un confronto mi sorge spontaneo... in un impianto moderno e concepito per funzionare con una caldaia tradizionale quindi bruciatore soffiato e radiatori in acciaio ci sono fra i 50 e gli 80 litri di acqua, il tempo di esercizio pochi manciate di minuti, com'è possibile che con 10 litri di acqua (che mi sembrano pochi) si abbiano le stesse prestazioni?supertecnico ha scritto:la quantità d'acqua e inferiore rispetto al radiatore tradizionale in oltre è dislocata su una superfice maggiore quindi l'effetto calamita non si riesce a creare l'impianto apavimento richiede più di 120 litri per un appartamento di 100mq i radiatori 80/ 90 mentre il battiscopa solo 10 e di conseguenza la caldaia raggiunge prima la temperatua d'esercizio
Se ci sono meno litri è maggiore il tempo che l'ambiente ci mette a raggiungere la temperatura, inoltre è fondamentale che l'abitazione sia di concezione moderna quindi con pareti isolate sencondo i criteri più moderni.
Mi immagino quanto potrebbe volerci a far diventare dei pannelli radianti i muri di un rustico spessi 60 cm e fatti di pietra.
Calza questo ragionamento?