Buongiorno a tutti,
sono un nuovo iscritto e ho bisogno di un parere da parte vostra per favore.

Vi spiego i miei dubbi...
ho comprato un appartamento classe energetica A in un condominio appena finito di costruire. Il condominio è fornito di pannelli solari, pompa di calore e una caldaia a metano per eventualmente sopperire a non funzionamenti della pompa a bassissime temperature...
Il riscaldamento è a pavimento e (veniamo al punto) il raffrescamento dovrebbe essere garantito da 3 ventilconvettori a muro dentro i quali ci scorre acqua fredda.

La ditta mi ha montato, su suo consiglio, i ventilconvettori di marca Sabiana modello Carisma Fly.

Ieri sono venuti a fare il collaudo dei ventilconvettori...il punto è che da quest'ultimi non esce aria fredda. Viene fuori un'arietta diciamo appena freschina anche se abbasso la temp del singolo ventilconvettore a 15 °C. (durante il collaudo era a 17°C e la sonda con cui misuravano la temperatura dell'aria vicino alle bocchette segnava 25°C).

Il tecnico e il costruttore mi dicono che da questi ventilconvettori non verrà mai fuori aria fredda come viene fuori dai climatizzatori a gas e che addirittura quando gli accendo dovrò aspettare 3 ore prima di sentire del fresco.

Un dato che vi può essere utile conoscere è che in soggiorno ho un cronotermostato che si dovrebbe usare sia per il raffrescamento che per il riscaldamento. Il tecnico ha settato a 7°C la temp dell'acqua per il raffrescamento e mi ha detto di lasciare il cronotermostato sempre acceso (che tanto, dice sempre il tecnico, inizio a pagare solo quando accendo il ventilconvettore e quindi all'apertura della valvova. E l'acqua fredda che arriva fino alla valvola chi la paga?...)

A me sembra strano che funzionino in questo modo...cioè ho pagato profumatamente per avere un appartamento che non si può raffrescare a dovere? Oppure c'è qualcosa che non va nell'impianto (sottodimensionato?) e stanno cercando di non dirmi la verità?