La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Re: Illuminazione cucina

#2
Ciao Silvia :D ,
nell'attesa che ti rispondano gli specialisti dei LED, con eventuali riferimenti a precisi prodotti, posso darti qualche indicazione generale. Per avere un'illuminazione senza "effetto puntini" devi scegliere strisce led con un buon numero di led per metro (su fila singola), evitando di esagerare perchè al contempo aumenta la potenza per metro e quindi il flusso luminoso per metro, l'illuminamento risultante deve essere sufficiente ma non eccessivo. In parte si può ovviare al problema utilizzando alimentatori dimmerabili, che ti consentono di regolare il flusso luminoso.
E' altrettanto importante utilizzare profilati con copertura in plastica opale :wink: .

Come temperatura di colore possono andar bene 4000 K (luce "bianca neutra").
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Illuminazione cucina

#3
SsilviaA ha scritto:Davanti alla cucina c'è il tavolo da pranzo su cui c'è un allaccio per la lampada. Contri di sfruttarlo con un lampadario del genere:
Immagine
Ma può andare a Led?
Avete altri consigli più funzionali?

Grazie!
La Veli di Slamp che hai postato ha normalissimi attacchi E27, puoi montare tranquillamente lampadine a led come consigliato sulla scheda tecnica che trovi sul sito
https://www.slamp.com/en/products/ceili ... li-prisma/

Io ho una clizia a casa, per esperienza personale se prendi lampade di questa azienda valuta bene la dimensione che ti occorre in rapporto al tipo di paralume scelto, ce ne sono di vari tipi per Veli che schermano più o meno la luce, ad esempio le versioni Veli Prisma (in Lentiflex) schermano molto meno delle versioni classiche (in Opaflex), mentre mi pare che la versione Gold sia quella meno efficace dal punto di vista della resa luminosa anche se esteticamente bellissima. Poi dipende molto dall'utilizzo e se hai appunto altri punti luce per la zona operativa.
Molto comodo il magnete che permette di staccare facilmente il paralume per la pulizia :wink:

Re: Illuminazione cucina

#5
Praticamente il paralume (che è leggerissimo) si attacca all'elemento fissato al soffitto mediante una clip magnetica, quindi è facile da staccare e riattaccare senza viti o altro, così pulirlo diventa molto più comodo.

Per la scelta devi valutare bene, buona idea magari chiedere al rivenditore (l'azienda non so se risponda, tentar non nuove cmq).

dai un occhiata ai link che avevo postato in questa discussione, possono aiutarti :wink:

viewtopic.php?f=3&t=134224&p=2564929&hi ... n#p2564929

Re: Illuminazione cucina

#6
Ciao, con 4,5m di strip 5630 sopra il pensile ottieni un ottima illuminazione.
Sotto il pensile concordo con gli altri interventi, devi usare o strisce con molti LED + copertura opale oppure un profilo più profondo + copertura opale.
Diepnde quanto spazio hai. In ogni caso se vai ad incassarla il problema dei puntini diventa relativo...
Come potenza sotto il pensile direi di stare a circa 500-600 lm/m.
Come modelli puoi considerare:
- per le alte potenze 5630 o 2835
- per le basse potenze 2835 o 3014 o 2216
Per orientarti sui modelli direi di trovare un buon compromesso qualità/prezzo. Per il prezzo fai per comparazione, per la qualità dato che si trova veramente di tutto io consiglierei di scegliere in base alla garanzia offerta così fai prima...

Sulla tonalità di bianco non saprei, a me piace dal 3000K in giù, ma spesso è preferita la 4000K perché più bianca.
Blog Illuminante --> mesretail.com/blog

Re: Illuminazione cucina

#8
SsilviaA ha scritto:Inoltre non capisco il mobiliere, dato che la cucina è ancora da fare, deve fare qualche taglio speciale, incassarli o cosa.. li devo semplicemente aggiungere dopo? E dove li attacco, alla presa normale? Ma poi ho i fili penzoloni..
Ciao Silvia :D , i profilati da incasso richiedono l'esecuzione di un apposito alloggiamento, quindi li eviterei perchè una lavorazione del genere può essere eseguita solo dal produttore della cucina (se disposto a fornirla) oppure da una falegnameria attrezzata con fresatrice. Meglio un normale profilato da parete, ce ne sono di varie forme e lo spessore è comunque sottile.

Per l'alimentazione delle strisce led ci sono diverse possibilità, la scatola contenente gli alimentatori può essere posizionata al di sopra dei pensili oppure nascosta all'interno di un pensile, il collegamento può avvenire con allacciamento fisso oppure tramite una presa comandata da interruttore.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti

Re: Illuminazione cucina

#9
Ciao,
per alte potenze/flussi intendo da 1500 a 2000 e oltre lumen/m, mentre per basse potenze intendo sotto i 1000 lm/m.
Per la parte sotto pensile puoi stare tranquillamente sotto i 1000 lm/m... Già con 700 dovresti andare benissimo.

La striscia che hai trovato è low cost sicuramente. Sulla qualità ho qualche dubbio legato proprio al costo perché è veramente molto basso. Salvo che ti diano garanzie extra...

Per l'installazione concordo con Federal Republic, però se il mobiliere riesce a fare la sede verrebbe fuori un po' più finetta...

Ciao :)
Blog Illuminante --> mesretail.com/blog