Buonasera a tutti, ho bisogno di chiedervi dei consigli.

Abito in Lombardia in un appartamento condominiale (costruito negli anni '70) situato al 4° piano.
Ho seri problemi di muffa originata da condensa dovuti a ponti termici oltre a importanti perdite di calore attraverso le pareti esterne dovute all'assenza di isolamento termico dato che negli anni '70 non vi era alcun obbligo di isolamento termico degli edifici.

Le misurazioni delle temperature superficiali interne danno valori molto variabili tra loro tra i 7,5 °°C e le temperature delle superfici ammuffite sono sempre sotto gli 11°C . L'umidità relativa interna è del 55% con punto di rugiada di 9,88 °C e temperatura interna dell'aria pari a 19,5 °C .

Ho tentato di convincere il Condominio a intraprendere una riqualificazione energetica condominiale ma è stato un fallimento.

Ora , prima di intraprendere dei lavori correttivi limitatamente al mio appartamento, vorrei sapere se, in qualche modo, posso chiamare in causa il Condominio in quanto responsabile in base alla sentenza della Cassazione del 20 agosto 2003, n. 12211 ; della sentenza della Cassazione del 17 febbraio 2014, n. 3604 e della sentenza della Suprema Corte n. 14650/2013 trattandosi di difetti costruttivi d’origine, anche se ai tempi di edificazione non vi era alcun obbligo di isolamento termico degli edifici ?

In particolar modo mi riferisco a questo articolo : https://www.laleggepertutti.it/165964_c ... a-condensa

Ringrazio chi mi potrà rispondere.

Errata Corrige: i valori delle temperature superficiali interne variano tra i 7,5 °C e i 17,5 °C