La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

faretti incasso invisibili

#1
Mi hanno fatto un preventivo per dei faretti invisibili di Panzeri GU10 quindi senza il bisogno di installare anche un trasformatore, visto che utilizzerò lampade led.
non capisco però una cosa... i faretti sarebbero questi :
PANZERI: XGQ1004-2 è un faretto da incasso in gesso a scomparsa totale.
Fornito con portalampada GU10 è possibile utilizzare lampadine: Dicroiche 40w Alogene, lampadine 11w Fluorescenti o lampadine Led, senza necessità di trasformatore.
Ingombro: L115x215 mm. - Foro per incasso 125x225 mm.
Lampade: 2x40w Alo o 11w Fluo o Led GU10 220v. escluse

Il negoziante mi ha quotato i led di egoluce con trasformatore, a suo avviso e vedendoli dal vivo meglio performanti (Cree)
Gli esperti del forum Italo,ecc mi dicono che nel controsoffitto è meglio mettere quelli a 220V che giustamente non necessitano di trasformatore.
Quindi è solo un problema di ogiva led ? prendendo per es. le ogive consigliate da Italo della LEDECCO non necessito di altro ?

Re: faretti incasso invisibili

#2
Quindi è solo un problema di ogiva led ? prendendo per es. le ogive consigliate da Italo della LEDECCO non necessito di altro ?
L'attacco GU10 è sempre alimentato a 230V con qualsiasi tecnologia, mentre quelle quotate dal negoziante probabilmente sono a 12V con attacco GU5.3.
A parte quanto detto bisogna come sempre considerare i lumen forniti dai diversi sistemi e gli ambienti da illuminare, comunque se fossi un led non mi sentirei a mio agio in una piccola scatola di gesso e la mia vita terminerebbe prima del previsto.

Re: faretti incasso invisibili

#3
scusa Italo non ho capito però la tua risposta.
I led direi che sono prerogativa indiscindibile.. tu stesso mi confermi che un buon led è qualitativamente superiore per tutti i motivi che sappiamo.
a questo punto però non capisco se andare su led con attacco GU10 e pertanto che non necessitano di trasformatore (es. se non ho capito male le LEDECCO) o dar retta al negoziante che come ti dicevo mi ha consigliato quello che ti ho detto.
I led di Egoluce mi ha detto che sono della famiglia Cree e vedendone uno acceso in negozio mi sono sembrati molto performanti.
c'è il problema dell'alimentatore e come tanti dicono meglio per un soffito "bypassarlo" con l'attacco GU10.
morale... tu mi consiglieresti dalla tua esperienza per es. le LEDECCO/altro ?

Re: faretti incasso invisibili

#4
Ciao!!

Anche io sono interessato a faretti in gesso davvero molto belli.

La risposta di Italo mi preoccupa un po' però soprattutto quando dice che in una scatoletta di gesso i led potrebbero avere vita più breve.
Italo ma che tu sappia ci sono problemi di dissipazione?
Quando ho visto un porta faretto in gesso da vicino mi è sembrato di capire che il faretto al suo interno è cmq "libero" e quindi non dovrebbe surriscaldare.
Mi sono perso qualcosa?

Ciao e grazie
Giuseppe

Re: faretti incasso invisibili

#5
ecco Giuseppe .. sono pertanto più dubbioso di prima! :D
I faretti a led erano quasi le mie certezze .. per il resto delle lampade è chiarissimo che i bulbi led (di qualità) sono il max che uno possa ora aspirare ma è anche altrettanto vero che se si parla di applique e non di sospensioni è molto difficle trovarne adatte ad oospitarli.
Le native a led montano spesso led di qualità non ... accertata e spesso costano uno sproposito, oltre ad avere spesso difficolta anche nel design ... molte sembrano mattoncini lego rivisitati.
e quindi ?
se nei faretti il led.. soffre coome dice Italo, allora ancor di più è necessario puntare su GU10 al fine di semplificare le operazioni di sostituzione... corretto?
e queste famose LEDECCO... valgono allora il gioco?
aspettiamo Italo... :shock: :lol:

Re: faretti incasso invisibili

#6
La temperatura è nemica di ogni tipo di illuminazione sia alogena che a led: un barista che mi serviva il caffè pomeridiano si lamentava sempre di dover cambiare mensilmente 1 faretto alogeno da 50W dei 10 che aveva nel controsoffitto... e sopra il cartongesso erano con parabola in aria libera!

Il dissipatore plastico della ledecco, nonostante le apparenze, è molto efficiente perché si riscalda fino a 75°C dimostrando la sua buona conduzione termica del calore prodotto dal led chip.

Ciò che può raffreddare il dissipatore, e quindi il led, è solo la circolazione d'aria che deve avvenire per convezione (visto che non ci sono ventole) cioè dal basso (aria più fresca) all'alto (aria più leggera riscaldata dalla lampada, che deve uscire dalla "scatola" e diffondersi nella parte alta del vano controsoffitto).

Se si vuole usare un contenitore portaled scatolato, metallico o in gesso, questo dovrebbe possedere 2 serie di fori: una fila in basso vicino al cartongesso per l'ingresso dell'aria fresca e un'altra attorno al portalampada GU10/altro tipo per l'uscita dell'aria riscaldata: ogni designer del settore dovrebbe conoscere i fenomeni fisici connessi e tenerne conto nella progettazione.
a questo punto però non capisco se andare su led con attacco GU10 e pertanto che non necessitano di trasformatore (es. se non ho capito male le LEDECCO) o dar retta al negoziante che come ti dicevo mi ha consigliato quello che ti ho detto.
Marchio a parte, che sia GU10 o GU5.3 (12V) per i faretti led non cambia nulla, la tensione che alimenta il chip è sempre la stessa (circa 3V) solo che in quelle a 230V il driver è integrato in ogni lampadina mentre in quelle a 12V occorre l'adattatore esterno che comporta una spesa supplementare. Quest'ultima opzione a bassa tensione è richiesta per motivi di sicurezza in locali pubblici o in caso di conduttori esposti come nelle tesate.
Come si può vedere dalle allegate specifiche in pdf anche i Ledecco montano chip della Cree e del tipo migliore (XP-E)... non basta conoscere il marchio: molti sono i modelli e diversi sono i prezzi e la qualità. http://www.ledway.ie/pdf/AKME_SPOT_LED_ ... _sheet.pdf
Può sembrare che voglia fare pubblicità ad un marchio, ma è solo perché non ne ho provati altri che magari sono anche migliori... purtroppo in questo campo mettersi a fare il tester può essere molto costoso ed è meglio accontentarsi del buono che si conosce già.
ma è anche altrettanto vero che se si parla di applique e non di sospensioni è molto difficle trovarne adatte ad oospitarli.
In ogni applique dove si può montare una lampadina tradizionale E27 da 40-60W si può usare un bulbo led equivalente: ho da un paio di mesi sostituito le incandescenti da 40W con 10 Ledon 6W in altrettante appliques di vetro smerigliato in offerta (pagate 5€. cad. da Leroy Merlin) montate nella rampa scale della palazzina fanno più luce e ora consumo 60W invece di 400.
Ci sono solo alcuni accorgimenti da adottare per sfruttare al massimo le caratteristiche di questo tipo di illuminazione: pareti/soffitti bianchi e, nel posizionamento, tenere conto dell'emissione prevalentemente frontale dei bulbi led in modo da sfruttare senza ostacoli la riflessione a soffitto.
Questo è uno dei casi in cui non si potrebbe usare la versione CFL, sia perché si spegnerebbero automaticamente senza aver raggiunto la massima intensità, sia perché durerebbero pochissimo per stress ON/OFF.

Re: faretti incasso invisibili

#7
Ciao Italo,

come al solito sei sempre molto utile solo che ora sono in crisi... :(
Io ho già realizzato tutte le controsoffittature e davo per scontato che i 15 cm di spazio lasciato potessero essere sufficienti per smaltire il calore dei faretti (soprattutto quelli a LED che in teoria riscaldano molto meno).
Non ho nessuna apertura per far uscire il calore fuori da questo ribassamento.
Ho i vani tenda però, magari potrei fare un apertura lì x far uscire l'aria calda (sarebbero invisibili) ma l'aria fresca cmq non credo entri.

Due giorni fa sono andato in un altro negozio che aveva dei porta faretti in gesso (ormai sono in fissa) e lui li abbinava a dei faretti con dissipatore in ceramica (a suo dire smaltiscono molto bene il calore).
Ecco la mail che mi ha inviato con le caratteristiche del faretto :
angolazione 120°
classe a
durata 35000h.
lumin 420
colorazione 6500k – 3000k
garanzia 2anni

La ditta è gea, una delle poche aziende che commercializza questo tipo di lampada in ceramica!!!
Listino €28.00 + iva sconto 30%.

Manca il CRI, lo chiederò il prima possibile.
Ovviamente non puoi darmi certezze ma secondo te potrebbe essere una buona soluzione?
Ormai sono vincolato ai faretti ad incasso avendo le controsoffitte.

Ciao e grazie ancora

Re: faretti incasso invisibili

#9
gap020478 ha scritto:Dimenticavo...parliamo di GU10. Niente trasformatore quindi...
L'attacco GU10 è dedicato esclusivamente ai 230V.

I dissipatori dei faretti servono per trasmettere all'aria circostante il calore prodotto innescando uno scambio termico continuamente rinnovato dalla circolazione naturale dell'aria o forzata (con ventola): il tuo PC, chiuso in una scatola, sarebbe già "esploso" senza l'uso di ventole!
Il limitato volume d'aria all'interno di queste "campane" completamente chiuse aumenterebbe la propria temperatura più rapidamente che in un attico con le finestre chiuse e senza condizionatore in una giornata di sole a fine luglio.

Le "campane" in gesso possono essere anche forate (nel modo descritto) dopo l'acquisto ma prima del montaggio, mentre per i tipi in ceramica la cosa sarebbe molto più difficoltosa per l'estrema durezza del materiale.
Nel caso che le campane non fossero chiuse con un vetro, plastica trasparente o diffusore, si avrebbe un'ottima circolazione forando la campana solo nella parte alta (attorno allo zoccolo) col maggior numero possibile di fori di almeno 10mm di diametro...
...ma non si può soffiare in una bottiglia se non si fa un foro sul fondo: la "bottiglia" è il vano del controsoffitto in cui non può entrare aria nelle campane se non si crea un'apertura, possibilmente nella parte alta del suo spessore (a raso del soffitto), coperto da grata quadra 20x20cm o rettangolare con sezione equivalente e possibilmente munita di ventola silenziosa.
Queste non sono precauzioni specifiche per l'illuminazione a led ma anche, e ancora più, per l'alogeno o qualsiasi altro sistema d'illuminazione che genera calore.
Ultima modifica di Italo B il 04/05/12 11:51, modificato 1 volta in totale.

Re: faretti incasso invisibili

#10
Scusami Italo,

probabilmente ho usato i termini sbagliati.
Quando ti parlo di faretti in ceramica intendo solo la lampadina.
In pratica questo negoziante mi ha fatto vedere una lampadina GU10 alimentata 230v che aveva la parte posteriore in ceramica a suo dire ottimo materiale per dissipare il calore prodotto.

In gesso invece è solo la "scatola" contenitrice.
Davanti è aperta, nessun vetro o simili.
Da quello che ho potuto vedere inserendo la lampadina all'interno la parte di ceramica della stessa sarebbe "libera" nel controsoffitto e non chiusa dentro la parte in gesso.

http://www.youlight.it/faretti-ad-incas ... ghost.html
Non voglio fare pubblicità al negozio, è il primo link ke ho trovato. Non li comprerò qui.

Credo che quelli che ha visto Massimo siano tipo questi, giusto?

Che ne dici Italo?
Scusami ancora se sono stato poco preciso prima.

Re: faretti incasso invisibili

#12
questo negoziante mi ha fatto vedere una lampadina GU10 alimentata 230v che aveva la parte posteriore in ceramica a suo dire ottimo materiale per dissipare il calore prodotto.
La ceramica è un materiale con buona conduzione termica e per resistere ad alte temperature ma per "dissipare" cioè "disperdere" (in questo caso nell'aria) il calore prodotto occorre la massima superficie di contatto possibile con il "fluido" dissipante: per questo le strutture, generalmente metalliche, che svolgono questa funzione sono dotate di alettature.
La parte posteriore ceramica del faretto, per le sue limitate dimensioni, è solo una garanzia di resistenza al calore: trasmette il calore allo zoccolo che lo ospita ma in misura minima all'aria circostante.

Ho visto che le campane in gesso hanno un'ampia apertura circolare posteriore che, se non è troppo ostruita dall'attacco, sarebbe già sufficiente per la circolazione d'aria a patto di non applicare vetri o diffusori anteriormente e di praticare l'apertura di ricircolo nello spessore del controsoffitto citata nel precedente post.

Ho rieditato il mio post precedente: può essere utile rileggerlo completamente.

Re: faretti incasso invisibili

#13
Nel frattempo ho fatto uno schizzo di come intendo: lo zoccolo GU10 dovrebbe essere supportato da 3-4 staffe in posizione tale da non impedire la circolazione d'aria attorno al faretto.

Esistono ventole da 120mm a 230V che, affiancandone 2 collegate in serie, non producendo alcun rumore assicurerebbero una tranquilla ventilazione, tra l'altro consumando pochissimo, in questo caso sarebbe più adatta una griglia rettangolare da 15x30cm circa, sempre il più possibile vicina al soffitto.

Immagine

Re: faretti incasso invisibili

#14
Grazie 1000 Italo, mi sento già meglio!

Per ottimizzare potrei utilizzare i vani tenda (sono raso soffitta) e ricavarne un apertura alta circa 10 cm (il controsoffitto è alto in totale 15) ma larghi anche fare 40/50 non ho problemi di lughezza.

Riguardo invece una possibile ventola, visto il tipo di portafaretto che non è possibile smontare senza rompre tutto, dove sarebbe meglio montarla?
Probabilmente l'unico punto di accesso sarebbe proprio la grata che andrei a creare.
Nel caso la posizione sia ok le piccole ventole che solitamente mettiamo nel case del pc, quelle super silent, possono andarare bene?
Sepro di non romperti troppo ... :D

P.S. (lo so, sto esagerando) appena hai 2 minuti potresti dare un occhio al mio post "Calcolo lumes necessari x singolo ambiente" e dirmi se i calcoli che sto facendo sono totalmente sbagliati? Grazieeeeee

Re: faretti incasso invisibili

#15
Riguardo invece una possibile ventola, visto il tipo di portafaretto che non è possibile smontare senza rompre tutto, dove sarebbe meglio montarla?
L'eventuale ventola andrebbe attaccata internamente alla griglia di uscita dell'aria calda e collegata alla stessa alimentazione dei faretti, però le ventole da PC non sono adatte perché, oltre ad essere troppo "nervose", sono a 12V in DC.
Ora devo andare a pranzo, in seguito vedrò di pubblicare un link alle ventole adatte.