eccetera.
Tutto dipende poi da quale sia effettivamente la banda di trasmissione utilizzata nello specifico.