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problemi condizionatore non funzionante

#1
buondì a tutti!
vi espongo il nostro problema con uno splitter dell'impianto di condizionamento (eredità del precedente inquilino)...

PREMESSE

il nostro appartamento (strutturato su due livelli) è dotato di due splitter aria condizionata (uno per piano) e di un solo motore/ventola esterno (non dovrebbero essere due???). ora, ciò detto, la marca di tale siffatto prodigio della scienza e della tecnica è EMERALDS ovverosia una ditta di Padova che risulta attualmente chiusa! (bene!!!).

il problema è questo (oltre al fatto che entrambi alle volte decidono di loro sponte quando andare!!!) lo splitter posizionato al piano terra, nonostante sia impostato a condizionatore (aria fredda) e nonostante lo si imposti alla polare temperatura di gradi 15 con max velocità della ventola, di fatto si limita a muovere l'aria senza rinfrescare alcunché... (l'altro invece funziona.... oddio, più che funzionare diciamo che rinfresca...).
ora, i filtri sono puliti e in teoria (dico in teoria perchè non ho modo di verificarlo da me) cinque sei mesi fa l'impianto è stato caricato con il gas apposito.

mi/vi chiedo:
- è normale tutto ciò? (qua già posso rispondere da me dicendo di no)
- da cosa può dipendere?
- è possibile che due splitter siano collegati a un unico motore esterno? non vige la regola uno splitter un baracco esterno?
- è riparabile?
- è fattibile sostituire lo splitter mantenendo l'impianto? i tubi del condizionatore sono ovviamente murati, il tizio che l'ha caricato sei mesi fa ha detto che sono di vecchio tipo e il gas che si usa per caricarli ormai è difficile da trovare (???), se lo si cambia mantenendo quei tubi che ci sono il nuovo splitter potrebbe rompersi perchè nelle tubature i residui del gas precedente possono dare problemi sul nuovo impianto... è vero tutto ciò? io non ci capisco nulla....

che fare????

#2
leggendo in internet mi è venuta la disperazione più nera... se non si può intervenire sullo split/impianto, qualora fosse da sostituire non è possibile riutilizzare le canaline esistenti per incompatibilità di gas :shock: il che implica nuove rotture o canaline esterne... il punto è che lo split può andare lì e soltanto lì per esigenze di arredo e per esigenze tecniche... soluzioni alternative non ce ne sono... le canaline attuali sono immurate... una canalina esterna sarebbe, oltre che di dimensioni spropositatamente enormi, di una schifezza estetica più unica che rara ed è pure impossibile occultarla con cartongessi vari... help!!!!!!!!!!!!!!

...è possibile l'impossibile?!? :?:

#4
La reperibilità della Ditta/ricambi è una piaga del settore condizionamento e delle stufe a pellets come per le caldaie, montando prodotti sconosciuti oppure di bassa fascia dopo qualche anno c'è la possibilità di non trovare più ricambi.

Una buona regola è sempre affidarsi a marche conosciute e dotate di assistenza tecnica capillare.

Ci sono sistemi multisplit cioè una macchona esterna e più macchine interne.

Prova nei magazzini della tua zona oppure presso l'installatore forse trovi assistenza.
"Tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare (Oscar Wilde)"

#5
uhm sì... volevo comunque sapere anche, nell'eventualità di cambiare impianto, se c'è la possibilità di riutilizzare le canaline murate di quello vecchio... tenendo conto che il vecchio impianto va a gas R22 oppure se non c'è proprio possibilità... è questo il grande cruccio... il condizionatore eventualmente si cambia... :?

#6
topisposi ha scritto:uhm sì... volevo comunque sapere anche, nell'eventualità di cambiare impianto, se c'è la possibilità di riutilizzare le canaline murate di quello vecchio... tenendo conto che il vecchio impianto va a gas R22 oppure se non c'è proprio possibilità... è questo il grande cruccio... il condizionatore eventualmente si cambia... :?
Non devi buttare via l'impianto, a condizione che rimonti macchine della stessa potenza o quantomeno che utillizzino le dimensioni delle tubazioni che già sono installate, previo però "lavaggio" dell'impianto stesso con azoto.
:D
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

Da 90 anni, sempre......W gli alpini!

#7
sicuro sicuro? a me hanno detto che le tubazioni che usano i nuovi gas sono più spesse di quelle che usavano il gas R22 e quindi, di conseguenza...
boh!!!! spero che ciò che dici sia praticabile... mi si aprirebbe un mondo nuovo....

#8
Guarda, dove lavoro i primi interventi di questo tipo li abbiamo fatti 3/4 anni fa e ancora....facendo le corna...non abbiamo avuto problemi!! :wink:

Inoltre si è sempre utilizzato tubo rame x condizionamento con sp. 0,8 mm sia prima che c'era R22, sia ora che c'è R410, passando per l'R407.
Idem senza avere mai avuto problemi.
C'è il tubo con sp. 1mm ma, da quanto mi dice qualcuno più tecnico di me, non serve. Costa solo di più.
Il gas non circola a chissà quale pressione che necessita del maggior spessore.
:D
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

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#9
allora il tutto sta nel trovare un buon e preparato installatore!!!
diciamo che la cosa mi tranquillizza... ovvio che se si può in qualche modo riparare senza sostituire tutto è meglio (si risparmia suppongo)... ma in ogni caso mi tranquillizzo... di rompere tutta la casa non se ne parla!!!!!!!

quindi, riassumendo, si tratterebbe (in caso di macata possibilità di riparazione) di levare via gli split presenti (suppongo che non si possa sostituirne uno solo andando a gas differenti!!!!) e il motore. Pulire i tubi, rimettere nuovo motore e relativi nuovi split... giusto?

#10
allora il tutto sta nel trovare un buon e preparato installatore!!!
Ecco! Sarebbe cosa buona e giusta! :wink:
Per ripulire l'impianto, siccome non è praticissimo, potresti trovare più
persone che ti dicono che meglio rifare tutto...quindi prova con altri!
Più è grande l'impianto (maggiore distanza anche fra unità interna ed esterna) più la pulizia richiede attenzione e più passaggi.
L'R22 è un gas oleoso, quindi bisogna lavare bene i tubi. Anche con l'ausilio di appositi gommini che si "sparano" nelle tubazioni che raccolgono lo sporco.
Ovvio che se si parla di 3-4 mt di impianto....forse ti conviene rifarlo!
Anche l'azoto non costa pochissimo! :?

quindi, riassumendo, si tratterebbe (in caso di macata possibilità di riparazione) di levare via gli split presenti (suppongo che non si possa sostituirne uno solo andando a gas differenti!!!!) e il motore.
Beh, certo! Se non riesci a ripararlo devi prendere tutto nuovo!

Pulire i tubi, rimettere nuovo motore e relativi nuovi split... giusto?[/b]
Perfetto! :D
Cmq in commercio si trovano ancora dei condizionatori che vanno a R22: ovviamente sono rimanenze di magazzino, però potresti trovarli a poco e vanno benissimo comunque! Ma casomai affidati a marchi un po' più "conosciuti", tipo Mitsubishi, Daikin, Sanyo, Toshiba! Che hanno una certa assistenza, insomma!
...anche se però tu hai un dual.... :roll: è difficile reperire un dual a R22. 2 singoli li puoi trovare più facilmente. Ma poi dovresti rifare un pezzo di impianto.
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico) :D

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