siamo alle prese con la regolazione dei parametri legati al riscaldamento a pavimento e avrei bisogno di alcune dritte.

La casa è composta da 3 piani - c'è un termostato per piano (che serve da on/off e per impostare eventualmente diverse temperature) + uno centralizzato per la gestione dei parametri della caldaia ed eventualmente impostare fasce orarie/giorni etc. - + uno scaldasalviette nel bagno camere + uno scaldasalviette in lavanderia + un un termosifone in un locale mansardato sopra al box (è un locale al piano intermezzo tra piano terra e piano camere, ricavo sopra al box).
Totale circa 180mq, di cui 50mq quasi mai riscaldati (il termostato del piano taverna/lavanderia è impostato su OFF quasi sempre - se usiamo la taverna, lo accendiamo il giorno prima).
I termosifoni e gli scaldasalviette funziona con il comando centrale (quindi sono indipendenti dai termostati di piano).Il termostato della zona giorno è impostato a 20 gradi, quello della zona notte a 19.
Caldaia a condesazione con sonda esterna + solare termico per acqua sanitaria.

Abbiamo fatto delle prove, prima impostatando delle fasce orarie di accensione/spegnimento ed ora facendo lavorare l'impianto in continuo, così sembra funzioni meglio (calore più uniforme)

Sapreste dirmi indicativamente a che temperatura dovrebbe essere impostata l'acqua in mandata ed in ritorno? come controllare l'apertura dei flussi delle valvole? come impostare i flussometri?

spero di non aver scritto qualche stupidaggine, non sono un'esperta!!

Inoltre, per la metratura indicata, quale potrebbe essere un consumo giornalieri congruo di gas? 6-7mq?

grazie!!!

agatuccia ha scritto:Sapreste dirmi indicativamente a che temperatura dovrebbe essere impostata l'acqua in mandata ed in ritorno? come controllare l'apertura dei flussi delle valvole? come impostare i flussometri?

Ciao Agatuccia!
La cosa più efficace è sicuramente provare e riprovare...
Io per esempio ho impostato 35°C e mi pare funzionare bene. Tieni presente che la temperatura impostata potrebbe non essere quella reale di mandata, la mia per esempio spedisce l'acqua ad una temperatura di 5° più alta per (mi hanno detto) garantire la temperatura di set point nel punto più distante.
Se sui collettori hai i flussometri la prima regolazione è quella di strozzare i circuiti più favoriti (quelli con la portata maggiore) per avere lo stesso flusso su tutti i circuiti.
Questo è il punto zero, in cui tutti gli anelli scaldano alla pari, poi puoi iniziare a togliere calore alle stanze favorite per aiutare quelle + fredde (per esempio quelle d'angolo) agendo sul collettore.
Hai già segnato su ciascuna partenza del collettore la stanza servita?

Per i consumi è difficile da dire, dovresti avere in mano la relazione "Legge 10" che ti indica l'indice di prestazione energetica per il riscaldamento invernale (il valore che attribuisce la classe).
Se lo trovi si possono mettere giù dei numeri.

grazie mille Lucky!
Stasera controllerò le valvole e cercherò tra i documenti, so che la casa è in classe energetica C ma non ricordo altro!