azzero ha scritto:Guarda che ti stai confondendendo, una cosa è un "canalizzato" che in appartamento,per due camere, è comunque una forzatura e un inutile aggravio di costi di gestione(l'espansione diretta localizzata, non ha perdite di efficienza dovute alle canalizzazioni) ben altra cosa è un VRV (VolumeRefrigeranteVariabile)
akaihp ha scritto:
va dimensionato.
ne esistono anche in monosplit.
Se ne sei così sicuro mi puoi indicare un modello VRV monosplit? Tra l'altro il termine monosplit fà a pugni con il termine VRV, in quanto quest'ultimo per le sue caratteristiche e dimensioni è multi proprio nel concetto.
non ho detto che una unità da incasso canalizzabile debba essere proprio una VRV daikin ma che ne esistono di canalizzabili anche monosplit e non solo daikin.
tipo:
http://www.hec.it/his/ita/SC_AD092AMBHA.pdf
o anche:
http://it.sanyo.com/Climatizzazione/Pro ... -Inverter/
ma ce ne sono anche di altre marche.
akaihp ha scritto:
o appartamenti.
Su questo non discuto, non c'è limite alla follia, è come comprare un TIR per portarsi a casa la spesa di tutti i giorni,nessuno lo vieta ma non è proprio la scela azzeccata.[/quote]
dipende dalle esigenze.
un VRV si usa in particolari contesti, anche residenziali.
sto finendo di ristrutturare un appartamento da 400 mq con cinque FXDQ25P per le camere e una FXSQ63M8 per lo spazio giorno. Unità esterna RXYQ8P con potenzialità di raffreddamento massima di 22,4 kW.
E' ovvio che per raffrescare due camere è sovradimensionato.
Quello che sostenevo, forse non spiegandomi bene, è che esistono valide alternative agli split esterni in situazioni residenziali anche molto piccole.