Buongiorno a tutti
scrivo per un problema con la temperatura del riscaldamento di casa.
ho un appartamento su due piani, un primo piano (sotto il quale c'è un altro appartamento al piano terra) e un sottotetto. La palazzina è composta da 6 appartamenti ed è una nuova costruzione (abbiamo rogitato quasi tutti -5 su 6 - ad aprile 2011). La classe energetica è B, con caldaia a condensazione, pannelli solari e riscaldamento a pavimento. nel mio appartamento ho un crono termostato per ciascun piano.
Il mio problema è con il piano mansardato: ho costantemente una temperatura inferiore rispetto a quella impostata. Mi spiego: imposto una temperatura di 20/20.5 gradi ma oscillo sempre tra i 19 e i 19.6.
Ho richiesto più volte anche l'intervento dell'idraulico del cantiere che ha anche svuotato tutti i tubi dei pannelli radianti, ma la situazione non si è smossa e lui si difende dicendo che tutto funziona correttamente. Il mio problema non è tanto la temperatura (non posso dire di aver freddo, anche se mi piacerebbe svegliarmi la mattina con un po' di calore in più) quanto capire il problema e risolverlo (mi sembra assurdo non poter avere la temperatura desiderata.
So che la soluzione più corretta sarebbe quella di rivolgermi ad un VERO professionista, ma prima di farlo volevo avere qualche parere qui nel forum
Grazie a tutti
Re: Problema temperatura riscaldamento a pavimento
#2Ciao,
premetto che non sono un esperto,però la prima cosa che mi verrebbe da dirti è che se vuoi una temperatura più alta imposti 21/21.5 ed ecco che avrai i tuoi 20/20.5°.
Ovviamente il tuo problema non è principalmente questo, ma ti dico che i termostati non sono macchine perfette quindi potrebbe essere un problema “staratura”del termostato,oppure potrebbe essere influenzato da fattori esterni che lo “ingannano”, come ad esempio una finestra che nelle giornate di sole fa entrare molta luce (calore solare) che picchia direttamente sulla sonda del termostato e riesce ad innalzare la temperatura di quel grado di differenza che lo fa staccare ancora prima di aver raggiunto la temperatura ambiente desiderata (questa cosa che ti ho detto potrebbe essere una stupidaggine
).
Potresti però fare una prova, e misurare la temperatura ambiente con un termometro digitale e confrontare il dato con quello del termostato.
Comunque prova a chiedere anche qua dentro,troverai sicuramente utenti più preparati di me:
http://cercaenergia.forumcommunity.net/?f=3276643
Ciao ciao
premetto che non sono un esperto,però la prima cosa che mi verrebbe da dirti è che se vuoi una temperatura più alta imposti 21/21.5 ed ecco che avrai i tuoi 20/20.5°.
Ovviamente il tuo problema non è principalmente questo, ma ti dico che i termostati non sono macchine perfette quindi potrebbe essere un problema “staratura”del termostato,oppure potrebbe essere influenzato da fattori esterni che lo “ingannano”, come ad esempio una finestra che nelle giornate di sole fa entrare molta luce (calore solare) che picchia direttamente sulla sonda del termostato e riesce ad innalzare la temperatura di quel grado di differenza che lo fa staccare ancora prima di aver raggiunto la temperatura ambiente desiderata (questa cosa che ti ho detto potrebbe essere una stupidaggine
). Potresti però fare una prova, e misurare la temperatura ambiente con un termometro digitale e confrontare il dato con quello del termostato.
Comunque prova a chiedere anche qua dentro,troverai sicuramente utenti più preparati di me:
http://cercaenergia.forumcommunity.net/?f=3276643
Ciao ciao
Re: Problema temperatura riscaldamento a pavimento
#3ma fammi capire una cosa, la temperatura che tu rilevi essere inferiore come la rilevi?
con un altro termometro o con il cronotermostato??
perchè se la rilevi con un altro termometro significa che uno dei due è starato.
se la rilevi con il cronotermostato, non è normale che l'impianto "stacchi", ovvero smetta di scaldare, se non ha raggiunto la temperatura del cronotermostato, se no lui che ci sta a fare??
con un altro termometro o con il cronotermostato??
perchè se la rilevi con un altro termometro significa che uno dei due è starato.
se la rilevi con il cronotermostato, non è normale che l'impianto "stacchi", ovvero smetta di scaldare, se non ha raggiunto la temperatura del cronotermostato, se no lui che ci sta a fare??