A questo punto ne approfitto....
Non credo di poter dire più di quanto già detto, cioè
"informare/consigliare in modo generico sul migliore sfruttamento dell'energia luminosa per un uso più confortevole ed economico per l'essere umano". Non conosco i prodotti commerciali di illuminazione d'arredo (giardini compresi) e vorrei evitare di consigliare scelte alla cieca o eseguire calcoli fotometrici non di mia competenza.
Si pensavo a qualche "tubo" a led verticale per girarlo come mi serve evitando la diretta illuminazione del viso, in modo da non abbagliare.
Se il giardino non è recintato in modo alto e schermato, la luce che non raggiunge i tuoi occhi potrebbe infastidire lo sguardo degli abitanti delle villette adiacenti.
Vorrei prendere quelli a 3 led da 1W/led monocromatici.
A parte che uno spot illumina una zona limitata per cui ce ne vorrebbero tantissimi compatibilmente con la dimensione/estensione delle piante, "monocromatico" significa che emette un solo colore: o rosso, o verde... etc.... vuoi fare una discoteca in giardino, magari con effetto psichedelico ?
Mi sorge il dubbio di non essere stato compreso per cui ribadisco il "succo" delle mie risposte: secondo me la migliore illuminazione per un giardino con vegetazione medio bassa si ottiene con luce diffusa (schermata verso l'alto) per cui una soluzione immediata (e forse indolore) è quella della sostituzione/adattamento dei globi bianchi con quelli specchiati della Disano... poi, ovviamente, ognuno è libero di fare ciò che vuole.