Buongiorno a tutti, sono nuovo del Forum.

Incomincio con la mia prima richiesta: vorrei sapere quali sono le migliori lampadine Led essenzialmente sotto l’aspetto cromatico.

Ho letto molti commenti in rete che le lampadine Led spesso non restituiscono dei bei colori.
Si dice molto male delle led cinesi ma poi ho letto anche di una marca europea considerata molto valida (e carissima) , della quale però secondo alcuni utenti la luce era verdognola e questo pur essendo la lampadina in questione di tipo caldo.

Migliori?
La mia, più che altro di buon senso e forse banale, con la speranza che giungano altri contributi (ah, occhio agli interventi della prima ora sul led, di Italo, Marcusrvs, Dottor Zivago, Mes e altri.., usando il CERCA).

Sai, Alfa.., il mercato dei produttori delle lampade led è in continua evoluzione ed indicare un prodotto invece di un altro sarebbe molto relativo.

Giustamente i grandi produttori europei, americani e cinesi sfornano lampade con caratteristiche qualitativamente sempre superiori, mentre riguardo alla temperatura di colore ti consiglio di esperire direttamente pezzo per pezzo e di formarti una tua opinione.

Normalmente, per esempio, i prodotti led di Philips (tanto per citare una major, sotto la Master, vendutissima ed utilizzata dalla Luceplan per dar risalto a certi suoi pezzi particolari..) a fronte di una spesa d'acquisto considerevole, garantiscono però prestazioni costanti e durature, specialmente l'aspetto del colore che a te interessa.
Prodotti invece di provenienza asiatica (alcune cose per esempio distribuite da Leroy Merlin) o quelle della Extra Star, diffusissime qui, ho notato che col passare del tempo possono mutare certe caratteristiche (chiaro che, vere e proprie rotture, come le vecchie ad incandescenza, sono da escludere).

Ciao Alfacasa,
personalmente ho notato negli ultimi tempi una sorta di "selezione naturale" dei produttori di lampadine. Sebbene siano stati sfornati prodotti con caratteristiche eccellenti e sebbene la qualità generale sia cresciuta, lo standard (buono ma non eccelso) è stato determinato dal prezzo. Questo anche per i major brand. Se vai su uno di questi prodotti non sbagli. E' ovvio che se spedni 1€ non può essere di qualità (ad oggi)... Un prezzo ragionevole può essere fra 5 e 10€ massimo.
Riguardo le deviazioni cromatiche, è un problema della tecnologia attuale... Nel tempo la situazione è migliorata ma rimane ancora. Probabilmente l'Osram in questo momento è un po' più sensibile alla problematica ma non ho avuto modo di testare tutti i prodotti.
Sono d'accordo con Lot sul fatto di testarle o in negozio oppure prima della conversione acquistarne 1 online per fare il test.

Alfacasa ha scritto:Buongiorno a tutti, sono nuovo del Forum.

Incomincio con la mia prima richiesta: vorrei sapere quali sono le migliori lampadine Led essenzialmente sotto l’aspetto cromatico.

Ho letto molti commenti in rete che le lampadine Led spesso non restituiscono dei bei colori.
Si dice molto male delle led cinesi ma poi ho letto anche di una marca europea considerata molto valida (e carissima) , della quale però secondo alcuni utenti la luce era verdognola e questo pur essendo la lampadina in questione di tipo caldo.

Buongiorno,
senza dubbio le migliori lampadine sono le full spectrum RGBW o RGBWA. Le monocromatiche anche se con CRI elevato non potranno mai competere con delle full spectrum.

Non si tratta solamente di resa cromatica, ma anche benessere per fisico e spirito.

Proviamo ad esempio a coltivare delle piante o far crescere coralli in un acquario marino con lampadine monocromatiche con CRI90... e proviamo con delle full spectum.

Noi non siamo molto diversi da piante ed animali

Per fare una prova ho acquistato lampadine di una nota azienda svedese di mobili in quanto avevano 90 di CRI: un accecante riflesso sulle pareti, per via di una luce che si direbbe a raggi monodirezionali, creavano ombre crude ed inquietanti. Il divano a righe grigio e nere era diventato verdastro. Riportate indietro e chiuso definitivamente con la tecnologia led dopo il terzo tipo di lampadine provate. Per altro ho letto cose inquietanti sugli effetti che avrebbe la lo spettro blu della luce a led sulle cellule degli occhi. Andranno bene solo per luci decorative, per il bagno.

Acquistero solo alogene, non mi importa se pagherò di più in bolletta.

Buongiorno alfacasa,

prova le lampadine full spectrum, sicuramente le migliori lampade che il mercato attualmente offre.

L'occhio umano percepisce i colori e le varie frequenze luminose diversamente per ognuno di noi; ciò che per alcuni è rosso, per altri potrebbe essere violetto (anche se poi da questi può essere che il violetto viene associato e riconosciuto come rosso). Per tale ragione le RGBW o RGBWA full spectrum si adattano a noi e non viceversa.

Altra cosa molto importante che normalmente viene trascurata è l'effetto flickering (sfarfallio) che ogni lampada Led genera. Ovvero, le lampade dimmerabili di qualità sono superiori a lampade non dimmerabili, limitando questo effetto che a lungo andare affatica la vista. Quindi è bene scegliere lampade led con controllo dimmerazione PWM ad alta frequenza (effetto paragonabile nei televisori con refresh dell'immagine da 50Hz e quelli 4K). Ecco, le lampade RGBW o RGBWA hanno anche questa peculiarità.

Molte volte le lampadine normali che si acquistano, nella confezione scrivono solamente pochi parametri e spesse volte nemmeno veritieri. Ad esempio molte lampadine con CRI>90 sono bufale, o i lumen erogati e le ore di vita dichiarate dalla lampada. Una lampada con un CRI>80 reale eroga un bianco di alta qualità.

Il sole emana un una vastissima gamma di frequenze di cui milioni di miliardi di lumen sullo spettro luminoso blu, eppure non abbiamo ancora perso la vista, anzi lo spettro luminoso blu contribuisce alla creazione della vita. Sostenere che l'effetto cromatico è puramente decorativo è decisamente riduttivo.

Il nostro motto è: Vivi la qualità dei colori!

Quindi finora ho avrei avuto la sfortuna di incappare in lampadine di bassa qualità?

Forse può essere per i colori, farò ancora un tentativo, ma ho dubbi sul problema dei raggi, mi sembra che creino ombre crude, come se avessero i raggi la stessa direzione e in effetti ho letto che hanno un'inclinazione di 30°. Su questo che si dice?

Non è detto che fossero di bassa qualità, ma ciò che sto spiegando è anche verificato da numerosi studi scientifici, medici e di marketing (i colori ad esempio creano emozioni e ci invogliano all'acquisto di un prodotto). Le lampade full spectrum sono altra cosa rispetto lampade monocromatiche ed hanno solo vantaggi (sintetizzati prima). Nemmeno il prezzo più elevato di questi dispositivi rispetto i tradizionali deve essere visto negativamente, in quanto sono dimmerabili, aumentano l'efficienza del sistema e durano maggiormente dato che scaldano di meno rispetto lampade non dimmerabili.

Normalmente i led smd, led COB e power led nudi hanno una emissione luminosa a 160° che poi con l'utilizzo di lenti, collimatori ottici o prismi è possibile focalizzare o aprire il fascio luminoso.

La risposta in frequenza luminosa di qualsiasi led monocromatico è a 'forma di campana' molto stretta, ovvero se acquisto una lampada led a 3000K, la sua fonte luminosa si discosta di pochissimo da questa fondamentale. Pertanto si ha una emissione monofrequenza, mentre le lampade RGBW o RGBWA hanno 4 bande o 5 bande (per tale ragione chiamate full spectrum). Detto questo, le superfici riflettenti colorate (divano con righe per esempio) modificano la lunghezza d'onda che le colpisce ed a noi quella riflessa risulta con colori falsati. Qui entra in gioco la dimmerazione indipendente nei 4 canali (per le RGBW) o 5 canali (per le RGBWA) rendendo i colori percepiti nettamente realistici. Quindi serve anche un sistema di controllo professionale per la gestione cromatica a più livelli in dimmerazione per ognuna delle bande cromatiche RGBW o RGBWA. Ottimi sono quelli a 256 livelli per ognuno dei 4 o 5CH.

Non a caso gli ultimi smathphone incorporano nel flash un dual led CCT (3000-6000K) nelle fotocamere per migliorare i colori... ecco... aggiungiamoci altre 2 o 3 fondamentali cromatiche che in più puoi controllare nell'intensità... avremmo una macchina fotografica di riferimento nelle immagini notturne.

Se per..
"problema dei raggi, mi sembra che creino ombre crude, come se avessero i raggi la stessa direzione e in effetti ho letto che hanno un'inclinazione di 30° "
...si intende dire che con una lampada, di qualsiasi tipo essa sia, ha un unico punto focale di emissione luminosa e che può creare delle zone d'ombra sono d'accordo.

Si risolve questo inconveniente con tubi led o meglio ancora con le strisce a led (vi sono anche qui RGBW con smd 4in1). Esse non creano zone d'ombra e si hanno più punti di emissione luminosa creando una diffusione più equilibrata ed omogenea negli ambienti. Ma qui la scelta d'illuminazione spot o omogenea dipende dalla destinazione/utilizzo/effetto desiderato dell'ambiente.

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Signori/e, gentili utenti, vi sono grato se fin qui avete letto il post e spero di esservi stato utile. Come da buon tecnico vi sarei davvero grato di sapere se avete provato e testato tecnologie ed alternative valide. Questo permetterebbe la crescita delle mie conoscenze oltre a una buona guida istruttiva a coloro che vogliono valorizzare le sorgenti luminose ed i benefici da esse prodotte.

Gionatan Toldo

facendo una ricerca in rete queste lampade rgb sono tutte a pochissimi watt, massimo 10... io ho bisogno di 180w con 3 attacchi E27 a dispozione... siamo nel mondo del decorativo, della meditazione non dell'illuminazione a quei watt.

quindi stiamo dando delle valutazioni su un... sentito dire ed una ricerca grossolana online... e non in ripetuti test conseguiti sul campo provando e confrontando da anni vari prodotti?

Fin'ora ho introdotto la tecnologia RGBW ed RGBWA, non l'RGB che come sappiamo ha i suoi limiti (e non è neppure full spectrum). Già il fatto di parlare in watt e non come sarebbe più opportuno di lumen sviluppati ed efficienza (rapporto lumen/watt), potremmo discuterne parecchio.

Qui si parlava di quali lampadine hanno una resa cromatica migliore, giusto?

Ad ogni modo posso garantire che lampadine ---- professionali RGBW/RGBWA ---- da 10W con un sistema di comando professionale che ne aumenta le performance sono assolutamente per illuminazione primaria. Poi se ne vengono montate 3 con attacco E27, l'illuminazione in una stanza di dimensione medie è garantita.
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=445

Esempio controller RGBW professionale con pulsante diretto selezione bianco caldo-neutro-freddo: Se serve maggiore potenza, a quel punto meglio l'utilizzo di proiettori RGBW/RGBWA che possono arrivare (ad oggi) tranquillamente a 300W potenza luminosa LED, ma questi data l'importante potenza sono destinati all'illuminazione di facciate di ville, palazzi ed hotel.

Ok, ringrazio per l'interessantissima chiaccherata e mi scuso se non sono avezzo a certi termini. Dervo ancora fare un po' di esperienza con qualche lampadina, perchè vedo ad es. che quelle lampadine del link hanno il fascio non a 360° ma solo a 160° che forse può comportare quella durezza nelle ombre e piattezza nei dettagli che voglio evitare. Forse per me questo è un dato importante, devo provarne ancora per capire quale parametro è più importante e trovare il giusto compromesso tra resa cromatica e diciamo chiaroscurale. Ancora la ringrazio.

E' vero, la maggior parte delle lampade che hanno il dissipatore in alluminio a "meta" della lampadina tendono a chiudere il fascio luminoso (a 160 gradi). Per certe applicazioni questo può essere un vantaggio, per altre no.
Però questo può essere mitigato dal corpo del portalampada, come esso é costruito. Se per esempio ho una lampadina che eroga un fascio luminoso a 30 gradi ma essa é inserita dentro un portalampada di forma sferica, in vetro e satinata, all'interno del portalampada si creano delle riflessioni che tendono aprire in generale il fascio luminoso.

Molte volte si da per scontato l'illuminazione, nel sostituire le lampadine di vecchia generazione con lampadine led.. aspettandosi miglioramenti (al di là del risparmio energetico). Essi ci possono essere, ma solo se vengono considerati molti elementi.

Nessun problema, sono disponibile per lei e per altri utenti che desiderano avere chiarimenti sull'evoluzione di questa tecnologia che.. si evolve di pari passo come qualsiasi componente elettronico.

Grazie di cuore per la condivisione di questo articolo.
Mi sono registrato in questo splendido forum e ho già trovato alcuni spunti molto utili.
Buon inizio settimana

Ciao, un azienda che sto seguendo con interesse già da qualche anno è SORAA e ad oggi posso dire che hanno un portfolio prodotti di tutto rispetto. La cosa diversa rispetto a tutti gli altri è che hanno come focus proprio la qualità e la resa della luce, utilizzando peraltro una tecnologia simile ma diversa rispetto a tutti i LED oggi presenti nel mercato.
Giusto per la cronaca, il fondatore è un personaggio di nome Shuji Nakamura, premio Nobel per la fisica nel 2015 e inventore della tecnologia LED che tutti noi oggi stiamo utilizzando (migliorata sotto molti aspetti ma sempre quella di oltre 20 anni fa). Qui info su alcuni prodotti: https://www.soraa.com/products/lamps

mes ha scritto:Ciao, un azienda che sto seguendo con interesse già da qualche anno è SORAA....]

Me la segno