danoldo ha scritto:per Marcvsrvs o chi lo sa, perché per le case si usa una temperatura di colore di 2700°K? C'è una motivazione fisica?
Io ho visto dei led a 6000°K e la luce fredda che emanano mi piace molto, pertanto volevo metterli nel mio bagno, c'è qualche controindicazione? Magari fanno male alla vista?
...per cortesia fatemi sapere prima che li compro... grazie
c'è una motivazione fisica al perchè nelle abitazioni è bene non superare i 3200-3500°K di temperatura di colore: ma non è nulla di grave... il nostro occhio, dopo milioni di anni di evoluzione, ha ormai imparato ad associare alle basse intensità luminose dell'alba e del tramonto un colore della luce "caldo", quale è appunto il tono di colore della luce della prima e dell'ultima fase del giorno. Per contro, l'intensissima luce del "pieno" giorno è "confortevolmente" associata a temperature di colore elevatissime, come i 6500°K della luce solare o i 10.000°K del cielo sereno. Ma il sole in pieno giorno produce anche fino a 100.000 lux al suolo, mentre l'alba e il tramonto ne forniscono da 50 a 200, ovvero lo stesso range di lux che si trovano nelle nostre case. Quindi, per il "comfort" abitativo, è indicato usare lampade intorno ai 3000°K finchè le intensità luminose rimangono "basse", quindi fino a 2-300 lux medi (poi ci possono essere picchi fino a 5-600, non succede niente): in questo modo, il nostro cervello riconoscerà quella luce come "piacevole".
se vuoi approfondire, vai a vedere la pagina di wikipedia sul diagramma di kruithof:
http://en.wikipedia.org/wiki/Kruithof_curve
albirto si in realtà invece che
flusso luminoso avrei dovuto dire
illuminamento. grazie per l'appunto! immagino comunque che il senso del discorso si capiva anche con il termine non corretto.