ciao a tutti ..vi spiego la situazione sto ristrutturando un appartamento di 60 metri quadri a Loano dove il clima è particolarmente mite anche in inverno: diciamo che le temperature medie invernali sono sui 10-11 gradi.
l'appartamento ha solo 2 pareti esterne e queste verranno coibentate con cappotto interno tutte le altre confinano con gli altri appartamenti compreso il soffitto.
la mia domanda è: a prescindere dalla spesa di realizzazione quale impianto mi consentirà di risparmiare in bolletta?
tradizionale con radiatori in acciaio? a pavimento? con pompa di calore?non posso mettere stufe o camino perché non c'è canna fumaria..per cui vi chiedo di aiutarmi a scegliere tra le tre soluzioni che ho proposto ..sono molto confuso perché se da una parte avrei scelto subito riscaldamento a pavimento il pensiero che la zona in cui vivo è calda anche d'inverno e che questo impianto va sempre lasciato acceso mi frena un po'

Ciao come dici tu il riscaldamento a pavimento va bene se la casa viene vissuta, dovendo stare sempre acceso.
Se è una seconda casa, capisci che usandola solo nei week end e/o durante le vacanze invernali dovresti provvedere un sistema di accensione remota, in modo da accendere l'impianto almeno 24 ore prima di arrivare.
Per come la vedo io, essendo anche un'appartamento non esagerato, userei le pompa di calore. Calore immediato, senza pensieri, è opzione climatizzazione per l'estate.

Ciao