La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#16
fede_hunk ha scritto:Io non riesco a dirti nulla sulla piastrella anche perchè se metti le due facce una contro l'altra e premi un lato..non stai vedendo nulla.
Nella foto dove sembra vedersi una differnza di larghezza servirebbe che il lato lungo fosse appoggiato ad un piano (geometricamente piano).
Rivolgiti ad un legale poi servirà un parere di un perito legato all'edilizia.

Xchè dici che il venditore l'ha fatta franca? Tu hai ordinato del materiale da lui che il posatore non doveva posare in quanto difforme. Davanti ad una richiesta argomentata di sostituzione non poteva tirarsi indietro.. Il costo sarebbe transitato sul produttore in ogni caso.... Che colpa vuoi fargli espiare?

Il posatore ha gettato il fondo?
Non ha gettato il fondo e secondo me non ha nemmeno controllato quello esistente.

Le piastrelle sono concave tutte anche se appoggio la parte più lunga su una superficie piana metto la parte smaltata a contatto e se premo una contro l'altra da un lato dall'altro si aprono di minimo 3mm. misurati col calibro.
Non eseguo lavori a clienti forumisti!
Materiali per finestre: Alluminio, Legno, PVC?
Leggi qui
Prova comparativa

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#17
Io dico che le piastrelle "troppo" imbarcate devono essere sostituite, senza tirare in ballo le tolleranze.
Sul mercato ci sono decine di produttori che riescono a fare le piastrelle dritte (MARAZZI ad esempio) per cui le tolleranze non hanno senso. Servono solo per giustificare problemi che non vogliono essere risolti.

Quindi il controllo preventivo sul materiale prima della posa è indispensabile, così come mettere nero su bianco tutte le richieste al rivenditore e al posatore.
Se non le accettano, esistono altre migliaia di rivenditori o posatori..
Specificate la misura della fuga sul contratto, così come il dovere di controllo sul materiale prima della posa, e prima della stuccatura.

Specificate chi deve fare la pulizia dopo-posa.
E mettere in chiaro che il saldo del pagamento sarà a posa terminata (a regola d'arte..)
CASA
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 9vYuqf98wE" onclick="window.open(this.href);return false;
PANNELLO COOLORS
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 0uaAhZC8Sg" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#18
Le piastrelle sono tutte non perfettamente planarimsoprattutto quelle a listoni v. Effetti legno. La planarità è regolata da norme. Qualcuno Sa Stare entro le norme nazionali, altri hanno norme interne + restrittive, per dare un risultato migliore.
1) troppo imbarcate è un termine troppo soggettivo.. O sono conformi o non lo sono. Se fossero entro i parametri, si va in mano al buonsenso-bontà del produttore-rivenditore per la sostituzione ( ovviamente prima della posa)
2) la prova di mettere le piastrelle faccia a faccia e premere un lato non serve assolutamente a nulla e non prova nulla! Accentua un difetto ma non segnala la gravità della situazione..anche perchè le piastrelle si posano tutte dallo stesso verso. Se ti capitassero 2 pezzi uno concavo e uno convesso cosa otterresti?

Ritornandonal passaggio di informazioni..
Tu hai segnalato al rivenditore, alposatore e al produttore il problema?
Quali risposte hai ricevuto? Hai segnalato sempre anche con raccomandata?

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#19
fede_hunk ha scritto: Ritornandonal passaggio di informazioni..
Tu hai segnalato al rivenditore, alposatore e al produttore il problema?
Quali risposte hai ricevuto? Hai segnalato sempre anche con raccomandata?

Il posatore dà la colpa alle piastrelle, ma lui ha lavorato male di suo. (Me lo aveva raccomandato un amico poi in devinitiva da me ha mandato un fratello perchè lui non poteva ed è successo quel che è successo)

Il rivenditore ha chiamato un rappresentante della ditta fornitrice che fatto un sopralluogo mi dice che il posatore ha lavorato male.
Ho risposto che questo ero in grado di vederlo da me e se avesse qualcosa da dire sulle piastrelle storte, allora ha prelevato un campione di 3 piastrelle da portare in ditta per controllarle, questo a inizio luglio.
A fine settembre non avendo ancora sentito nessuno, telefono io al venditore, il venditore mi fa telefonare dal rappresentate il quale mi dice che secondo loro le tolleranze sono rispettate. (tanti saluti e baci)

In pratica venditore e fornitore danno la colpa al posatore per aver lavorato male.

A questo punto vado su un altro cantiere di una mia cliente a cui stò facendo i serramenti prelevo da lei un pacco di piastrelle Marazzi treverk, rettificato 20 x 120 (40 cm. più lunghe delle mie) pagate 35 €. mq. esattamente come me.
Faccio notare come le marazzi siano molto più dritte pur essendo 40 cm. più lunghe, mi viene risposto che anche Marazzi ha contestazioni, che se volevo contestare non dovevo posare tutto il pavimento e che secondo loro le piastrelle che mi hanno venduto sono OK.
Io poi sono uno che non è capace a mettersi li a contestare, la mia arrabbiatura non si palesa facilmente, quando si palesa poi invece è troppo veemente, in definitiva preferisco soprassedere.
Non eseguo lavori a clienti forumisti!
Materiali per finestre: Alluminio, Legno, PVC?
Leggi qui
Prova comparativa

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#21
io lavoro per una ditta produttrice, quindi dovrei essere il primo a parlare di tolleranze...
Ma poi quando vedo cosa riesce a fare Marazzi coi suoi listoni da 120, e che prezzi riesce a fare sul mercato, allora dico a tutti: COMPRATE MARAZZI, anche se non è la ditta per cui lavoro!

Il produttore può appellarsi a tutte le tolleranze che vuole, ma un privato che vuole comprare e pagare (40 euro al metro quadro) ha tutto il diritto di pretendere materiale perfetto, Se c'è una ditta che glielo può dare, chissenefrega delle tolleranze di tutte le altre ditte.
Quando si accorgeranno che Marazzi aumenta le vendite e gli altri crollano, allora si inizierà a parlare di planarità e non tolleranze..
CASA
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 9vYuqf98wE" onclick="window.open(this.href);return false;
PANNELLO COOLORS
https://picasaweb.google.com/1048655736 ... 0uaAhZC8Sg" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#22
Secondo me molto dipende dal posatore. Era lui che doveva fermarsi e far notare il problema. Meglio ancora, avrebbe dovuto controllare prima il fondo e poi posare le piastrelle. Parlavo del problema posa piastrelle con un mio amico muratore e si discuteva di una sua cugina che ha chiesto il rimborso (non ricordo a chi) perchè le piastrelle erano state posate storte. Il mio amico muratore ha dato la colpa ai proprietari più che al posatore perchè loro, per non spendere di più, quando hanno eliminato la vecchia pavimentazione, non hanno voluto livellare il sottofondo. Quindi su un sottofondo non perfetto, la posa non sarà perfetta. Ci può anche stare una piastrella imbarcata (a quella cifra io non la tollero :evil: ), è vero che sono impercettibili le differenze, ma lui doveva accorgersene! Quello che forse sarà il mio posatore mi ha detto che per l'appartamento della figlia ha acquistato un pavimento di seconda scelta (pagandolo di meno) e ha detto che nonostante questo avrebbe scelto le piastrelle migliori e l'avrebbe posato lo stesso, non so con quale tecnica, ma sicuramente non è la prima volta che lo fa.
IL BIANCO E' LA SOMMA DI TUTTI I COLORI. PUNTO E BASTA.

LA MIA CUCINA SPAZIALE!
arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=97402

I BAGNI
arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=97583

CASA MIA
arredamento.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=97398

Re: Guida all' acquisto e la posa di pavimenti

#24
Ungiornodifinestate ha scritto:Ho deciso di preparare una guida per tutti gli utenti di tutti gli accorgimenti per non inccappare in fregature
cominciando da quando ci si reca in negozio il primo giorno, passo passo fino alla stuccatura e la fine dei lavori.
Fabio o chiunche altro ne abbia voglia mi darà una mano, domattina mi metto al lavoro.

-Una volta individuato il pavimento fare una ricerca con google sul web per informarsi su pregi e difetti

-Recarsi da almeno 3 / 4 venditori per farsi un idea sul prodotto e le sue varianti esempio; Rettificato ecc. e soprattutto il prezzo.(PREZZO E CAPACITÀ DI TRATTARE LA TIPOLGIA DI PRODOTTO. PROPOSTA DI POSA. PREZZO RAPPORTATO ALLA QUALITÀ DEL SERVIZIO PROPOSTO..)

-Una volta individuato il prodotto farsi sempre fare una ricevuta per l’acconto che specifichi bene il prodotto scelto, è fiscalmente obligatorio ma non tutti lo fanno

-Oltre la ricevuta consiglio di farsi fare un foglio con carta intestata e firmata o timbrata che riporti la data stimata della consegna.( SUL CONTRATTO CHE SI FIRMA PER CONFERMARE L'Ordine CI SI FA SCRIVERE LO STATO DEL MATERIALE ORDINATO, LA PROMESSA CONSEGNA E LA DATA DI POSA) Io su questo punto opterei per un po' di elasticità nel senso che se per esempio una conferma d'ordine arriva di sabato è praticamente impossibile sentire se i materiali sono già disponibili perchè le ditte sono chiuse, ricordiamoci che ad oggi quasi tutte le Sale Mostra lavorano sul venduto e non sul magazzino. Ci tengo inoltre a precisare che far scrivere la data precisa di inizio lavori implica un'assunzione di responsabilità da parte di ambedue le parti perchè nel 90% dei casi è la committenza che per cause di forza maggiore è in ritardo con il cantiere, capita infatti spesso di organizzare i lavori e ordinare la merce e poi ricevere posticipi anche di mesi.

-Prima di farselo consegnare recarsi dal venditore ed aprire almeno 2 pacchi di piastrelle
per verificare la loro integrità, se il colore e la fattura sono quelli scelti.( SE VAI CON LA TUA MACCHINA A GUARDARTI IL MATERIALE NEL MAGAZZINO DEL RIVENDITORE.. MAGARI CI PUÒ STARE. SE IL MATERIALE È POSTO SUL BANCALE PRONTO PER IL TRASPORTO IN "CANTIERE" E QUINDI DEVE ESSERE RIAPERTO E RIPREPARARTO NON PENSO CHE SIA UN PROBLEMA PAGARE IL SERVIZIO QUALCHE EURO PER IL CONTROLLO..GIUSTO?) Giusto Su grossi ordini nei trasporti può capitare che arrivi qualche scatola con una o due piastrelle rotte.

-Prima di iniziare la posa controllare sempre il fondo, se non è dritto far stendere dell’autolivellante, un rivenditore professionista di solito passa a controllare la situazione del fondo. Un buon posatore controlla sempre il fondo, mi preme sottolineare che un buon posatore desidera che una volta ultimato il proprio lavoro "parli " per lui quindi le dovute verifiche vengono sempre fatte prima anche se si tratta di sola posa in opera!

-Dopo circa 10/20 piastrelle interrompere il lavoro del posatore per verificare che tutto proceda come previsto, questo punto è importantissimo, ricordiamoci che per contestare il pavimento non bisogna andare troppo in avanti coi lavori.( È IMPORTANTISSIMO ANCHE CHE L'INTERRUZIONE SIA FATTA CON UNA LOGICA. SE FERMI UN POSATORE PER GUARDARE COME VA È UN DANNO ECONOMICO PER LUI. BISOGNA ESSERE DISPOSTI A PAGARE L'INTERRUZIONE SE PROTRATTA PER I NOSTRI CONTROLLI) Ritengo che da profani non sia così semplice valutare il lavoro di un professionista altriomenti saremmo tutti in grado di posarci le nostre piastrelle. Secondo me tutta questa sfiducia non giova a nessuno, nè al posatore che si trova a lavorare con il fiato sul collo(situazione snervante per chiunque)nè al padrone di casa che parte condizionato da un'idea di incompetenza. La maggior parte dei posatori opera con professionalità, certo non si può pensare di chiamare qualcuno, pagarlo magari 10 euro al metro e pretendere che il lavoro sia curato in ogni minimo dettaglio. Ogni operato va adeguatamente retribuito. Ad ogni modo, avendo sempre cantieri aperti noi spesso portiamo i nostri clienti a vedere lavori già eseguiti. Poi se i posatori sono validi la loro fama di solito li precede!

-Ricordatevi sempre che in caso di contestazione il nostro referente rimane il venditore, se le risposte tardano ad arrivare rivolgetevi tempestivamente ad un avvocato.Un venditore serio non scappa di fronte a nessun problema del cliente e fa di tutto per risolverlo perchè il SUO cliente deve essere sempre e comunque soddisfatto. Al limite poi sarà il rivenditore a rivalersi sulla ditta produttrice.

-I tagli delle piastrelle lungo il perimetro non devono mai superare i 7 / 8 mm. dal muro altrimenti poi lo zoccolino sporgerà troppo rispetto ai coprigiunti delle porte e delle finestre.

-Ricordiamoci che ci sono poi distanziali per la fuga di varie misure, scegliamo quello che più ci sembra adatto, compresi anche i tiranti a cuneo, utilizzimo quelli che il produttore consiglia, il rivenditore consiglia quelli che preferiamo, seguendo l'ordine! Il rivenditore che consiglia quelli preferiti dal cliente preannuncia in modo implicito che qualora dovessero esserci problemi non sarà disposto a confrontarsi sul fatto delle responsabilità.

-Prima di stendere lo stucco pulire il pavimento per bene e controllare che il posatore per errore non abbia messo qualche piastrella con difetti di sbeccatura ecc.

-A lavoro finito qualche posatore consiglia la pulizia con acidi per rimuovere le impurità, fate attenzione spesso questi acidi portano via anche parti di eventuali disegni tipo l’effetto legno.(LA PULIZIA VA FATTA QUASI SICURAMENTE. GLI ACIDI NON PORTANO VIA NIENTE SE UTILIZZATI NELLA GIUSTA TEMPISTICA E CONCENTRAZIONE. LE PIASTRELLE NON SONO DISEGNATE A PENNARELLO!!!) A me è successo! se servono agevolo le foto. la pulizia con gli apposidi prodotti anche a base acida non danneggia la pistrella ma deve essere fatta da un professionista perchè può danneggiare altre parti quindi io suggerisco di non improvvisarsi.

-Solo a lavoro finito quando tutto ci sembra a posto procedere col saldo dei pagamenti.(OTTIMA COSA. MA NON PRENDIAMO IL PRETESTO PER TIRARE PER LE LUNGHE I PAGAMENTI O TIRARE SUL PREZZO. PS PER APRIRE UNA CONTESTAZIONE SI DOVREBBE AVERE FATTO IL SALDO..) Su lavori grossi, seguendo una scaletta di pagamenti ben definita, mantenendosi puntali e precisi si può anche richiedere (io spesso lo concedo senza problemi ai miei clienti) di trattenere il 10% per uno o due mesi.

(Hanno collaborato: Ungiornodifinestate, fede_hunk)

Questa guida rimane work-in-progress se avete suggerimenti da aggiungere potete scriverlo e io li aggiungo.
Per ora è tutto

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#26
fede_hunk ha scritto:.(LA PULIZIA VA FATTA QUASI SICURAMENTE. GLI ACIDI NON PORTANO VIA NIENTE SE UTILIZZATI NELLA GIUSTA TEMPISTICA E CONCENTRAZIONE. LE PIASTRELLE NON SONO DISEGNATE A PENNARELLO!!!)
Agevolo foto.
Immagine
Immagine
Cliccando sotto si veno meglio

Link diretto: http://ImageShack/a/img405/5939/pav6.jpg

Link diretto: http://ImageShack/a/img853/5488/pav5.jpg
Non eseguo lavori a clienti forumisti!
Materiali per finestre: Alluminio, Legno, PVC?
Leggi qui
Prova comparativa

Re: Pavimento in gres porcellanato finto parquet pregi e dif

#29
Ho acquistato le cementine della marca corona serie terra, ma tutte le scatole presentano una macchia nera molto vistosa (che posso definire come "sbrego") e sul lato opposto una macchia bianca. Il rivenditore mi ha detto che è normale anche se il campione che avevo visto in diversi showroom non presentavano questo problema.
Qualcuno di voi ha avuto lo stesso problema ? oppure sono proprio fatte tutte cosi anche se lo dubito fortemente?. Cosa posso fare? come si identifica un problema sulla piastrella da un effetto voluto?