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#16
Fresno ha scritto:
doucable ha scritto: Il riscaldamento a pavimento è comunque il futuro nelle nuove costruzioni sia che tu abbia la caldaia, i pannelli solari oppure la geotermia.
questo rimuove parte delle mie lacrime...

ho appena avuto un'accesa discussione con l'idraulico che PRIMA di montare l'impianto mi paragonava lo scaldare l'acqua a 80° di un impianto tradizionale contro il 40° di un impianto a pannelli e adesso mi dice di tenere la caldaia impostata sui 55-60°...

averlo saputo prima, e non so se rimettevo i pannelli a pavimento... non so se c'è tutta questa convenienza ala fine (anche se ci spero)
il futuro è fatto di energia pulita che ha costo zero ne conviene che quindi più è alto l'investimento maggiore sarà l'ammortamento nel corso degli anni.

Potresti spendere 25.000 euro per un impianto solare-geotermico e lasciarlo comodamente a 20°C per tutto il giorno fregandotene della massa volanica dell'impianto, dell'inerzia termica del massetto e di quanti gradi ci sono...se ci sei e non ci sei, l'obbiettivo è usare fonti naturali e avere il massimo confort possibile.

La caldaia è una transizione.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#17
doucable ha scritto: La caldaia è una transizione.
sì, ma è una transizione costosa :cry: :cry: :cry:

'desso vediamo sta storia dei pannelli :evil:
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.

#18
Purtroppo, a parte il costo (ammortizzabile), c'è il problema che se non vivi da solo è difficile convincere tutti i vicini......