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#16
Glamazon ha scritto:
azzero ha scritto:E per quale motivo sarebbe antiigienica e pericolosa?
Si possono annidare pericolosi batteri nei filtri dell'a/c se hai uno split basta lavarli spesso o cambiarli,se invece è tutto canalizzato no,ma sono osservazioni del tutto personali,non voglio creare nessun tipo di allarmismo,mio marito essendo la nostra una casa in costruzione avrebbe voluto farlo in tutto l'edificio,io non ho voluto :roll: ...
???
PRATICAMENTE TUTTI gli hotels di nuova costruzione, hanno l'impianto canalizzato, e nessuno è mai morto di batteri!
Nell' impianto canalizzato i filtri sono nella macchina centrale, e li smonti e li pulisci come se fosse uno split!

Re: Canalizzazione aria condizionata in controsoffitto

#17
buongiorno a tutti,

"riesumo" questo vecchio thread in quanto avrei una domanda attinente relativamente alla possibile installazione di un impianto di condizionamento (semi)canalizzato nel nostro appartamento dove però non vorremmo fare interventi troppo invasivi.
Vorrei raffrescare le 3 camere e la sala. Se ho capito bene potrei installare sul balcone della sala il motore centrale bucare il muro in alto dove far passare i 4 tubi 3 dei quali proseguiranno nelle 3 camere facendo il giro del corridoio che porta appunto alle suddette camere. Per nascondere i tubi si dovrà procedere ad una controsoffittatura - di larghezza ed altezza modesta anche solo a coprire i tubi o poco più, salvo poi "bucare" in qualche modo le porte in alto per far passare il controsoffitto ed i relativi tubi ed installare le grate.
E' corretto ?
Essendo il motore esclusivamente sul balcone, l'aria che circolerà dalla grata delle camere sarà silenziosa (e non rumorosa come negli split) ?
C'è pericolo di "perdita di gas" dai tubi all'interno del controsoffitto in giro per casa ?
Che misura indicativa dovrà avere il controsoffitto ? Es. largo 50 cm ed alto 10 cm ?
Infine mi domandavo se riuscirei ad usufruire di qualche detrazione tipo 36%, magari in sostituzione degli attuali split :?

grazie anticipatamente :wink:

Re: Canalizzazione aria condizionata in controsoffitto

#18
kerpe69 ha scritto:buongiorno a tutti,

"riesumo" questo vecchio thread in quanto avrei una domanda attinente relativamente alla possibile installazione di un impianto di condizionamento (semi)canalizzato nel nostro appartamento dove però non vorremmo fare interventi troppo invasivi.
Vorrei raffrescare le 3 camere e la sala. Se ho capito bene potrei installare sul balcone della sala il motore centrale bucare il muro in alto dove far passare i 4 tubi 3 dei quali proseguiranno nelle 3 camere facendo il giro del corridoio che porta appunto alle suddette camere. Per nascondere i tubi si dovrà procedere ad una controsoffittatura - di larghezza ed altezza modesta anche solo a coprire i tubi o poco più, salvo poi "bucare" in qualche modo le porte in alto per far passare il controsoffitto ed i relativi tubi ed installare le grate.
E' corretto ?
Essendo il motore esclusivamente sul balcone, l'aria che circolerà dalla grata delle camere sarà silenziosa (e non rumorosa come negli split) ?
C'è pericolo di "perdita di gas" dai tubi all'interno del controsoffitto in giro per casa ?
Che misura indicativa dovrà avere il controsoffitto ? Es. largo 50 cm ed alto 10 cm ?
Infine mi domandavo se riuscirei ad usufruire di qualche detrazione tipo 36%, magari in sostituzione degli attuali split :?

grazie anticipatamente :wink:
Ciao. forse quello che ti sei figurato non è un impianto semi-canalizzato ma è un canalizzato vero e proprio: generalmente, per ragioni tecniche, pratiche ed economiche non conviene dotare singoli appartamenti di impianti "a tutta aria". Il discorso è diverso se si deve fare un nuovo impianto per l'intero fabbricato. Un impianto semi canalizzato è davvero concettualmente molto simile ad un impianto a split tradizionali: quindi c'è la macchina esterna (la motocondensante, quella con la "ventolona") una coppia di tubicini in rame coibentato per ciascuna delle macchine interne (quindi tre macchine interne sono tre coppie di tubicini) e i fan-coil interni che se parliamo di macchine a scomparsa non sono altro (tecnicamente) che split senza la carrozzeria di plastica (ho molto semplificato e i tecnici del settore saranno svenuti, ma è per capire). L'unica differenza con un impianto a split normale è, appunto, che le macchine devono essere nascoste. Dalla macchina interna, poi, partiranno dei (generalmente molto corti, ma possono arrivare anche a qualche metro) canali fino alle bocchette di aerazione, e servirà anche un'ulteriore canale o comunque una griglia per la ripresa dell'aria. Attenzione: la differenza concettuale è che mentre l'impianto "a tutta aria" ricambia anche l'aria, perchè immette aria nuova ed aspira aria vecchia negli ambienti, il semi-canalizzato, come gli split normali, lavora sull'aria già presente nell'ambiente quindi non la rinnova.

Per arrivare al dunque, le coppie di tubicini che alimentano le macchine interne non hanno bisogno di molto spazio, e possono anche essere poste sotto traccia nei muri. Dove invece metterai la macchina interna avrai bisogno di un ribassamento di non meno di 30cm (generalmente serve almeno 35-40, ma ci sono macchine compatte che entrano anche nei controsoffitti da 30) più uno spazio di almeno 120x120 per poter inserire la macchina e poterci lavorare attorno. Con il semi-canalizzato potrai controllare il clima nei singoli ambienti, e potrai accendere anche una sola delle machcine interne; con il "tutta aria" quando accendi l'impianto non c'è possibilità di regolazione per i singoli ambienti (a meno di non fare impianti raffinati e complessi che davvero non potrebbero in nessun caso essere convenienti per un appartamento). Se, tuttavia, non hai bisogno della regolazione nei singoli ambienti e comunque non vuoi spendere grosse cifre per l'impianto, con una singola macchina interna puoi condizionare anche due ambienti contemporaneamente.
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Re: Canalizzazione aria condizionata in controsoffitto

#19
Innanzi tutto grazie infinite per la competente ed esauriente risposta.
Ho scoperto che non ne capisco praticamente nulla… :(

Riassumendo, le caratteristiche da me ricercate sono (l’ordine non è necessariamente indice di importanza, sono tutte e 3 importanti):

- Minor invasività possibile dei lavori di installazione
- Minor rumore possibile a regime dell’impianto, poiché i locali dove mi interessa di più sono proprio le camere da letto
- Ma SOPRATTUTTO: assoluta preferenza per grata, possibilmente indirizzabile verso l’alto, magari montata “al rovescio” (che punti dunque al soffitto) e non per lo split che – più che per motivi estetici – detesto perché punta tendenzialmente in basso, addosso alla persona e quindi si ha il paradosso che all’interno dei 2 metri di flusso d’aria c’è un freddo cane, se ti sposti di altri 2 metri c’è quasi caldo. Vorrei omogeneizzare il più possibile l’uscita del fresco senza farlo puntare addosso alle persone all’interno dell’appartamento (il mio ideale – non fattibile – sarebbe il sistema di raffrescamento radiante a pavimento, quello dei nuovi edifici in classe A con riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento tramite geotermia).

Da qui la preferenza – se ho capito bene – per il “tutta aria” da te descritto…
Ha senso tutto ciò o sto solo fantasticando ? :?
Ultima cosa: la ditta che installa impianti di condizionamento è in grado di effettuare anche "i lavori di contorno" oppure sono io che devo adoperarmi a far predisporre l'appartamento in tal senso ?

Grazie ancora.

Re: Canalizzazione aria condizionata in controsoffitto

#20
Se realizzi un semi-canalizzato è di gran lunga preferibile impiegare macchine di marca blasonata (Daikin, Mitsubishi) e quindi va da se che siano il più silenziose possibile. Generalmente un impianto semi-canalizzato è più silenzioso di suo.
Per l'invasività, dipende: il semi-canalizzato comunque ti obbliga a fare ribassamenti in cartongesso, tracce, lavori, quindi il tasso di invasività come "cantiere" è maggiore del "semplice" split. Da un punto di vista dell'opera finita, il semi-canalizzato è quasi totalmente a scomparsa quindi soprattutto se al cartongesso viene data una coerenza architettonica con l'insieme tenderà a sparire completamente.

Non c'è bisogno - è anzi sconsigliabile - di montare la grata al rovescio: il flusso è perfettamente direzionabile montando la bocchetta "al dritto".

Il tutta aria te lo sconsiglio totalmente per un appartamento: anzitutto non credo esistano macchine così poco potenti da essere correttamente dimensionate per un appartamento, e in ogni caso l'ingombro della macchina esterna sarebbe davvero imbarazzante. Le tue scelte sono tra un impianto a split tradizionale, magari di marca molto buona e molto silenziosi, oppure un semi-canalizzato come ti ho descritto sopra :)
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