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Illuminare casa, quanti dubbi!

#1
Buongiorno.
Sono alle prese con la scelta delle luci per la nuova casa, ho molte idee e confuse, chiedo lumi per orientarmi... :roll:
Attualmente, in casa "vecchia", sto utilizzando (dove possibile) un sistema Hue della Philips, mi piace molto la semplicità di installazione, la possibilità del cambio colore/tonalità (anche se sinceramente lo utilizzo poco), la possibilità di dimmerare le lampade col suo telecomando (lo utilizzo tanto) e la gestione da remoto (per me quasi indispensabile perché molto, troppo spesso fuori casa). Però trovo abbiano due difetti non da poco che mi fanno dubitare nel riutilizzarle in casa nuova: la dimensione delle lampade (a volte incompatibili con alcuni lampadari) e la mediocre potenza luminosa.

In casa nuova ho fatto predisporre l'impianto elettrico (prese bTicino) per la domotica (ma devo ancora scegliere che sistema adottare e a chi rivolgermi), avrò varie tipologie di lampade da alimentare (fondamentalmente tutto a led ma tipologie diverse, da faretti ai strip led, dalle lampade GU10 alle e27, ecc.) tutte ancora da scegliere, dovranno essere dimmerabili e comandabili remotamente, ove possibile RGB.

I miei dubbi:

1) come implemento il dimmer? E' necessario l'impianto di domotica o va bene anche l'attuale "tradizionale" cambiando la presa a muro con un pulsante specifico?

2) comando remoto: qui è chiaro che avrò bisogno dell'impianto domotico, a meno di non riutilizzare l'Hue dappertutto...

3) led RGB: vedo che ce ne sono di svariati tipi (RGB, RGBW, RGBWA, RGBWAV), la differenza mi è più o meno chiara, la prima domanda è: qual è attualmente quello che rappresenta la migliore scelta in termini di qualità/prestazioni/prezzo? L'RGBW?

4) led RGB, seconda domanda: come si comanda il cambio di colore? Tramite un telecomando apposito, wifi, o con cavi specifici da aggiungere all'impianto elettrico?

5) nella mia situazione attuale (impianto elettrico "base" con predisposizione per la domotica, luci da prendere e domotica da scegliere), dove mi consigliereste di orientarmi (parlo come scelta migliore per la gestione delle luci, bTicino? Hue? Vimar? Un sistema Konnex?)


Scendendo in maniera più specifica per le mie esigenze:

- mi devono fare dei ribassamenti in cartongesso e devo prendere una decina di faretti da incastonarci dentro; mi hanno suggerito dei portafaretti in gesso cui collegare le GU10; sarebbe la soluzione più semplice, ma preferire una soluzione led "nativa": mi piacciono molto i WALLY RING Ø 13,1 DYNAMIC della Oty, ma non sono RGB; avete qualcosa eventualmente da suggerirmi che sia LED, RGB, ad incasso e quanto più integrabile nel cartongesso (quindi stile proprio quelli in gesso, non in rilievo o con placche visibili di colori diversi dal cartongesso e non verniciabili)?

- strip led, devo utilizzarle in cucina (~6mt come complemento ad altre luci per stanza da 30mq) e in camera (~7mt di lunghezza come luci principali per 12mq di stanza): secondo voi bastano tre rotoli di STR-RGBW-19.2W-24V come potenza luminosa? Cosa cambierebbe prendere la versione a 12V (a parità di consumo una leggera inferiore efficienza luminosa?)? A confronto quelle della Philips mi pare non reggano il confronto.

- nicchia doccia, ai lati del soffione volevo metterci due mini led da lincasso (luce tenue, stile cromoterapia), bastano IP44 o meglio IP65? Andranno messi a circa h240cm, nicchia larga 120cm quindi a 40cm l'uno dall'altro, che angolo luminoso è preferibile? Ho visto i FRT-RGBW-8W (che penso siano perfetti viste le dimensioni ma sono IP44), altrimenti i FRT-RGBW-8W-R (IP65, ma di diametro un po' più abbondante e decisamente in rilievo...)

- questione alimentatori, immagino che in presenza di ribassamento in cartongesso vadano inseriti al loro interno nella fase di costruzione, viste le dimensioni non passano per i fori delle luci ad incasso; è corretto pensare che abbiano una vita "eterna" poiché in caso di guasto ci sarà da rompere/rifare il cartongesso?

Scusate le tantissime domande, un GRAZIE in anticipo a chi vorrà aiutarmi, anche solo per risposte alle singole domande!

Re: Illuminare casa, quanti dubbi!

#2
Buongiorno Sig. TeoDaOlmo,

mi sento di rispondere in prima persona in quanto sono stati elencato prodotti di RGBW LED Systems e viene richiesta una consulenza altamente tecnica in base a caratteristiche tra protocolli di domotica di differenti tipologie.
1) come implemento il dimmer? E' necessario l'impianto di domotica o va bene anche l'attuale "tradizionale" cambiando la presa a muro con un pulsante specifico?
Può essere utilizzato un sistema misto, ovvero domotica per apparati e controllo generale, sistemi stand alone per il controllo localizzato, quindi con pulsante o azionamento specifico.
2) comando remoto: qui è chiaro che avrò bisogno dell'impianto domotico, a meno di non riutilizzare l'Hue dappertutto...
Il sistema Philips Hue è basato nel protocollo Zig-Bee, per cui in realtà è possibile integrare elettroniche di terze parti con il medesimo protocollo Zig-Bee. Il comando da remoto può essere inteso sia come radiocomando o pannello a parete con trasmissione RF ed esso può essere in DMX, RF, Zigbee, Z-Wave etc.. ma probabilmente veniva inteso come: comando il mio sistema da fuori casa attraverso un access point e connessione internet. Qui esistono vari produttori orientati in sistemi di grandi dimensioni (hotels) o più piccoli (domestici). Z-Wave ad esempio risulta avere una buona interfaccia e gestione multimediale per utilizzo domestico (è stato tra i primi ad integrare queste funzionalità) ma oggi ve ne sono altri. Questo è un settore in forte espansione ed ogni mese appare una nuova versione software di gestione dedicato ad ogni protocollo, per cui dire quale sia il migliore adesso è davvero difficile data l'evoluzione ed aggiornamenti in tempi brevi di tali software. Qui allora conta di più l'integrazione hardware con il protocollo scelto più che il software di gestione facilmente implementabile da upload software e new release firmware o da una chiavetta USB o ethernet.
3) led RGB: vedo che ce ne sono di svariati tipi (RGB, RGBW, RGBWA, RGBWAV), la differenza mi è più o meno chiara, la prima domanda è: qual è attualmente quello che rappresenta la migliore scelta in termini di qualità/prestazioni/prezzo? L'RGBW?
Dipende cosa si vuole ottenere. Di per se il sistema di illuminazione migliore deve avere più bande cromatiche possibili per essere denominato full spectrum e regolabili per essere più similare all'illuminazione solare e compensare l'illuminazione esterna variabile nelle fasi giornaliere con quella interna degli ambienti che dovrebbe rimanere il più costante possibile sia nella tonalità, sia nella potenza luminosa attraverso la dimmerazione. Ovvio che poi se nell'ambiente domestico non serve avere l'ultravioletto 395nm, allora non ha senso installare un corpo illuminante con tali caratteristiche (caso RGBWAV a 6 canali). Di per se, l'RGBWA è perfetto nell'ambiente domestico e non solo (e perfetto significa perfetto), ma ha costi differenti e per ora la parte di comando (a livello software) non è ancora stata concepita (o solo raramente in 5 canali di regolazione); per cui come integrazione con ciò che il mondo offre e costi, meglio un RGBW e con W (parte fondamentale bianca) che può essere scelta all'origine a 3000K o 6000K in base a i gusti ed arredamento. Tralascio la tecnologia RGB poiché ormai obsoleta e tutti bene o male ne conoscono i vantaggi e svantaggi (il bianco ottenuto non è reale), ma essa abbinata a corpi illuminanti monocrome (quindi RGBW) e CCT (quindi RGBWA) si ha decisamente la massima dinamicità ed effetti cromatici.
4) led RGB, seconda domanda: come si comanda il cambio di colore? Tramite un telecomando apposito, wifi, o con cavi specifici da aggiungere all'impianto elettrico?
Vi sono innumerevoli soluzioni di controllo attraverso telecomandi, pannelli a parete touch, pulsanti meccanici a parete, applicazioni per smartphone o panel PC e relativo software, consolle luci etc... Vi è una vastità incredibile di azionamenti, sia stand alone, sia integrati ed in multi-zona. Ovviamente nel civile è sempre buona cosa pensare di azionare i sistemi RGBW o anche semplici accensioni dimmerabili da pannelli a parete fissi, utilizzabili da tutte le utenze e facilmente individuabili. Il radiocomando e il controllo con l'applicazione deve sempre essere vista un'opzione e non la normalità dell'azionamento, altrimenti risulterebbe poco pratica e poco utilizzabile. Il comando può essere cablato o RF wireless; ad esempio sono state sviluppate elettroniche RF che possono essere implementate in qualsiasi momento senza dover rompere muri o creare tracce per il posizionamento di corrugati e cablaggi. Qui basta una consulenza tecnica per capire quale sia l'azionamento appropriato per ogni casistica. Ricordiamoci però che il cuore di un corpo illuminante RGB/RGBW/RGBWA/RGBWAV è proprio la centralina /controller che ne aumenterà le prestazione e livelli di regolazione.
5) nella mia situazione attuale (impianto elettrico "base" con predisposizione per la domotica, luci da prendere e domotica da scegliere), dove mi consigliereste di orientarmi (parlo come scelta migliore per la gestione delle luci, bTicino? Hue? Vimar? Un sistema Konnex?)
L'importante che sia un sistema il più possibile aperto e con una buona disponibilità di hardware anche di terze parti. Il software può sempre essere aggiornato.
Da aggiungere a questo concetto è: voglio un sistema flessibile e dinamico e che sono io a programmare "da smanettone perditempo" o mi verrà configurato da un tecnico competente (e quindi per qualsiasi nuova configurazione dovrò chiamare il tecnico)?
Ad ogni modo, per la pura gestione luci, attualmente Z-Wave e Zig-Bee hanno un parco prodotti più ampia ed una buona interfaccia. KNX è più utilizzato nell'ambito industriale che civile, cioè in grandi ambienti. B-Ticino e Vimar sono un po più indietro nel controllo cromatico e gestione multimediale...nulla. Anche il sistema Loxone è abbastanza valido sia nella gestione Luci RGBW che multimediale. Il sistema proposto da Samsung che anch'esso è basato sul Zig-Bee, ed in realtà si sta orientando nel multi-protocollo (multi compatibilità), un po come la filosofia Android. LG-Samsung ed altri brand stanno implementando Zig-Bee nei loro futuri elettrodomestici, pertanto B-Ticino, Vimar, KNX etc. potrebbero essere tagliate fuori dal market domestico e la vera smart-home se non creano interfacce verso il Zig-bee.. però attenzione; questo è un settore in forte evoluzione.
- mi devono fare dei ribassamenti in cartongesso e devo prendere una decina di faretti da incastonarci dentro; mi hanno suggerito dei portafaretti in gesso cui collegare le GU10; sarebbe la soluzione più semplice, ma preferire una soluzione led "nativa": mi piacciono molto i WALLY RING Ø 13,1 DYNAMIC della Oty, ma non sono RGB; avete qualcosa eventualmente da suggerirmi che sia LED, RGB, ad incasso e quanto più integrabile nel cartongesso (quindi stile proprio quelli in gesso, non in rilievo o con placche visibili di colori diversi dal cartongesso e non verniciabili)?
WALLY RING Ø 13,1 DYNAMIC: in questo modello sembra venga inserita una lampada AR, abbiamo soluzioni replacement RGB ed RGBW; basta sostituire il corpo illuminante. Lavorando IN PWM 24VDC potrà essere utilizzato un convertitore o controller in grado di azionare il sistema dall'impianto di domotica che sceglierai o da radiocomando etc.. Per quanto riguardano i porta faretti in gesso con supporto per la GU10, è possibile avere il solo corpo illuminante RGBW da posizionare all'interno come fosse una GU10.
- strip led, devo utilizzarle in cucina (~6mt come complemento ad altre luci per stanza da 30mq) e in camera (~7mt di lunghezza come luci principali per 12mq di stanza): secondo voi bastano tre rotoli di STR-RGBW-19.2W-24V come potenza luminosa? Cosa cambierebbe prendere la versione a 12V (a parità di consumo una leggera inferiore efficienza luminosa?)? A confronto quelle della Philips mi pare non reggano il confronto.
Hai ragione, non c'è confronto tra le due: stiamo paragonando un smd LED (4in1) di nuova generazione ad elevata potenza con una striscia LED e con un smd RGB (3in1) affiancato da un smd LED 3528.... ovvero una striscia LED full RGBW con una striscia led RGB+W obsoleta (seppur Philips). La prima con densità di 60led/metro full RGBW e bianco integrato nel medesimo smd, la seconda RGB+W con un led RGB ed il bianco separato in un altro smd. Se la potenza luminosa non bastasse con la versione da 60led/metro, è disponibile la versione da 96led/metro RGBW (4in1), 30.8 watt/metro su singola linea che è perfetta anche per illuminazione primaria ma se è per completamento d'arredo, un 60led/metro RGBW (4in1) è perfetto. La differenza tra una striscia LED a 12 volt o 24 volt la si nota nelle lunghezze per via della caduta di tensione nella striscia LED. Poi questo lo si risolve realizzando collegamenti (in loop). Per cui generalmente, alimentando la striscia LED da 5 metri a 12 volt e quella a 24 volt e collegandola nella stessa maniera, si ha in ogni caso una superiorità luminosa della versione a 24VDC.

News tecnica: RGBW LED Systems oggi è la prima azienda in Europa ed Americhe (nord-centro-sud) ad introdurre la striscia LED di riferimento; ovvero con tecnologia smd LED 5in1.
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=616
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Nella foto non sono presenti i colori RGB ma solamente il bianco W=3000K assieme al 6000K. Ovviamente i colori nel chip (5in1) possono essere aggiunti.
Sono in fase di certificazione strisce LED RGBWA (5in1) ad alta densità fino a 96led/metro su singola linea (14mm) e 120 led/metro in doppia linea in 20mm. Ad ogni modo, per tenersi aggiornati nelle ultime tecnologie LED e full spectrum basta iscriversi nelle newsletter per rimanere aggiornati. :wink:
- nicchia doccia, ai lati del soffione volevo metterci due mini led da incasso (luce tenue, stile cromoterapia), bastano IP44 o meglio IP65? Andranno messi a circa h240cm, nicchia larga 120cm quindi a 40cm l'uno dall'altro, che angolo luminoso è preferibile? Ho visto i FRT-RGBW-8W (che penso siano perfetti viste le dimensioni ma sono IP44), altrimenti i FRT-RGBW-8W-R (IP65, ma di diametro un po' più abbondante e decisamente in rilievo...)
Normalmente nella zona doccia domestica e per la cromoterapia va benissimo un faretto IP44. Il corpo illuminante è soggetto quindi al vapore al massimo 15 minuti/doccia e posizionato in una zona alta che raramente va a contatto con schizzi d'acqua.
- questione alimentatori, immagino che in presenza di ribassamento in cartongesso vadano inseriti al loro interno nella fase di costruzione, viste le dimensioni non passano per i fori delle luci ad incasso; è corretto pensare che abbiano una vita "eterna" poiché in caso di guasto ci sarà da rompere/rifare il cartongesso?
Bisogna prevedere una botola d'ispezione dove inserire le varie elettroniche e dove verranno eseguiti i collegamenti durante l'installazione. Ci sono botole a scomparsa a filo e con chiusura a pressione o semplici fori per scatola elettrica con copertura in plastica (queste normalmente non sono a filo).

Spero di essere stato d'aiuto.

Gionatan Toldo
sito web: http://rgbwledsystems.com
contatto mail: rgbw.led.systems@gmail.com
contatto tel/whatapp: +39 3287497361
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Re: Illuminare casa, quanti dubbi!

#3
rgbw led systems ha scritto:Buongiorno Sig. TeoDaOlmo,

mi sento di rispondere in prima persona in quanto sono stati elencato prodotti di RGBW LED Systems e viene richiesta una consulenza altamente tecnica in base a caratteristiche tra protocolli di domotica di differenti tipologie....

Gionatan Toldo
La ringrazio per le risposte esaustive che mi ha dato, mi stanno sicuramente aiutando a far chiarezza su quali prodotti orientarmi.
Ancora un dubbio: i controller Zig-Bee condividono solo il protocollo con le Hue o riescono proprio a gestirle in toto senza aver bisogno del Bridge Philips dedicato?

Re: Illuminare casa, quanti dubbi!

#4
Ancora un dubbio: i controller Zig-Bee condividono solo il protocollo con le Hue o riescono proprio a gestirle in toto senza aver bisogno del Bridge Philips dedicato?
Ciao,

per gestire un sistema Zig-Bee serve sempre un controller Zig-Bee Master o Gateway Master che può essere di vari brand; esso permette la configurazione del sistema e periferiche da controllare. Essendo che il mercato offre migliaia di Controller Master Zig-Bee con interfacce software differenti ed ognuno di essi è orientato più al controllo specifico di un qualcosa (video sorveglianza multi-zona, controllo luce monocrome/RGBW, controllo consumi, gestione macchine industriali, gestione multimediale) e suddivisi in (gestione domestica, gestione medi ambienti, gestione grandi spazi), ti conviene fare una ricerca in internet e capire quale potrebbe fare più a tuo caso.

Poi ovviamente si spera sempre dato brand scelto possa rilasciare nel tempo diverse versioni di aggiornamento integrando il più possibile le varie funzioni e rendendo l'interfaccia il più possibile user friendly. :wink:

A presto.
sito web: http://rgbwledsystems.com
contatto mail: rgbw.led.systems@gmail.com
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