se ci attacchi un boiler la faiAd ogni modo con i pannelli fotovoltaici ci fai energia elettrica, e non acqua calda, la quale si fa con i pannelli solari "termici" (sono due cose radicalmente diverse).
#78
hehehe spreco!!kasper1983 ha scritto:se ci attacchi un boiler la faiAd ogni modo con i pannelli fotovoltaici ci fai energia elettrica, e non acqua calda, la quale si fa con i pannelli solari "termici" (sono due cose radicalmente diverse).
#79
Marcvsrvs ha scritto:Qualche risposta già la trovi in questo stesso post.Ilarietta ha scritto:io l'impianto di riscaldamento non ce l'ho proprio...devo crearlo,calcolando che abito a bari(quindi le temperature invernali sono abbastanza miti)che la casa è una villetta di circa 60-70mq,e che nella zona soggiorno-cucina vorrei metter il camino..cosa mi consigliate?
è reale il risparmio,dell'impianto sotto il pavimento?e come funziona?solo con pannelli fotovoltaici?scusate..ma ho scoperto qui sul forum questa "rivoluzione" nell'impianto di riscaldamento e adesso sono piuttosto curiosa
Ad ogni modo con i pannelli fotovoltaici ci fai energia elettrica, e non acqua calda, la quale si fa con i pannelli solari "termici" (sono due cose radicalmente diverse).
Il risparmio energetico c'è soprattutto se utilizzi i pannelli solari, in quanto, come già detto, l'impianto lavora a bassa temperatura, quindi ad un valore vicino a quello dell'acqua prodotta dal pannello.
Se alimenti l'impianto esclusivamente con una caldaia, invece, l'efficienza dipende dalla caldaia e non dalla tipologia del sistema di riscaldamento.
Wowquante cose sto imparando
alla fine della mia ristrutturazione..sarò diventata un'esperta
#80
Ragazzi.... oggi sono stata a vedere un termocamino e annessi pannelli solari .... tutto andava alla perfezione.... anche quando mi parlava di massetti ad elevata resa termina..... da 0,8 a 1...e qualcosa... ma quando ho detto che sopra ci mettevol il legno .... il negoziante mi ha vivamente sconsigliato .... perchè ha detto che le rese non sono come sugli altri materiali..... insomma.... è possibile che ogni persona se ne esca non notizie che mandano in tilt le convinzioni che fino ad ora ero riuscita ad avere? aiutatemi voi....
#82
ho ancora un po' di difficoltà a capire il corretto funzionamento del riscaldamento a pavimento.... ha senso impostare una temperatura diurna ed una notturna (con differenze di due o tre gradi)?
cosa succede esattamente? ossia se durante il gg imposto 21 gradi e dalle23 scatta la temperatura a 18 gradi per tutta la notte.....cosa succede? si spegne la caldaia perchè non deve mantenere i 21 gradi? non credo comunque che la temperatura scenda a 18.... insomma cosa cavolo succede?
cosa succede esattamente? ossia se durante il gg imposto 21 gradi e dalle23 scatta la temperatura a 18 gradi per tutta la notte.....cosa succede? si spegne la caldaia perchè non deve mantenere i 21 gradi? non credo comunque che la temperatura scenda a 18.... insomma cosa cavolo succede?
#83
Ha senso fare due zone: giorno e notte.polly1972 ha scritto:ho ancora un po' di difficoltà a capire il corretto funzionamento del riscaldamento a pavimento.... ha senso impostare una temperatura diurna ed una notturna (con differenze di due o tre gradi)?
cosa succede esattamente? ossia se durante il gg imposto 21 gradi e dalle23 scatta la temperatura a 18 gradi per tutta la notte.....cosa succede? si spegne la caldaia perchè non deve mantenere i 21 gradi? non credo comunque che la temperatura scenda a 18.... insomma cosa cavolo succede?
Impostare due temperature, e lasciarle costanti tutto il periodo di acensione dell'impianto.
In un impianto a pavimento, la caldaia sta SEMPRE accesa.
Una volta acceso per la prima volta l'impianto, la caldaia lavorerà al minimo in mantenimento delle temperature impostate.
Inutile stare sempre a modificare le temperature, una volta trovate quelle "ideali".
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico)
Da 90 anni, sempre......W gli alpini!
Da 90 anni, sempre......W gli alpini!
#84
ciao a tutti , new entry....
ma quando si parla di accendere il riscaldamento a inizio stagione cosa intendete?
Che l'acqua gira sempre costantemente 24h su 24h nei tubi?
Faccio questa domanda perchè dove vivo c'è un impianto di riscaldamento a pavimento diviso tra giorno notte e taverna.
In taverna è sempre spento.
In zona giorno ho settato 19,5 gradi e in zona notte 18,5.
La caldaia è a condensazione della ecoflam mi pare bluette.
I temostati credo agiscano sulle pompe , cioè quando scatta l'acqua inizia a girare, viceversa si ferma quando arriva in temperatura.
E' corretto questo tipo di funzionamento? E dal momento in cui scatta il termostato in quanto tempo dovrebbe salire la temperatura , perchè a me scatta prevalentemente di notte ma al mattino è ancora acceso , ad esempio ieri in zona giorno si è acceso alle 2330 piu o meno e stamattina alle 8 era ancora acceso...e il differenziale termico dei termostati a quanto dovrebbe stare il mio mi pare sia a + - 0,3 gradi nella zona notte e + - 0,2 gradi nella zona giorno.
Ukltima cosa ho visto che sulle pompe dell'acqua ci sono 3 velocita' è meglio usare la piu' lenta o la piu' veloce e cosa cambia?
Scusate per il post kilomentrico ma ho bisogno di chiarezza perchè non so se lo sto usando correttamente oppure dovrei mettere ad esempio i termostati a 25gradi in modo da far girare sempre l'acqua 24h su 24 e regolare poi solo la temperatura di mandata dell'acqua...
purtroppo non so chi ha progettato ed installato l'impianto 4 o 5 anni fa , la casa è nuova, , premetto che abito in cascina in mezzo alla campagna quindi di notte va molto gliu la temperatura e la zona giorno e notte sara' in totale 150 160 metri quadrati.
Se qualcuno di competente ha una risposta a tutti i miei quesiti ve ne sarei grato oppure se mi potete consigliare qualcuno che è CAPACE di mettere in efficenza l'impianto in provincia di Milano (milano est) sarebbe anche meglio , fino ad ora ho solo trovato idraulici e installatori che non hanno risolto il problema dei consumi. Non avendo il gas c'è un bombolone di gpl.
grazie a tutti
ciao
ma quando si parla di accendere il riscaldamento a inizio stagione cosa intendete?
Che l'acqua gira sempre costantemente 24h su 24h nei tubi?
Faccio questa domanda perchè dove vivo c'è un impianto di riscaldamento a pavimento diviso tra giorno notte e taverna.
In taverna è sempre spento.
In zona giorno ho settato 19,5 gradi e in zona notte 18,5.
La caldaia è a condensazione della ecoflam mi pare bluette.
I temostati credo agiscano sulle pompe , cioè quando scatta l'acqua inizia a girare, viceversa si ferma quando arriva in temperatura.
E' corretto questo tipo di funzionamento? E dal momento in cui scatta il termostato in quanto tempo dovrebbe salire la temperatura , perchè a me scatta prevalentemente di notte ma al mattino è ancora acceso , ad esempio ieri in zona giorno si è acceso alle 2330 piu o meno e stamattina alle 8 era ancora acceso...e il differenziale termico dei termostati a quanto dovrebbe stare il mio mi pare sia a + - 0,3 gradi nella zona notte e + - 0,2 gradi nella zona giorno.
Ukltima cosa ho visto che sulle pompe dell'acqua ci sono 3 velocita' è meglio usare la piu' lenta o la piu' veloce e cosa cambia?
Scusate per il post kilomentrico ma ho bisogno di chiarezza perchè non so se lo sto usando correttamente oppure dovrei mettere ad esempio i termostati a 25gradi in modo da far girare sempre l'acqua 24h su 24 e regolare poi solo la temperatura di mandata dell'acqua...
purtroppo non so chi ha progettato ed installato l'impianto 4 o 5 anni fa , la casa è nuova, , premetto che abito in cascina in mezzo alla campagna quindi di notte va molto gliu la temperatura e la zona giorno e notte sara' in totale 150 160 metri quadrati.
Se qualcuno di competente ha una risposta a tutti i miei quesiti ve ne sarei grato oppure se mi potete consigliare qualcuno che è CAPACE di mettere in efficenza l'impianto in provincia di Milano (milano est) sarebbe anche meglio , fino ad ora ho solo trovato idraulici e installatori che non hanno risolto il problema dei consumi. Non avendo il gas c'è un bombolone di gpl.
grazie a tutti
ciao
#85
aggiornamento: vi ricordate che mi lamentavo di non riuscire a regolare bene le temperature? Ebbene, ho scoperto l'arcano! Alcune valvole erano semichiuse, perciò una parte del circuito non funzionava, e in più i termostati delle varie stanze non sono ancora attaccati alla centralina di comando!
Vabbè, ora l'acqua calda circola in tutti i circuiti, ho impostato la temperatura di mandata tra i 35 e i 37 gradi e si sta benissimissimo!!! Anzi, non essendo ancora attaccati i termostati fa fin troppo caldo!
Per rispondere a Polly: sul manuale di istruzioni della mia caldaia a condensazione consigliano di :
- scaldare cmq tutta al casa, senza lasciare stanza completamente al freddo, ma impostare i termostati su temperature adeguate all'uso (es inferiore nelle stanze meno frequentate e zona notte).
N.B. Ciò implica che ci siano circuiti diversi ( e relativi termostati) nelle diverse stanze o almeno tra zona giorno e zona notte. Io ad es ho 6 termostati: 2 nei bagni, 2 nelle camere, uno in soggiorno e uno in corridoio.
- fissare una temperatura notturna inferiore a quella diurna, per risparmio energetico, MA con una differenza contenuta entro i 5 gradi, se no non è più conveniente.
Ciao!
Chiara
Vabbè, ora l'acqua calda circola in tutti i circuiti, ho impostato la temperatura di mandata tra i 35 e i 37 gradi e si sta benissimissimo!!! Anzi, non essendo ancora attaccati i termostati fa fin troppo caldo!
Per rispondere a Polly: sul manuale di istruzioni della mia caldaia a condensazione consigliano di :
- scaldare cmq tutta al casa, senza lasciare stanza completamente al freddo, ma impostare i termostati su temperature adeguate all'uso (es inferiore nelle stanze meno frequentate e zona notte).
N.B. Ciò implica che ci siano circuiti diversi ( e relativi termostati) nelle diverse stanze o almeno tra zona giorno e zona notte. Io ad es ho 6 termostati: 2 nei bagni, 2 nelle camere, uno in soggiorno e uno in corridoio.
- fissare una temperatura notturna inferiore a quella diurna, per risparmio energetico, MA con una differenza contenuta entro i 5 gradi, se no non è più conveniente.
Ciao!
Chiara
#87
parliamo di consumi...
quanto spendete in media a bimestre per alimentare l'impianto di riscaldamento a pavimento?
chiedo questo perchè io l'ho messo in funzione poche settimane fa e il mio impianto funziona con una pompa di calore e non con una caldaia normale, il progettista ha detto che avremmo risparmiato parecchio...
Ditemi ditemi...
Ros
quanto spendete in media a bimestre per alimentare l'impianto di riscaldamento a pavimento?
chiedo questo perchè io l'ho messo in funzione poche settimane fa e il mio impianto funziona con una pompa di calore e non con una caldaia normale, il progettista ha detto che avremmo risparmiato parecchio...
Ditemi ditemi...
Ros
#88
dopo tutte queste considerazioni mi avete fatto venire un dubbio...
Noi abbiamo un appartamento di 100 mq con il riscoladamento a pavimento, una sola centralina e la caldaia normale.
Mi avevano detto di lasciare l'impianto sempre acceso... ma gli scorsi anni sembrava di stare ai tropici
Quest'anno invece abbiamo impostato il termostato in questo modo: dalle 12.00 alle 19.00 è settato per arrivare a 19 gradi, le altre ore della giornata a 18 gradi. Quindi la maggior parte delle ore è spento... è corretto? Lo stiamo usando male?
aiutooooo
Noi abbiamo un appartamento di 100 mq con il riscoladamento a pavimento, una sola centralina e la caldaia normale.
Mi avevano detto di lasciare l'impianto sempre acceso... ma gli scorsi anni sembrava di stare ai tropici
Quest'anno invece abbiamo impostato il termostato in questo modo: dalle 12.00 alle 19.00 è settato per arrivare a 19 gradi, le altre ore della giornata a 18 gradi. Quindi la maggior parte delle ore è spento... è corretto? Lo stiamo usando male?
aiutooooo
#89
Già, di solito 2 max 3yacy ha scritto:5 gradi di sbalzo mi sembrano tantissimi, ancor di più con il riscaldamento a pavimentochiarafe ha scritto: - fissare una temperatura notturna inferiore a quella diurna, per risparmio energetico, MA con una differenza contenuta entro i 5 gradi, se no non è più conveniente.
Ciao!
Chiara
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico)
Da 90 anni, sempre......W gli alpini!
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#90
Sui consumi, non so dirti.rossrai ha scritto:parliamo di consumi...
quanto spendete in media a bimestre per alimentare l'impianto di riscaldamento a pavimento?
chiedo questo perchè io l'ho messo in funzione poche settimane fa e il mio impianto funziona con una pompa di calore e non con una caldaia normale, il progettista ha detto che avremmo risparmiato parecchio...
Ditemi ditemi...
Ros
La mia esperienza di spesa la saprò fra un annetto!
E sull'impianto alimentato da pompa di calore....idem! E' una tipologia che non conosco direttamente!
Mi informerò!
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico)
Da 90 anni, sempre......W gli alpini!
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