Alpino77 ha scritto:

ti faccio un esempio........tu hai un termosifone in corridoio che riscalda tutta casa????

ecco so' gia' la risposta e x i clima vale lo stesso principio

...x i condizionatori non è proprio così...
Io, in camera, non ce lo metterei!
E soprattutto uno per ogni stanza per me è sprecato.
Ma cmq ognuno la vede a suo modo!

anche io la vedo così. se lo mettono in sala lettura lo useranno 3-4 volte al mese (quando fa caldissimo, senno non serve) ma se lo mettono solo in camera poi quando useranno la sala lettura nei giorni hot si sentrirebbero come se avessero sprecato x mila €...

ma questa è una mia para mentale e attendo smentite.

Dipende dalle dimensioni della stanza, tutto è relativo.
I tecnici ti danno questo parere per un motivo molto più prosaico di quel che credi, ovvero il 9000 è disponibile mentre il 7000 in genere ha meno mercato e viene ordinato (parole testuali del negoziante con cui ho parlato).
Io ad esempio ho un 7000 mitsubishi (7800 per la precisione in freddo, ma tutti in realtà sono sopra i 7000) in camera e in 20 minuti mi deumidifica e rinfresca la stanza, al punto che nelle giornate calde il compressore attacca per un terzo del tempo............
Vedi tu se basta o no...
Il problema sorge per il riscaldamento, lì si occorre maggiore potenza.

Steve1973 ha scritto:Quindi lo split non avrebbe neanche la stessa direzione dell'apertura delle camere, se non ho capito male....
Io eviterei e ne metterei due nelle stanze.

Il 7000 mi è stato sconsigliato da tutti e 3 gli idraulici che ho contattato per un preventivo.
Il tempo e la potenza (e il relativo consumo) che un 7000 ci mette a rinfrescare/riscaldare una stanza, ancorchè piccola, è maggiore rispetto al 9000, mentre il costo dello split ha una differenza minima.

Il problema si ha solamente nelle soluzioni trial/quadrial, perchè solo poche case hanno motori esterni in grado di gestire 3/4 split con potenze maggiori di 7000 contemporaneamente.

salve so che è un argomento gia trattato ma ho un bubbio amletico sul da farsi.....

Premetto che la casa di cui allego la piantina ha una classificazione energetica pari a A infatti ad oggi in piena estate aprendo la notte e chiudendo il giorno mantiene una temperatura indicatica di 20-21° certo tranne i giorni di umido....che li con un piccolo ventilatore aiuta il riposo....ma un po di aria condizionata non guasterebbe....

non opto per il canalizzato perche le opere murarie sarebbero esose e il soffitto poi sarebbe troppo basso....
pensavo appunto al corridoio per la zona notte....ora essendo un inverter e mantenedo la casa abbastanza bene gli sbalzi termici esempio imposto 22....gradi il condizionatore arrivera a portare il disimpegno ai 22......ma poi per iva della spinta d'aria le stanze beneficeranno oppure no??? la paura specialmente della mia signora è che direttamente nella camera "predisposizione sopra la porta" darebbe troppo fastidio...


grazie degli eventuali consigli....per le macchine ero orientato verso lg inverter v "19db"....saluti e grazie in anticipo!!

L'idea del corridoio può funzionare:
se il tuo problema è solamente quello di abbattere l'umidità sappi che non serve una grande circolazione di aria, in quanto la pressione di vapore si equalizza fra i locali senza moto convettivo come invece avviene per l'abbattimento della temperatura.
Per dirla semplice semplice, se metti una candela in una stanza scalderai solamente l'aria che sta sopra alla fiamma, diversamente se alla stessa candela applichi un umidificatore noterai in tutta la stanza un aumento di umidità. E il discorso vale anche al contrario per raffrescare e deumidificare.

Chiaramente con il condizionatore in corridoio dovrai tenere le porte delle camere aperte.

per le porte lo immaginavo....
ok quindi riuscirei a diciamo creare un confort per la notte non dovendo portare il corridoio a 18 gradi....

ma poi effettivamente essendo la camere padronale ridotta a una 4 x 3.40 mt sarebbe forte un clima 9000 direttamente sopra la porta??....

grazie in anticipo mauro

ma è vero che per chi opta per tale soluzione è necessario uno split di tipo ON OFF e un INVERTER non va bene?

piumanelvento ha scritto:ma è vero che per chi opta per tale soluzione è necessario uno split di tipo ON OFF e un INVERTER non va bene?

Ciao,
onestamente non l'ho mai sentita dire una cosa del genere.

Ragionandoci su mi viene da dire questo: l'inverter permette di risparmiare energia elettrica quando non serve che il condizionatore vada al 100% della potenza. Se però fa più caldo di quanto il condizionatore riesce a raffrescare, allora il motore va al massimo della potenza, funzionando al pari di un ON-OFF e "sprecando" la presenza dell'inverter.

La spiegazione che mi do alla frase che ti è stata detta è questa: lo split in corridoio deve raffrescare un volume di stanze sicuramente superiore alle sue capacità, per cui andrà sempre al massimo.

Teoria che non condivido.

ok, grazie dell'info... quindi anche l'inverter può andare bene!

Non so se installare i climatizzatori nel corridoio sia stato un fatto positivo. Io l'ho chiesto ad un tecnico che purtroppo non me lo ha sconsigliato (avrebbe dovuto, secondo me). Mi ha detto che si poteva fare e ne abbiamo installato 2, dico 2, da 18000 btu e il risultato è che il corridoio è abbastanza freddo mentre nelle stanze, dove serviva, arriva un filo di fresco appena percettibile . Si, in camera da letto non si suda più di notte, mentre prima praticamente facevamo la sauna notturna ( non richiesta) con veglia incorporata; ma non si sente neanche quel fresco che mi aspettavo e così in tutte le altre stanze.
A volte si deve tenere il clima abbastanza basso vanificando così i vantaggi della tecnologia inverter. Insomma forse li dovrò spostare nelle stanze dove effettivamente serve.

anche il nostro installatore ci ha vivamente sconsigliato un unico split nel corridoio.
meglio uno per ogni stanza...e mica è necessario tenerlo a 18 gradi!
anche solo con la funzione deumidificatore l'aria è già molto respirabile e non ti arriva quel brutto getto freddo direttamente addosso!!

Da tenere conto per chi non ha mai provato che dormire tutta la notte con un condizionatore acceso in una stanza di 16 mq non è certo piacevole. Io non posso fare a meno dell'aria condizionata, ce l'ho in casa da oltre 15 anni ma non sono mai riuscito a dormire in una stanza con climatizzatore acceso.
Per me non c'è una regola fissa, ognuno deve decidere secondo le proprie esigenze.
Io monterei comunque e sempre inverter anche in corridoio

In effetti avevo pensato che avere il clima direttamente in camera non sarebbe stato piacevole e per questo avevo optato per il corridoio. In effetti adesso la notte si dorme finalmente asciutti, anzi ci copriamo con il lenzuolo senza ricevere il freddo diretto.
Certo, deve rimanere acceso tutta la notte, ma ho visto che quando il clima si avvicina alla temperetura impostata (24°) il consumo scende a circa 500W che credo siano irrisori rispetto ad un clima tipo on/off
Vorrà dire che, contiunuerò il "test",soprattutto con queste nuove ondate di caldo che stanno per arrivare.
Comunque rimane il fatto che l'aria fredda che viene dal clima, come si sa, si deposita verso il basso, ma quella calda che in camera si posiziona verso il soffitto, non ha la possibilità di uscire fuori perchè incontra l'ostacolo della zona dalla trave della porta in sù e per questo motivo non si innesca il meccanismo corretto; ecco perchè si avverte la differenza netta da un ambiente con l'altro.