Attualmente la mia caldaia conuma circa 3mq di metano al giorno, per riscaldare circa 250 litri al giorno, quindi un consumo eccessivo che non capisco a cosa sia dovuto. La caldaia e l'accumulo sono abbastana vecchi ma dovrebbero avre un rendimento dell'88% verificato questo inverno.
Grazie

Ma 250 litri è il volume di accumulo del bollitore o il consumo giornaliero?
Parli di un intero condominio o di una abitazione?

Per me hai una perdita di gas.

Prima di tutto grazie per l'interessamento.
Allora, il consumo giornaliero l'ho stimato per eccesso in circa 250 litri calcolando che viene fatta in media una doccia e due lavaggi piatti; la caldaia ha un accumulo da 100 litri che viene mantenuto alla temperatura di 40 gradi, partendo da una temperatura dell'acqua in ingresso di 18 gradi; quindi si dovrebbero consumare circa 5500 calorie che con un rendimento dell'88% sono circa 0.8m3 di metano.
Il fatto è che il contatore non si muove se la caldaia è spenta e quindi non ci sono perdite, il mio dubbio è che per qualche motivo il rendimento della caldaia sia crollato oppure che la perdita sia nella caldaia anche se però non si sente odore di gas.

sull'acs hai una linea diretta o un circuito di ricircolo che ti consente l'immediatezza dell'acqua calda appena apri i rubinetti?
(accumulo ACS a 40°C non credo e non sarebbe salutare)

So che non è salutare tenere l'accumulo a 40° per il rischio legionella ma è stato fatto per contenere i consumi fino all'arrivo dell'idraulico, che tarda ad arrivare. E' presente il ricircolo ma è stato sempre tenuto spento quindi non credo influisca.

per esperienza traversa, il ricircolo è micidiale sui consumi, specie se tieni la corretta temperatura antilegionella, specie se chi ha coibentato le tubazioni ci ha messo giusto i 4 cm di isolante
passano almeno dentro un cappotto?

Il ricircolo è presente ma è stato spento due inverni fa in quanto consumava appunto circa 2mc al giorno. La caldaia si trova al piano interrato, in un locale caldaia che è aperto su una scala che esce in giardino, le tubazioni sono quindi coibentate nel locale e poi salgono nel solaio del piano terra e non credo siano ulteriormente coibentate.

Piccolo aggiornamento, l'idaulico dice che il consumo è elevato ma non sa perchè quindi me lo tengo così. Quindi ricapitolando:
- consumo 4.5 mc al giorno per l'acs, probabilmente perché l'accumulo è vecchio e la valvola deviatrice non chiude bene;
- facendo partire il riscaldamento non rimane in pressione (l'anno scorso dovevo caricare acqua ogni giorno), ma il vaso di espansione è carico quini non si può fare nulla.
A parte il giramento perché l'idraulico ne sa meno di me; cosa posso fare?
Grazie.