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Condensazione al mare?

#1
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum, ma da molto che vi leggo.

Io e la mia famiglia stiamo cambiando casa e dobbiamo cambiare anche la caldaia.
La casa è una villetta costruita nel 1986 di circa 130m2 suddivisi su due piani più mansarda con tre bagni, uno per piano (anche in mansarda).
L'impianto di riscaldamento è di tipo a collettori con valvole di zona al piano terra e primo piano, controllato da due termostati, ed ha la particolarità di avere al piano terra due termosifoni (in ghisa, con attacco di mandata e ritorno sul solito lato in basso) sicuramente collegati al medesimo “stacco” sul collettore (sul collettore al piano terra ho 2 “stacchi” e 3 utenze), ma non so in quale maniera. Rettifico: ogni termosifone ha il suo "stacco" sul collettore.
Dopo un doveroso preambolo per il quale mi perdonerete ecco il mio problema:
ha senso al fine di contenere i consumi mettere un a caldaia a condensazione, vista la tipologia di radiatori (ghisa) e di impianto (a collettori, monotubo)?
Secondo me, si, magari impostando la temperatura dell'acqua dei radiatori sui 50°, ma quasi tutti (interpellati e no), salvo rare eccezioni, remano contro, adducendo a volte motivazioni ridicole; la più esilarante è sicuramente quella data da un installatore/manutentore di caldaie secondo il quale la tipologia a condensazione è nata per la montagna, quindi al mare, dove abito, è assolutamente sconsigliata.

Confido nei vostri consigli tecnici

un saluto,
Alessandro
Alebe

Re: Condensazione al mare?

#2
La caldaia a condensazione è sempre più efficiente di quelle tradizionali, se poi riesci a montare le testine termostatiche sui caloriferi noterai un bel risparmio.
Questo perchè i radiatori sono dimensionati per la dispersione massima, cioè con -5 gradi di temperatura esterna, ma in realtà (soprattutto nelle mezze stagioni) questa sarà raggiunta pochissime volte.
Per cui avrai bisogno di temperature di mandata più basse e sfrutterai il principio di condensazione fumi, recuperando parte dell'energia in essi contenuta.
Mi raccomando metti la sonda esterna, aiuta molto la centralina della caldaia a mandarti sempre la temperatura ottimale per ogni stagione.

PS per l'idraulico che ti ha detto della montagna... bhe... bocciato! :twisted:

Re: Condensazione al mare?

#3
Grazie mille Archimede81!
Alla fine la scelta è stata fatta: Vaillant a condensazione modello 296/3-5.
Una cosa non mi è molto chiara, leggendo la tua risposta: la temp di mandata dell'acqua la decide la centralina della caldaia o la imposto io?

Alebe
Alebe

Re: Condensazione al mare?

#4
Dipende dal tipo di cronocomando che viene installato, di solito se monti quello originale della marca della caldaia puoi impostare tu la temperatura di mandata o la centralina; puoi anche spostare la curva climatica in base alle tue esigenze.
Il mio consiglio è di far lavorare la centralina con la sonda esterna, ti darà la condizione ottimale per ogni temperatura, al limite se hai un po' freddo puoi alzare la curva climatica, cioè fare in modo che a quella temperatura esterna la caldaia mandi l'acqua ai radiatori un po' più calda.
Ciao!