Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e vorrei porre a voi un problema.

Ho un controsoffitto a casa con 5 faretti a led
OSRAM MR16 20 36° warm white GU5,3-4,5W 12 V 520 mA

alimentati da questo trasformatore elettronico
http://www.ecat.lighting.philips.it/l/a ... 633891_eu/

Il problema è che il sistema così composto fin dall'inizio ha dato problemi, perchè quando premo l'interruttore per accendere le luci sembra di essere in discoteca: lampeggia tutto! E questo per il 90 % delle volte che cerco di accendere le lampade. Ho provato a togliere un faretto e con soli 4 funziona regolarmente. Allora ho pensato subito che l'elettricista avesse messo un trasformatore sottodimensionato, di conseguenza provo a toglierlo e noto che in un angolo la plastica si è fusa come se si fosse trattato di un surriscaldamento.
Vado, allora, in un negozio di materiale elettrico per prenderne uno corretto e mi dicono che vanno dimensionati non sul assorbimento del faretto ma su quello della potenza corrispondente alla lampada alogena che mi da la stessa potenza luminosa (???) cioè circa 50 W l'uno, che moltiplicato 5 fa 250 W. Al di la del costo superiore di un trsformatore di questa potenza, il problema vero è che un trasformatore grosso come quello che mi hanno proposto non riesco a farlo passare per il foro dove è collocato il faretto.
Chiedo a voi, quindi, come si dimensiona un trasformatore di questo tipo e se il ragionamento che mi è stato proposto è corretto.

Grazie

Ho dato un occhio alla scheda tecnica del trasformatore e sembra ok perchè ha un range da 20W a 60W. Con i tuoi faretti ci stai dentro tranquillamente.
Nella scheda tecnica della lampadina però ho letto che è "adatto per la maggioranza dei trasformatori elettronici o convenzionali disponibili in commercio "... potrebbe non essere compatibile quello della philips?
Per il dimensionamento di quello nuovo che ti hanno proposto non sono d'accordo, va considerato il wattaggio della tua lampada, basta che l'uscita sia a 12V e che venga rispettato il range minimo e massimo.

Bene, la cosa mi rincuora. Proverò allora un alimentatore Osram di pari caratteristiche. Mi confermi, allora, che anche nell'eventualità che il trasformatore sia sovradimensionato, e non solo sottodimensionato può essere fonte di problemi.

Grazie per la risposta.

C'è una sostanziale differenza tra un carico costituito da da una resistenza costituita dal filamento di una lampada alogena e il carico reattivo di un driver di lampada led (che all'accensione richiede un picco di corrente superiore a quello nominale), infatti il trasformatore elettronico, non riuscendo a superare il picco iniziale, continua nei suoi tentativi provocando il tipico flickring.

Per evitare il problema probabilmente basterebbe accendere separatamente prima un gruppo di 3 lampade e, subito dopo, le altre 2, ma suppongo sia più semplice acquistare un nuovo, economico, trasformatore elettronico da 75-100W per risolvere il problema.
Ancora più sicuro sarebbe un trasformatore magnetoelettrico (come quelli usati nel secolo scorso), ma sia il peso/ingombro che il costo sarebbero superiori.

...mi dicono che vanno dimensionati non sul assorbimento del faretto ma su quello della potenza corrispondente alla lampada alogena che mi da la stessa potenza luminosa (???) cioè circa 50 W l'uno, che moltiplicato 5 fa 250 W

E' rarissimo trovare un commerciante che dia risposte disinteressate!

Da quello che mi sembra di capire, allora, il trasformatore va dimensionato sulla base della potenza delle lampade più un sovradimensionamento X per compensare la fase di accensione.

Ottimo, ora ho capito. Sei stato molto gentile.

P.S.: Senza voler offendere nessuno, però, sono giunto alla conclusione che: l'elettricista che ha fatto i lavori è un incapace perchè a quanto pare non ha molta dimestichezza con questa "nuova" tecnologia e che il commerciante che mi ha dato quel consiglio è un incompetente per lo stesso motivo.

...sono giunto alla conclusione che: l'elettricista che ha fatto i lavori è un incapace perchè a quanto pare non ha molta dimestichezza con questa "nuova" tecnologia

Beh... se dopo aver montato tutto ha acceso le lampade e tutto funzionava.. chi poteva immaginare che poi avrebbe dato problemi in sua assenza?
D'altra parte, in mancanza di controindicazioni, le caratteristiche del trasformatore indicano una potenza compatibile con la somma delle lampade led.
E' molto improbabile che un elettricista abbia frequentato un corso quinquennale per ottenere un diploma di perito elettronico al fine di non commettere errori nel suo lavoro.
Io direi piuttosto che la colpa è da imputare agli ingegneri del produttore che non provvedono a fornire nei datasheet complete informazioni su questi trasformatori elettronici anche rispetto all'uso delle ormai diffuse lampade led, oppure dichiarare palesemente incompatibile il prodotto con questa nuova tecnologia.

...e che il commerciante che mi ha dato quel consiglio è un incompetente per lo stesso motivo.

No... il motivo del commerciante è diverso... lui fa i suoi interessi consigliandoti un prodotto più costoso.