Buongiorno a tutti,
io e la mia compagna abbiamo restaurato una vecchia casa e abbiamo deciso di utilizzare come pavimento il pastellone (cocciopesto e calce idraulica), posato con il frattazzo metallico, tre mani. dopo l'asciugatura, una settimana circa ho dato due mani di olio di lino crudo con il pennellone e dopo questo ho dato la cera d'api con un minimo di trementina, utilizzato per dare protezione e spessore al pavimento.
Ore, il problema è questo, dopo i trattamenti il pavimento era pulito, l'avevo ben curato, ci sono passati i vari professionisti per andare da una stanza all'altra della casa e mi sono ritrovato orme e segni neri, come strisciate, sul pavimento. Le orme, a fatica le ho levate (non con il detergente che non è funzionato) con la cera stessa...non so come...ma le strisciate soono rimaste come assorbite dal pavimento e sono tante....vi scrivo perchè sono davvero in crisi...una casa nuova ed un pavimento già compromesso...ho pure provato con leggerissima carta abrasiva con quache piccolo successo ma ne risente la tonalità del colore perchè sbiadisce. Non so che fare, se usare un prodotto particolare o provare la levigatura come da qualche parte ho letto....
grazie dell'attenzione

non so se il pavimento è paragonabile alla graniglia di marmo...
con la graniglia e con la palladiana dopo aver messo la cera io devo passare la lucidatrice , spazzola dura, spazzola morbida, e poi feltro) altrimenti restano le pedate e gli aloni.
se non lo faccio poi ogni segno si vede.

Ciao,
ma usi la cera in pasta (quella d'api mescolata alla trementina) oppure quella liquida tipo lava in cera?
grazie

lava incera no, prima lavo con detergente liquido, poi passo cera liquida
a naso direi che la cera in pasta è ancora più difficile da tirare, se non usi la lucidatrice la vedo dura...