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Riscaldare casa

#1
Buongiorno a tutti,
vorrei porre un quesito.
Dal 1 febbraio sono entrata nella nuova casa, fine anni 80, serramenti in legno, tapparelle, doppi vetri. Sopra ho il tetto, sotto non mi è chiaro se il proprietario scaldi o no, perimetro a nord e a ovest, a fianco ho un appartamento dove di certo riscaldano. Superficie da scaldare circa 60-65 mq, 3 termosifoni grandi, 2 (bagno e cucina) piccoli.
Il riscaldamento già da fine dicembre era stato mandato al minimo, per evitare gelate....ma....non riesco a scaldare bene casa! Ho il timore che i termosifoni siano un po' sottodimensionati per la dimensione delle stanze... La caldaia ci mette circa 3 ore per passare da 18° minima ai 19,5 di massima che ho impostato!!! Sono fuori tutto il giorno, tapparelle quindi ben chiuse praticamente notte e giorno durante la settimana....tengo una minima di 18° e passo alla massima di 19,5° solo per il mattino quando mi alzo e per la sera quando torno a casa fino alle 23.
Ma può anche essere che la casa sia fredda perchè avendo iniziato a scaldarla a fine anno i muri non si siano riusciti a scaldare bene? Avete esperienze simili alla mia? Vorrei sentirmi dire che l'anno prossimo, iniziando a scaldare da ottobre, andrà meglio.
Di certo essendo sotto il tetto ed esposta a nord non sarà mai una casa bollente, ma accidenti i miei colleghi in un'ora riescono a passare da 17° a 21°....
Abito nel nord italia e quest'inverno comunque è gelato spesso, non temperature glaciali ma i -1 / -3 più o meno tutte le notti ultimamente ci sono stati...

Altra domanda: chi sa darmi consigli fai-da-te e a costo minio per isolare meglio i serramenti e la casa in generale?
Grazie a tutti!!!!

PS: sono curiosa di vedere la prima bolletta el gas....chi ha una casa simile alla mia al nord italia mi sa dire quanto spende?
Ri-Grazie!!!

#3
Ciao Ela...a me così dicono! Tengono minima a 17 e massima a 21 per la sera quando tornano a casa!
Allora non sono io l'unica messa così...senti ma tu sei una "padana" anche tu?
Perchè quando si parla di riscaldamento già dalla Toscana in giù è tutto un altro mondo...bastano 2-3 gradi in più fuori per cambiarti al vita....e il portafoglio....
Scusa ma non hai freddo in casa con 18.5? Io vorrei arrivare almeno a 20.5 ma visto quanto è faticoso far salire la temperatura mi accontento di 19.5, 20 e va bene...
E quanto spendi di bollette? Tanto x sapere di che morte devo morire...

#4
Io non sono una "tecnica", ma vengo da una esperienza simile.
Il primo inverno nella nuova casa (anche la mia nni 80) è stato piuttosto ..rigido...eppure oltre al riscaldamento a gas abbiamo fatto subito installare un caminetto ruegg.

Quest'anno è andata meglio, molto pmeglio perchè:

1. abbiamo coibentato i cassonetti delle tapparelle. Lo ha fatto mio marito utilizzando 1 schiuma apposita (poliuretano in bomboletta) e un foglio di materiale termoisoltante (isolmant graffettato sul coperchio e sui lati)
2. Ho messo le guarnizioni nuove alle fienstre dopo aver fatto la manutenzione.
3. tappato le fessure millimetriche ma malefiche del portone in legno.
4. coibentato il basculante del garage che è posto direttametne sotto la camera da letto, con pannelli di stirodur.
Il tutto con costi molto modici perchè si è trattato di prendere i materiali e buona volontà.
Non sono lavori difficili.

Dato che tu da quel che ho capito sei ll'ultimo piano dovresti verificare l'isolamento che hai sul tetto ....

ciao e buona fortuna...
mammottola

#5
Con temperature vicino allo zero e una casa probabilmente non coibentata non si può pretendere molto di più, e la posizione vuol dire molto, la mia casa è uguale alla tua ma a sud-ovest e in Liguria, oggi avevo 16° con il riscaldamento spento da una settimana, (per contro in estate arrivo anche a 30°).
Buono il consiglio di coibentare i cassonetti, se lo fai da te spendi relativamente poco e qualche, anche se pur piccolo, miglioramento dovresti ottenerlo, inoltre potresti vedere se il sottotetto è già isolato ed eventualmente, se fattibile facilmente, mettere sul solaio dei pannelli isolanti. Se la casa ha la classica intercapedine vuota tipica degli anni 80 un buon risultato si otterebbe riempiendola di schiuma poliuretanica, ma questo comincia ad esere già più complicato e costoso.

#6
veronica.83 ha scritto:Ciao Ela...a me così dicono! Tengono minima a 17 e massima a 21 per la sera quando tornano a casa!
Allora non sono io l'unica messa così...senti ma tu sei una "padana" anche tu?
Perchè quando si parla di riscaldamento già dalla Toscana in giù è tutto un altro mondo...bastano 2-3 gradi in più fuori per cambiarti al vita....e il portafoglio....
Scusa ma non hai freddo in casa con 18.5? Io vorrei arrivare almeno a 20.5 ma visto quanto è faticoso far salire la temperatura mi accontento di 19.5, 20 e va bene...
E quanto spendi di bollette? Tanto x sapere di che morte devo morire...
sìsì..padanissima... alessandria...

il primo anno facevo fatica a scaldare ma c'è da dire che i due inverni precedenti non erano come questo :wink: , per fortuna..perchè già pompando al massimo faticavo a raggiungere i 21° che mi servivano per asciugare, era una casa vuota da 3 anni.... :roll: :roll: e la spesa si è aggirata sui 450/500€ (ovviamente compreso gas cucina e acqua calda...)
l'anno dopo sono passata a 20°, la sera e il finesettimana e la spesa sui 400/450€.

quest'anno visto l'andazzo del freddo intenso e valutato il fatto che comunque anche a 20° per guardare la tele mi infilavo sotto le coperte, perchè cavolo spendere di più? ho bbassato a 18.5°, guardo la tele con la copertina, se faccio i lavori non sento freddo e neppure mangiando... quando devo lavarmi ho l'accortezza di chiudere la porta del bagno per acclimatare la stanza e al max acccendo 5min la stufettina elettrica.

La mattina non accendo mai, intanto in meno di un'ora mi alzo, mi lavo ed esco, sarebbe uno spreco... accendo la stufettina elettrica 10min in bagno il tempo di lavarmi e vestirmi e via...

finora di gas ho pagato 175€ (95+80€), credo di pagarne più o meno altrettanti... ma quest'anno ho veramente tirato la cinghia....

comunque più che il freddo fa l'umidità... 18.5° secchi li sopporto, 18.5° umidi li sento mooolto di più...infatti se piove faccio partire un'oretta prima i termo per asciugare!

ho solo paura che se andiamo avanti così ce lo portiamo fino a maggio!!!! :?
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#8
Ela scusami ma...quando dici 400-450 intendi a bolletta o a stagione? Perchè se è a stagione io ci metto al firma!!! pensavo di trovarmi un 300-350 bimestrali...
Ma mi viene un dubbio....che temperatura hai tenuto di minima in questi 3 inverni? Perchè quando dici "accendo" significa che fai salire la temperatura da Min a Max oppure significa che prima di "accendere" la caldaia è proprio spenta al 100%???