ciao ..ehm,,io tramite conoscenze l'ho fatta arrivare direttamente dalla cina (mannaggia a me..che do i soldi ai cinesi ..)però tubo apparte è identica..io sono dell'idea che una casa è sensibile ai cambiamenti di chi ci vive quindi ci si può anche stufare di vedere un oggetto sempre lì...opinioni..di una cosa però non mi stuferò mai : del mio "totem" Ptolomeo (originale)sempre bellissimo!!ciaoo

ah si spesa totale 150 euro!non so se perchè avevo questa conoscenza o cosa comunque ne abbiam ordinate ben 2 , noi ed una coppia di amici ns...

150 compreso spese di spedizione?

ecco, per 150€ mi prendo moooooooooolto volentieri una copia!!!
e ora, fuori il nome del venditore, anche in mp!!

ho visto su "Casaviva" questa (una nuova arco) e mi piace molto:
http://www.foscarini.com/it/products/fl ... ame=Twiggy
Twiggy di Foscarini

anche io vorrei l'indirizzo del venditore cinese, anche in privato va benissimo, a questi prezzi

si 150 euro tutto compreso..purtoppo il giro che ho fatto per averla è un complicato (l'amico che mi rimanda da un agente,l'agente che conosce un 'altro..)..la twiggy di foscarini è bellissima..quasi quasi..

ma si dai... io pure opterei per la twiggy perchè ormai con tutte queste imitazioni non se ne può più.
Certo che però deve essere davvero frustrante comprarsi l'originale e poi avere per casa gente che non ne capisce niente che non fa che dirti "è come quella che ho visto lì..." e tu li vorresti uccidere!

scusate, posso dire la mia?
Basta con l'arco della Flos, è talmente inflazionato che non se ne può più
E poi no all'imitazioni, del voglio ma non posso ma allora fingo di potere.
Se dev'essere una copia che sia vistosamente un falso in modo da renderlo un originale

Rox ha scritto:scusate, posso dire la mia?
Basta con l'arco della Flos, è talmente inflazionato che non se ne può più
E poi no all'imitazioni, del voglio ma non posso ma allora fingo di potere.
Se dev'essere una copia che sia vistosamente un falso in modo da renderlo un originale

Quoto e straquoto.
Come in tutte le cose se non ti puoi permettere l'originale, il tarocco non è mai una buona soluzione,per un sacco di motivi.
Ma e poi,basta con 'sto arco,con tutti i sistemi di illuminazione che ci sono...

..scusa ma fa parte della STORIA DEL DESIGN!!!!!
hai ragione: voglio ma non posso è vero, però ci sono imitazioni ed imitazioni..con calma si fa tutto un pezzo qua un pezzo là e se una cosa ti fa davvero "battere il cuore" io sono per prenderla..la flos è bellissima ma non tanto da farmi "battere il cuore" questo è quanto
sinceramente ho trovato il tuo commento fuori luogo

E poi no all'imitazioni, del voglio ma non posso ma allora fingo di potere.

sinceramente ho trovato il tuo commento fuori luogo

ohbella...pure io anche se per motivazioni probabilmente opposte.
mi spiego...

rox parla con il tono di unachepuò.
beata lei.
ma vediam di pensare anche a chi ha ottimi gusti estetici e quindi magari si ritrova a sbavare su quel dato pezzo di desgin...ma non può proprio o per questioni economiche o, come amo sempre ricordare...per questioni puramente etiche (qui il nonpuò diventa un nonvuole...ovvio )

ci sono oggetti che, certo, se originali sono unici, al tatto alla vista anche all'olfatto...
ma ci sono migliaia di altri oggetti che, pur bellissimi e tarocchi, offrono la stessa goduria dei sensi.
basti pensare a tutta la produzione kartell in plastica...fatta apposta per esser riprodotta in serie, insomma lì di unico c'è solo il marchio (in genere in zona nascosta) e il prezzo, tragicamente in zona evidente

se poi rox ed altri voglion dire che si sono un po' stufati dell'arco flos ok, posso anche accodarmi al parere (l'ho detto più volte anche io, per esempio sui bombo e simili...)
ma vi prego, per pudore, per eleganza e per buongusto...ma smettiamo di far discorsi da: il tarocco è da volere ma non posso...
spesso il tarocco è da: mi piace, non posso, non voglio, me lo godo taroccato.

mi accodo a rana dicendo che mi dispiace la visione distorta che si è avuta del design a partire dagli anni ottanta circa.

nato come progetto (design=progetto, non disegno, quindi non arte) per l'impresa, il design si è sviluppato alla fine dell'ottocento per pensare prodotti riproducibili in serie. in quel periodo infatti esisteva da una parte il commercio degli oggetti di artigianato, quindi pezzi unici, e dall'altra una sempre maggiore produzione industriale priva però di regole.
questo concetto di riproducibilità in serie ha accompagnato a lungo il concetto del design, che poco a poco ha cercato di progettare eliminando sempre più gli orpelli dell'artigianato, fino ad arrivare al minimalismo estremo della bauhaus (il motto less is more è di quel periodo).
motto del design è form follows function, ovvero la forma deve seguire la funzione, essere pensata solo per quello.
per decenni, quindi, il designer è stato semplicemente un pensatore di oggetti usabili.

solo nell'ultimo periodo, si è iniziato però ad attribuire valore artistico a questi oggetti riprodotti in serie, poiché se ne apprezzava l'estetica. pensiamo alla dormeurse di mies van der rohe, stupenda, ma nata semplicemente come imbottito unito al tubolare d'acciaio, in forte sperimentazione in quel periodo. bene, ora costa 5000 e rotti euri. un altro esempio sono le superleggere, che, come un'altra utente ha detto, non dovevano certo avere quell'aura mitica di cui godono adesso. anche tutta la produzione di castiglioni (achille, quello della arco - poiché flos NON C'ENTRA UN TUBAZZO!) partiva da oggetti comuni riassemblati per ottenere qualcosa di usabile (da qui la genialata del buco nel marmo, fatto apposta PER LE SCOPE! riuscite a pensare a qualcosa di più cheap!)


perché ho scritto tutto ciò? per promuovere un ritorno alla riproduzione in serie, quindi... viva le imitazioni!!!!

rananera ha scritto:

E poi no all'imitazioni, del voglio ma non posso ma allora fingo di potere.

sinceramente ho trovato il tuo commento fuori luogo

ohbella...pure io anche se per motivazioni probabilmente opposte.
mi spiego...

rox parla con il tono di unachepuò.
beata lei.ma vediam di pensare anche a chi ha ottimi gusti estetici e quindi magari si ritrova a sbavare su quel dato pezzo di desgin...ma non può proprio o per questioni economiche o, come amo sempre ricordare...per questioni puramente etiche (qui il nonpuò diventa un nonvuole...ovvio )

ci sono oggetti che, certo, se originali sono unici, al tatto alla vista anche all'olfatto...
ma ci sono migliaia di altri oggetti che, pur bellissimi e tarocchi, offrono la stessa goduria dei sensi.
basti pensare a tutta la produzione kartell in plastica...fatta apposta per esser riprodotta in serie, insomma lì di unico c'è solo il marchio (in genere in zona nascosta) e il prezzo, tragicamente in zona evidente

se poi rox ed altri voglion dire che si sono un po' stufati dell'arco flos ok, posso anche accodarmi al parere (l'ho detto più volte anche io, per esempio sui bombo e simili...)
ma vi prego, per pudore, per eleganza e per buongusto...ma smettiamo di far discorsi da: il tarocco è da volere ma non posso...
spesso il tarocco è da: mi piace, non posso, non voglio, me lo godo taroccato.

un credo o un penso in mezzo alla frase sarebbe stato ben giustificato

Si forse avete ragione sul fatto che se un determinato oggetto ti fa battere il cuore....... ma è quel determinato oggetto che mi fa battere il cuore non un altro che sembra quello. Io mi ero innamorata della Vertigo ma non avevo i soldi per comprarmela sono andata alla svendita della fontanarte e ne ho comprata una che mi è costata un decimo perchè segnata, ma è quella non un'imitazione. Il letto della Frau mi piaceva da impazzire ma anche lì non potevamo permettercelo, ho aspettato quasi 2 anni dormendo sulle reti della casa vecchia per poterlo comprare, poi andando alla fiera della casa ci hanno fatto uno sconto grandioso e finalmente abbiamo potuto prenderlo. Ma ho aspettato di poter permettermi quello. Altrimenti avrei cambiato. Al piano terra ho una stanzetta che dovrà diventare un bagno, lo voglio fare in un certo modo con un determinato rubinetto ma in questo momento non posso economicamente ma non compro una copia aspetto un altro anno, tanto ne sono già passati due, e se riuscirò lo comprerò altrimenti o continuerò a risparmiare o cercherò un altro rubinetto che possa piacermi e me ne farò una ragione. Ma è un mio modo di pensare, se mi piace tanto una cosa faccio di tutto per averla, aspetto, mi adatto e faccio sacrifici, ma se, nonostante ciò, non posso arrivarci ok, mi stampo un bel sorriso in faccia, mi rimbocco le maniche, ingoio il magone e mi cerco qualcos'altro.

panzetta ha scritto: ..scusa ma fa parte della STORIA DEL DESIGN!!!!!
hai ragione: voglio ma non posso è vero, però ci sono imitazioni ed imitazioni..con calma si fa tutto un pezzo qua un pezzo là e se una cosa ti fa davvero "battere il cuore" io sono per prenderla..la flos è bellissima ma non tanto da farmi "battere il cuore" questo è quanto
sinceramente ho trovato il tuo commento fuori luogo

Fuoriluogo, Panzetta, come mai?
Pensavo si parlasse della piantana Arco, o ho sbagliato lampada?
Pensavo si chiedesse cosa ne pensavamo fra originale o imitazione o ho capito male la domanda?
Ho risposto nel topic giusto o ho invaso il topic di qualcun'altro?